Te lo faccio afflosciare?

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No okay questo capitolo è stato molto divertente da scrivere
Godetevelo!

Enjoy the readinjij!
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Jimin accelerò il passo, quel giorno faceva più freddo del solito.
Raggiunse il bar dove lavorava Taehyung per poi sedersi in uno dei tavoli.

"Jimin hyung, sei arrivato." disse l'altro con un sorrisetto stampato in faccia.

"Già, è tra poco arriverà anche il maknae. Jungkook dovresti conoscerlo."

L'altro annuì ed esattamente in quel momento arrivò il moro con il respiro affannato.

"Sono stan-stanchissimo!" disse affannosamente per poi accomodarsi nella sedia.
Si guardò un attimo attorno e, quando incontrò il sorriso rettangolare del biondo su di sé, quasi urlò.

"Ta-Taehyung..." e questa volta non poteva utilizzare la scusa del fiatone, perché era ben chiaro il rossore sulle sue guance.

È diventato ancora più bello.

"Ehi Jungkook, è un piacere rivederti."

"Tae, il solito per me, Gukk vuoi il frappé alla fragola?" il minore annuì ancora a corto di parole.

Lo ha chiamato Tae?
Che legame c'è tra questi due?

"Arrivano subito." Appena il biondo scomparve, Jungkook sparò la prima domanda.

"Sono le mie orecchie o lo hai chiamato Tae?"

Jimin sobbalzò per poi schiarirsi la gola.
"Si, io è lui siamo divenuti buoni amici...ti-ti da fastidio?"

Il moro annuì lentamente.
"Sono geloso."

Oh Jungkook se sapessi di che tipo di amici stiamo parlando.

"Ecco a voi! Hyung, dopo potresti passare un attimo? Vorrei parlarti di una cosa." sul viso di Taehyung non c'era malizia, sono un sorriso infantile che avrebbe potuto far sciogliere chiunque.

"Certamente."

Jungkook nel frattempo osservava la scena infastidito.

Che cazzo.
Tae è mio.

"Gukkie? Ci sei?"
Il moro scosse la testa e dedicò un sorrisetto al suo migliore amico.

"Allora? Quando avete intenzione di scopare voi due?" chiese risucchiando il frappé dalla cannuccia.

"C-cosa?!" Jimin era arrossito violentemente e temette che il suo migliore amico potesse leggere la mente.

"Tu e Yoongi. Ops. Colpa mia. Il soggetto." sibilò stringendo gli occhi.

"Oh. N-non lo so?" suonava più come una domanda che come affermazione, aveva preso a mordicchiarsi le unghie.

"Cosa significa non lo so?"

"Che lo vogliamo entrambi, ma non riusciamo a fare quel passo. Lui sembra tutto d'un colpo diventato un depravato del cazzo e questo mi urta ma allo stesso tempo mi eccita fottutamente tanto!"

Jungkook annuì comprensivo.
"Capisco."

"E tu Jungkook? Come sei messo?" chiese curioso l'Arancione, ricominciando a bere il suo caffè.

"Diciamo che...la persona che voglio portarmi a letto sembra interessata a qualcun altro." borbottò offeso lanciando una veloce occhiata a Taehyung.

"Oh..." Jimin non seppe cos'altro dire, era ormai ricoperto dai sensi di colpa.

"Si ma io sono Jeon Jungkook. Non mi arrendo per così poco." disse deciso stringendo un pugno. Prese poi a bere il suo frappé con rabbia.

"Sono-sono sicuro che tu ce la possa fare." a quelle parole il moro annuì convinto, puntando ancora una volta lo sguardo sul biondo.

La suoneria di Jimin interruppe il silenzio che si era formato.

"Che vuoi Yoongi?"

"Sentire la tua voce."

"Ma che- Yoongi che cazzo ti è successo? Hai sbattuto la testa da qualche parte?"

"Nah...ho solo voglia di giocare un pochino."

"Che-che cosa intendi?"

"Ho voglia di fartelo alzare Jimin-ah, quando ieri mi hai detto che te lo faccio afflosciare mi hai offeso..."

"Cosa-" si alzò dal tavolo chiedendo scusa a Jungkook con un cenno, e si andò a chiuderà in bagno "- cazzo stai dicendo?"

"Owh si vede come te lo faccio afflosciare. Ti sei chiuso in bagno, vero?"

"Io non- Min che cazzo vuoi da me?!"

"Scoparti, ma questo è abbastanza scontato penso."

"Min Yoongi!"

"Mmh tanto lo so che vorresti che fossi la con te...mentre ti tocco, proprio lì, il tuo cazzo chiede chiaramente di essere accudito..."

Jimin soffocò un gemito, quando capì le intenzioni dell'altro.

"Smettila."

"Pompo il tuo membro con sempre più velocità fino a quando vieni, lecco ogni singola parte di te, ti segno e mi godo ogni tuo singolo gemito."

Jimin nel frattempo aveva infilato la mano dentro i pantaloni, e pompava il suo membro sempre più velocemente man mano che le parole sporche continuavano.

"Yoongi-" sussurrò proprio mentre stava per venire.

"Bravo piccolo, vieni per me."

È proprio mentre raggiungeva l'orgasmo, qualcuno bussò alla porta.

"Jimin hyung? Tutto okay? Jungkook mi ha detto che eri qui."

Oh porco il cazzo.

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Ma io rido per tutta la sfiga che ha Jimin-ah, pure io che scrivo sta roba considero i personaggi gente scema in culo, ma se avessero un QI decente la storia finirebbe in uno schiocco di dita e non rispetterei le fan fiction esistenti in questa piattaforma ricca di sorprese.

Detto questo, che ne pensate?
Morta.

ROOM HATES - The bet | YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora