ROOM HATES - The bet | Yoonmin

Che faccio?

Alla fine Jimin, aveva chattato con Agust fino a circa le tre del mattino per poi crollare a dormire con un piccolo sorriso in volto.

Yoongi invece non aveva chiuso occhio, sentiva che mancava qualcosa, o meglio, qualcuno, e quel qualcuno aveva i capelli arancioni ed una vocina da bambino, era ossessionato dall'ordine e talvolta insopportabile.

Sbuffò quando realizzò che Jimin era l'unica persona con cui riusciva a chiudere occhio, a lavorare in modo più decente e svegliarsi magari più di buon umore del solito.

Se non avesse quel dannato carattere pensò infastidito.

Guardò l'ora, mancavano ormai dieci minuti a l'orario a cui era solito alzarsi.

Si ricordò improvvisamente di Hobie e della chiamata che aveva origliato tra Jimin e quel suo amico, si ricordò della scommessa e si batté una mano in testa.

Devo raccontargli tutto!

Jimin Invece, si svegliò circa due ore dopo, si alzò lentamente dal morbido letto più raggiante del solito, e corse in bagno a lavarsi.

Notò che i succhiotti erano ancora presenti.
Per sua fortuna era inverno e quindi non si vedevano visto che indossava maglie col collo lungo.

Chissà cosa penserebbe Yoongi.

Si ritrovò a pensate alla scommessa.

Dovrò pur iniziare da qualche parte no?

Pensò che doveva almeno tentare di capire se il maggiore fosse anche minimamente interessato a lui, o non gli e ne fregasse nulla.

Deciso, non si coprì i succhiotti indossando una maglia normale, in modo tale che, quando il maggiore fosse tornato, gli avrebbe notati.

Un piccolo sorrisetto si dipinse sul volto di Jimin, fiero delle tue tattiche d'abbordaggio.

Si diresse in camera ed aprì la casella di posta trovando circa cinque mail: quattro da persone sconosciute e una dal ragazzo carino della sera prima.
Aprì prima quest'ultima.

Jimin? Bel nome.
Comunque io ho 23 anni, te?
Ps: se mi passassi il tuo numero mi troverei decisamente meglio...

23 anni?! Possibile che abbiano tutti 23 anni?

Oh...certamente.
Il mio numero è: ****
Ti aspetto :)

Aprì poi le altre mail:

Email numero 1:
Ciao, io sono ..... - saltò velocemente l'introduzione non essendoci nulla di interessante -
Puoi chiedere a Taehyung che cosa gli piace fare nel tempo libero??
Comunque sei davvero sexy ;)

Email numero 2:
- saltò anche qui l'introduzione dove trovò un imbarazzante contenuto sul feticismo -
Taehyung è gay? O etero? Puoi chiederglielo? :D

Email numero 3:
...
Taehyung è attivo o passivo? ;)

Email numero 4:
...
Ha un passato felice? Oppure il mio amato modello ha un passato difficile?! Yah lo amo! Salutamelo! Ahh!!!! ~~(*-*)~~

Si ritrovò a passarsi la mano tra i capelli in preda alla frustrazione.

Chi me lo ha fatto fare?!

Mandò velocemente una mail al signor Nim.

Salve Signor Nim,
Mi sono appena arrivate un paio di domande, alcune sono abbastanza imbarazzanti, quanto tempo ho per portare a termine il mio compito?
Non posso andare lì e fargli queste domande senza che nemmeno mi conosca, mi scambierebbe per un maniaco stalker!

Si sedette sul divano, già sfinito prima ancora di iniziare.
Attese con ansia una risposta, nel giro di 15 minuti una notifica arrivò.

Ma buongiorno anche a te Jiminie,
Dormito bene?
In ogni caso, hai questa settimana per legare con quel TaeTae scriccioloso, nulla di più nulla di meno, noi vogliamo i soldi.
Tu produci un articolo su di lui a settimana e non verrai licenziato in tronco.
Ti voglio bene <3

Guardò accigliato il telefono per poi sbuffare straziato.

Come faccio?!

Prese le chiavi dell'auto.

Iniziamo.

Si diresse nella vettura, la mise in moto e andò spedito a destinazione.

Yoongi nel frattempo guardava accigliato il suo computer: non trovava i suoi adorati file.

"Jackson vieni qui, porca troia."

Il suo assistente si girò di scatto e fece come ordinato.

"Che succede Yoon?"

"I miei file. Dove sono?!" Esclamò arrabbiato indicando lo schermo.
Il suo assistente si grattò la testa confuso per poi sedersi e controllare.

Cinque minuti dopo si girò verso Yoongi con uno sguardo di dispiacere e questo quasi urlò da quanto fosse irritato.

"Quel bastardo! Scommetto che è stato lui! È stato lui!" Urlò tirando un calcio ad una delle sedie presenti.

"Chi?"

"Sehun! Chi altri se no?! Quel bastardo mi ha rubato le nuove canzoni. Cazzo, cazzo, cazzo. Che cazzo faccio?!"

"Lo sai che devi fare Yoongi."

Il Menta abbassò la testa in segno di resa.

"Aish..."

"Lo farai?"

Negò col capo, per poi prendere le chiavi e tentare di andarsene prima di venire fermato.

"Dove vai?"

"Da quello stronzo." Disse secco tentando di liberarsi.

"Yoongi, no. Ascolta me, ho un piano."