<<Forza ragazze, prima lo decoriamo, prima possiamo uscire, cosa che converrebbe fare dato che credo di starmi ammalando di nuovo, con gli stessi sintomi che ho avuto prima della festa di halloween.>>
È passato all'incirca un mese e mezzo dalla mia prima festa con il mio nuovo gruppo e io, Noah e Millie stiamo cercando di sistemare l'albero di Natale. Considerando che è il 24 dicembre siamo forse un po' in ritardo ma non ne abbiamo avuto occasione fino ad oggi.
<<Noah ha ragione quindi diamoci una mossa su.>> batto le mani e comincio ad uscire il necessario dagli scatoloni impolverati.
Ho sempre adorato fare l'albero di natale, mi diverte parecchio.
<<Sto facendo partire la playlist di Natale.>> ci avverte Millie e dalle casse che Noah mi ha regalato per il compleanno, passato in casa con i miei due coinquilini poiché non mi piace festeggiare, parte Jingle bells rock.
Millie intona le prime note e sale su una sedia per avvolgere le lucine sull'albero partendo dalla punta.<<Ogni anno è sempre un'impresa sgrovigliarle, ma vi giuro che ce la sto facendo eh.>> io e il moro ci scambiamo un'occhiata veloce per poi guardare Millie, visibilmente in difficoltà.
<<Sicura di non volere una mano?>> le propongo.
<<No, faccio tutto da sola Ev.>> mi dice in tono dolce.
Da quando sono qui il mio rapporto con lei, e anche con Noah, è diventato meraviglioso tanto da rendere entrambi indispensabili nella mia vita. Anche con il resto del gruppo mi sono avvicinata molto, specialmente con Iris e Jaeden, ma in generale voglio molto bene a tutti.
<<Ma con Finn com'è finita?>> domanda Noah.
<<Non lo sento da quando si è degnato di rivolgermi la parola dopo avermi quasi rotto il polso mentre giocavamo a pallavolo. Saranno passate che ne so, 3 settimane?>> chiedo a me stessa mentre passo le palline a Millie, stando attenta a non farle cadere sul pavimento.
<<Ieri non gli hai fatti gli auguri?>> continua la conversazione e la guardo confusa.
Ma Natale è domani e io a stento rispondo a mio fratello e ai miei amici più stretti, figurati se glieli vado a scrivere proprio a lui di mia spontanea volontà.
<<Era il suo compleanno Ev, ecco perché siamo usciti ieri sera, gli abbiamo portato il regalo.>> okay, questa non me l'aspettavo.
<<Non lo sapevi vero?>> aggiunge poi il ragazzo al mio fianco.
<<No che non lo sapevo, sono qui da quasi 3 mesi e ci avrò parlato si e no 10 volte, contando anche le litigate.>> sbuffo frustrata.
<<Secondo me dovresti scrivergli e farglieli, scusandoti per il ritardo.>> Millie se ne esce con questa frase e riceve la completa approvazione di Noah.
<<Oh no, non cascherò nei vostri giochetti, ve lo scordate. Io me ne sto sulle mie e lui se ne sta sulle sue.>> termino prendendo un respiro.
<<Questo è il suo numero, non si sa mai ti potesse servire.>> se la ride sotto i baffi porgendomi il mio telefono con il suo contatto in bella vista. Maledetta me per averle fatto mettere l'impronta.
<<Sarei tentata dal farti cadere guarda.>> dico aiutandola a scendere dalla sedia.
<<Mi vuoi troppo bene, non ne saresti capace.>> mi fa una linguaccia e assieme a Noah vanno in cucina per prepararsi un tè, mentre io torno in camera chiedendo di prepararne una tazza anche per me.
Mi butto sul letto e decido di guardare qualche video su YouTube fino a quando non mi rendo conto di cosa sto per fare. Apro i messaggi, cerco il suo contatto e comincio a scrivere. Mi scuso per il ritardo facendogli lo stesso gli auguri, ma non aggiungo nessuna faccina per non risultare troppo amichevole.
Premo invio. Il danno è fatto.
Con mia grande sorpresa le due lineette da grigie diventano subito blu e quel "sta scrivendo..." aumenta solo la mia ansia.
"Grazie mille e sei perdonata per il ritardo. So che ti sembrerà strano ma, ti va di andare a bere qualcosa pomeriggio?"
Credo di star avendo un mancamento.
Mi ha seriamente chiesto..di uscire? È uno scherzo vero?Cerco una posizione comoda per pensare a cosa potergli rispondere ma presa dal nervosismo, e anche dall'eccitazione, rimango in piedi con la faccia praticamente appiccicata sul telefono.
Digito velocemente e premo nuovamente il tasto invio.
"Passo a prenderti alle cinque. Fatti trovare pronta ;)."