See U Soon

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Mi scuso per i giorni di ritardo, ma sono andata a Monaco, nel mentre. Ora dovrei studiare, ma questo mi sembra più importante e ho più voglia di farlo.
Allora.
Allora.
Bhe, partiamo da qualche argomento leggero. Come avete passato la serata del 31 ottobre? Io sono partita che ero davvero tristissima, ma poi mi sono trovata con i miei amici e wow, li ringrazio davvero un sacco, perché mi sono divertita un botto.

Comunque, distrazioni a parte. It's time to go.

Mi mette tristezza, essere arrivata qui.
Mi mette tristezza, ma anche un po' di sollievo, lo ammetto.
Ve lo dico sinceramente, ci sono stati dei giorni in cui, trovandomi alle 11 a dover inventare un capitolo nuovo di sana pianta, avrei voluto mollare tutto.
Ma alla fine, l'ho fatto.
Aggiornando all'una di notte? Sì, ma l'ho fatto.
Non so quanto siano venuti bene, tutti questi capitoli, sarei davvero davvero davvero grata se mi diceste il vostro preferito. A me piacciono molto Scrudge's Pub, gli ultimi due, quello degli anelli, "ci sto, Potter", quello della proposta. "io non ho scelto proprio nulla". Già, sono tanti. Ma ho messo in tutti, dal primo all'ultimo, un pezzo di me.
Sapete, questa storia è iniziata lunedì 1 ottobre, a scuola, quando mi è balenata quest'idea nel cervello.
Al pomeriggio mi sono guardata allo specchio e ho detto "facciamolo". Mi sono messa a scrivere il primo capitolo. Caspita, sembra così distante il momento in cui, seduta sulla tavoletta del water abbassata, a gambe incrociate, ho scritto "when she falls for him". Poi sono venuti gli altri, giorno dopo giorno. Sapete che in questo momento sono seduta a gambe incrociate sulla tavoletta del water abbassata?
Vi siete subiti i miei scleri sulla scuola (viva il latino), grazie mille. Per un tot di giorni avete sopportato i miei continui lamenti sul sonno, grazie mille. Ricordo che, quando iniziai questa storia, non sapevo bene come sarebbe andata, se bene o male. Ora, diamine, quante stelle abbiamo raggiunto? E quante letture! Abbiamo passato le mille. Le mille. Vi sembrerà forse stupido, scrivere un capitolo per una storia durata un mese. Ma, un capitolo al giorno, finisce per fare parte della tua vita. Mi avete aiutato a passare ottobre. L'abbiamo fatto alla grande. Ringrazio chi mi ha accompagnato, giorno per giorno, commentando questa storia, mettendo una stella, chi ha letto ogni capitolo, chi ne ha letti pochi, chi la sta leggendo quando è già stata completata.
Farà un po' strano, d'ora in poi, non dover passare le serate a scervellarmi su cosa potrei scrivere. Però, il mio organismo me sarà anche contento, dai.
Ora, inizia la correzione. Mi scuso per chi ha trovato immensi stravalcioni, ma, nonostante le riletture, trovare tutti gli errori con il cervello mezzo spento, non è facile.
Sono comunque orgogliosa di dire che tutto questo è venuto fuori dalla mia testa. Ogni giorno, una cosa nuova. Wow. Posso dirmi brava? Sarebbe troppo narcisista? Nah. O forse sì, ma per me brava lo sono stata. Piccolo consiglio del giorno: se credete di aver fatto bene qualcosa e se vi siete sopratutto impegnati al riguardo, fatevi i complimenti. Non sempre le persone esterne ci daranno le soddisfazioni che meritiamo, quindi dobbiamo essere i nostri migliori supporter.
Non so da dove venga tutta questa vena poetica.
Non so.
Però, so che vorrei saltare a piedi pari novembre e fiondarmi nell'atmosfera carica di allegria che caratterizza dicembre. Con tutto il rispetto per chi compie gli anni in questo mese, o lo apprezza, novembre non mi piace proprio.
Ma vabbè.
In un qualche modo si tira lo stesso avanti.
Ora, devo andare avanti con le altre storie.





See u soon.






#jilyisdeadandimstillnotoverit









~Tonks 🔥

October, Jily's monthDove le storie prendono vita. Scoprilo ora