A Messy Chapter

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Posso fare un piccolo preambolo?
Questo capitolo era nato in un modo, ma è finito in un altro. In realtà l'ho fatto più o meno consapevolmente, però, vi dico, non so bene che titolo dargli. Sono molto triste e confusa. Ho passato la serata a scrivere cose Jily, I'm dead inside.






Perché mi piace la Jily?

La Jily mi piace nonostante se ne sappia poco. Anzi, probabilmente mi piace proprio per quello. Mi piace tutta la libertà che noi abbiamo di immaginare tutto quello che è successo. Mi piace, perché, se non mi fosse piaciuto, non mi sarei messa a scrivere idi punto in bianco questa storia.
Mi piace perché mi piace l'idea che si possa cambiare. Mi piace perché penso che in realtà James non sia cambiato per Lily, ma sia cresciuto perché così doveva accadere, perché la guerra stava diventando troppo forte e lui doveva proteggere le persone che amava, e per farlo, ha dovuto maturare.
Mi piace il fatto che Lily abbia messo da parte il James che conosceva, rendendosi disponibile a conoscere il nuovo James. Sono convinta che siano stati amici, per un po', prima di fidanzarsi. Sono convinta che James Potter abbia cercato di smettere di amare Lily, quando se ne è accorto. Sono sicura che Lily si sia presa a testate quando ha scoperto di essere innamorata di James Potter. Sono sicura che Lily sia diventata amica dei Malandrini, dimostrando di poter essere una vera furbastra, in determinate occasioni. Penso che l'idea che, alla minima età di 20 anni, questa coppia fosse già sposata è bellissimo e tristissimo al tempo stesso. Cercavano di correre più veloci della guerra, vivendo esperienze su esperienze, perché ogni giorno poteva essere l'ultimo. Il fatto che si amassero così tanto da sopportare tutte queste pressioni insieme, costruendo addirittura una famiglia, è bellissimo. Ma l'idea che tutto questo sia stato fatto con la consapevolezza di avere un numero strettamente limitato di giorni, perché la morte li seguiva con il fiato sul collo, beh, è triste. È dannatamente triste. Il fatto è che dopo un po' ci fai l'abitudine. E non puoi sapere se mancano 24h alla tua morte, non nel caso della Jily. Ma, tanto per farvi piangere un pochino (e per farMI piangere un pochino), proviamo a pensare all'ultima serata della famiglia Potter. Ricordate, quella serata poteva essere una sera qualunque, di un giorno qualsiasi, ma è diventata la notte prima della loro morte. Lo è diventata, perché loro non lo sapevano. Loro l'hanno vissuta come una serata. Una delle tante. Non l'ultima. Chissà cosa avrebbero fatto, se l'avessero saputo. Ma, certe cose non possiamo saperle, non siamo tenuti a saperle. E l'unica cosa che possiamo fare è vivere le serate come serate, sperando che non siano le ultime.

Immaginate Lily e James, seduti sul divano, consapevoli di non poter fare quasi nulla per fermare quello che stava distruggendo il mondo al di fuori di quelle quattro mura. Immaginate Lily e James, il 30 ottobre, che ridono insieme a Harry, che ha imparato a fare le pernacchie con la lingua.
Lily con una tazza di tè tra le mani, un cucchiaio scarso di zucchero e una punta di latte, come al solito. Nel camino il fuoco riscalda la stanza, protetto da un incantesimo in modo che Harry non si bruci con esso. James ha un buffo cappello in testa, con disegnato un drago viola, gli occhiali sono storti sul naso, da quando Harry si è seduto per sbaglio sopra. Harry, nella sua tutina giallo limone, sta ridendo, ha i capelli già scompigliati e non Lily non riesce proprio a gestirli. Hanno ricevuto una lettera da Remus, che ha promesso di venire a trovarli entro tre o quattro giorni.
<< Zio Remus viene a trovarci, sei contento Harry? >>
<< Zio 'Emus >>
James sta pensando vagamente a Sirius, che non vede da un po', probabilmente il giorno dopo gli scriverà.
Lily ha la vestaglia, rigorosamente rossa, mentre James indossa un vecchio maglione di Grifondoro. Le bacchette sono distanti, come ogni sera, appoggiate sul divano, sul tavolo della cucina, sopra al camino.
E va bene così.
Perché oggi Lily e James non ne avranno bisogno. Perché stasera rimboccano le coperte a Harry, gli danno il bacino della notte, gli passano il suo orsetto preferito.
Si lavano i denti insieme, guardandosi allo specchio, progettano vagamente la giornata successiva. Lily vuole andare a comprare un costume da zucca per Harry. James dice che dovrebbero chiedere a Peter come gli va la vita.
Si infilano sotto alle coperte, Lily inizia a leggere, mentre James le dà un ultimo bacio della buonanotte.
Quella sera non le dice ti amo, perché a volte va così, si dimentica, perché il sonno si prende possesso di lui prima ancora che lui possa fare un respiro profondo.
"Domani sera glielo dirò due volte, così recupero." questo è il suo ultimo pensiero, bloccato tra sogno e realtà.
Lily, poco dopo, spegne la luce, rendendo la stanza buia. Scompiglia vagamente i capelli a James, sorridendo nel buio.
Poi, chiude gli occhi, addormentandosi.
È il 30 ottobre e Lily, James e Harry sono ancora una famiglia.









Vi assicuro che io non volevo partire così tristemente già dal giorno prima, ma oggi Instagram era PIENO di cose del genere. E non ce l'ho fatta.
BTW, domani mattina mi scrivo un post it " My OTP is dead, don't talk to me."
E anche &#jilyisdeadandimnotoverit sul braccio.
Comunque, people, devo ammettere che domani sera sarò con i my friends. Sempre gli stessi, dovranno subirsi i miei scleri sulla Jily? Penso di sì, ma in realtà avrò già sofferto così tanto nel pomeriggio scrivendo il capitolo per domani, che penso vorrò pensarci il meno possibile.
So però con certezza che farò un brindisi a Lily e James. Lo so e non posso impedirmelo.
PERCHÉ SONO MORTI ANJSJEJRJJFJDJEJJEJE
PERCHÉ A HALLOWEEN.
PERCHÉ OTTOBRE È COSÌ TRISTE.
PERCHÉ SONO MORTI.
ERANO COSÌ PERFETTI.
WHYWHYWHYWHYWHYWHY
SHITSHITSHIT.
ok, scusate lo sclero.
Vado, che sennò parto definitivamente.








See u tomorrow (I'm crying)








#jilyisdeadandimnotoverit (I'm TOTALLY not over it)









~Tonks 🔥

October, Jily's monthDove le storie prendono vita. Scoprilo ora