A new start

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<<Buongiorno bell'addormentata!>> Millie mi salta addosso facendomi spaventare. Porto una mano sul petto ,riprendendo a respirare normalmente.

<<Ma che->> confusa mi stropiccio gli occhi,mettendomi a sedere.

<<Buon primo giorno di scuola!>> apre le braccia sorridendo.

Oh merda.

Mi alzo immediatamente, cominciando a prepararmi.

Solo questa ci mancava.

Ho passato le ultime giornate a cercare di calmarmi, l'ansia mi stava mangiando viva.

Ho anche scambiato qualche messaggio con Finn, nulla di che, mi ha solo augurato l'imbocca al lupo per oggi, facendo una delle sue solite battutine.

"In bocca al lupo per domani Evelyn! Andrà tutto bene ma spero finirai comunque nella bocca del lupo ;)"

Finn Wolfhard, simpatico come calpestare dei lego.

Corro in bagno e dopo aver sistemato le tovaglie entro in doccia imprecando per colpa del getto ghiacciato della doccia cadermi addosso.
Regolo la temperatura e comincio a lavarmi.

Appena finisco una nuvoletta di fumo si forma attorno a me quando il mio corpo si mette in contatto con l'aria gelida del bagno, prendo il phon e comincio ad asciugare i capelli. Inutile dire che rischio di morire soffocata varie volte per colpa dei capelli che mossi dall'aria mi finiscono in bocca.

<<Hai finito Ev?>> Noah bussa e stacco la spina. Esco dalla stanza rivolgendo al mio coinquilino un sorriso.

Entro in camera cercando nell'armadio qualcosa da mettere e, fortunatamente, non avendo tantissimi vestiti, la scelta è facile.
Saltello per la stanza cercando di infilarmi i pantaloni, quando ci riesco mi fermo per alzare la zip e chiudere il bottone. Metto anche la maglia e prendo il telefono, per poi scendere al piano di sotto trovando Millie intenta a versare del succo di frutta in 3 bicchieri.

<<Giorno coinquilina preferita!>> urla perforandomi un timpano.

Ma come fa ad essere così energica al mattino? Io neanche dopo 3 caffè riuscirei ad esserlo.

<<Giorno Mills>> la saluto seguita da uno sbadiglio.

<<Come ti senti? Emozionata? Stordita? Confusa? Ansiosa?>>

<<Dire che sono ansiosa è dire poco.>> È vero, mi tremano le ginocchia dalla tanta paura che ho.

Ridacchia e comincia a mangiare.

<<Stai tranquilla, ci siamo io, Noah e comunque conosci il resto del gruppo. Vedrai che con il tempo imparerai a conoscerli meglio e ti staranno veramente simpatici.>>

<<Tranne Scarlett.>> termina Noah prendendo posto accanto a me.

Ho capito che non vanno molto d'accordo le due persone sedute con me con la ragazza appena nominata.

Mi lascio scappare un risolino e riprendo a mangiare.

<<Millie ha ragione, Ev, non farti paranoie, siamo soltanto al prestigioso istituto di sto cazzo>> fa un inchino e sputo il succo. Per grazia divina Millie si era appena spostata se no le sarebbero arrivate le cascate del niagara addosso.

<<So di essere simpatico ma ora andiamo su se no facciamo tardi>> prende me e Millie per l'avambraccio conducendoci davanti la porta d'entrata. Prendiamo gli zaini, i telefoni ed usciamo di casa.

Il tragitto è abbastanza tranquillo, fortunatamente. Devo ancora rendermi conto di star andando a scuola.
Nonostante abbia solo cambiato casa restando nella stessa città, ho pensato che cambiare scuola mi avrebbe fatto bene. Avrei cominciato una nuova vita nella quale potevo contare solo su me stessa. Grazie al cielo ho trovato due potenziali amici che sembrano disposti a migliorarmi le giornate con i loro modi buffi.

𝐬𝐞𝐱 𝐧𝐨𝐭 𝐬𝐞𝐱 // 𝐟𝐢𝐧𝐧 𝐰𝐨𝐥𝐟𝐡𝐚𝐫𝐝Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora