Sword Art Online: Phantom Tears

Capitolo 6: Un'alleanza inaspettata

Una volta raccolti i 50 giocatori prescelti, tra cui Crichton e il gruppo di SAO, Yuna apparve e si preparò a dare nuove indicazioni "Ora che è finito il torneo, tutti coloro che hanno superato la prima fase del torneo ascoltino quello che ho da dire. La seconda fase del torneo inizierà domani alle 9,30 e finirà alle 11,30 consiste in una corsa di sopravvivenza che partirà dal Parco di Inokashira e finirà verso la torre di Tokyo. Per procedere alla 3 fase bisogna arrivare alla torre di Tokyo senza morire. Infatti la corsa sarà ambientata nella giungla primordiale che circonda questa arena abitata da dinosauri e altre creature preistoriche che saranno di livello molto elevato. Però non tutti i dinosauri o le creature saranno pronte ad attaccarvi e i dettagli ve li spiegherò meglio domani, ma state tranquilli ragazzi: il loro livello di combattimento non è né troppo difficile e nemmeno esageratamente facili, inoltre è vivamente consigliato di provare ad abbattere qualcuno di loro per aumentare punti che vi saranno utili per la 3° fase del torneo. Si può giocare in solitaria anche se vi consiglio caldamente di parteciparvi in squadra, per chi vuole giocare in gruppo si può al minimo 7 membri e al massimo 15 membri altrimenti non potete giocare insieme. Inoltre ogni giocatore può usare al massimo 3 armi di qualunque tipo e le combinazioni tra armi non vengono contate come altri armi, ma chiunque proverà a modificare le proprie armi che non siano combinazioni verrà squalificato. Visto che manca un'ora alla fine della prima serata avete un'ora di tempo per organizzarvi e registrarvi come squadre o giocatori singoli davanti al totem ragno davanti all'entrata dell'arena. Una volta registrati potrete andarvene. A domani!" appena finì di parlare salutò tutti con l'occhiolino e sparì in un flash di luce violacea, lasciando tutti i giocatori ad applaudirla come segno di saluto. In seguito si ritrovarono increduli e in parte esaltati da questo nuovo tipo di evento. Infatti di solito gli eventi all'interno di giochi come SAO, ALO o GGO si basavano semplicemente su Battle Royale tra giocatori o su cacce a determinati boss per ricevere determinati premi, su questo molti erano contenti che fosse un evento molto variabile e questo fu apprezzato da molti. Altra cosa che aveva sorpreso piacevolmente una grossa fetta era la tipologia di nuovi nemici da sconfiggere ovvero creature preistoriche o mutanti, esseri virtuali quasi del tutto inediti in SAO, ALO e GGO. Infatti gran parte dei mostri da sconfiggere o comunque con cui si poteva interegire era in gran parte di stampo fantasy quindi creature fantastiche, anche se in GGO essendo ambientato in un mondo fantascientifico – post atomico c'erano creature simili a quelle descritte da Yuna, ma erano molto più esagerate in aspetto e ricordavano più mutanti genetici che animali preistorici veri e propri. Ma di questo non era il problema del gruppo di SAO che aveva un'altra preoccupazione per la testa appena Yuna finì di spiegare. "Fantastico! Kirito è stato eliminato e per giocare in gruppo dobbiamo avere per forza un altro membro!" esclamò Lisbeth con una voce stressata "Questa non ci voleva, Klein per caso i tuoi amici della Fuurinkazan sono disponibili?" chiese Asuna all'amico, il quale però come risposta non fu in grado di dargli una migliore di questa "Per quanto mi piacerebbe dirti di sì non hanno voluto partecipare all'evento, perché questi 3 giorni erano impegnati con il lavoro soprattutto la sera", "Maledizione!" esclamò Kirito "Non ce la possiamo fare! Senza un altro membro non potete continuare SLTW" "Beh questo è anche per colpa tua!" puntualizzò Sinon con voce seccata "Colpa mia?!" "Sì esatto colpa tua! Ti avevamo detto di allenarti in vista dell'evento dato che sarebbe stato difficile, ma a quanto pare te ne sei fregato altamente e non l'hai fatto!" "Forse perché questo gioco non è nelle mie corde!" "Piantala di usare la solita scusa! La verità è che sei pigro e non hai voglia di applicarti senza ricorrere a cose come i beta test oppure con qualche aiuto di troppo e non lo vuoi ammettere!" "Può anche essere e allora?!" a queste parole Sinon non potè trattenere la rabbia e lo prese per il colletto della giacca e guardandolo negli occhi con uno sguardo furioso "Questo dimostra quanto sei egocentrico e immaturo! Tutti noi siamo diventati forti perché abbiamo avuto il fegato di metterci in gioco e rialzarci dopo le sconfitte. Certo non potevamo vincere di continuo o essere i più forti già da subito, ma almeno abbiamo messo da parte l'orgoglio e come tutti abbiamo lottato per essere almeno degli ottimi giocatori, accettando e imparando dalle sconfitte. E tu ti metti a piagnucolare, a fare la vittima e il bacchettone perché non hai avuto tutto subito?! Crichton aveva ragione, non sei altro che un moccioso orgoglioso che si crede l'eroe, quello che deve vincere sempre e comunque! Mi hai stufato! Mi hai davvero scocciato razza di-" "Sinon calmati!" la interruppe Klein che cercò di placare l'amica, ma subito gli rispose "Scusa Klein, ma qualcuno prima poi glielo doveva dire a questo qui" appena mollò la presa notò che molti giocatori avevano assistito alla scena e la guardavano un po' stupiti dalla potenza della sua voce e da come la star di SAO veniva preso a pizze da una sua compagna di squadra. Sinon sentì le sue guance arroventarsi per la vergogna e si ritirò tra le sue amiche sperando che gl'altri giocatori tornassero ai loro affari. Asuna assistette alla scena e sebbene volesse difendere il suo ragazzo dalle critiche del cecchino non si immischiò poiché ritenne che non aveva completamente torto. Ella non sapeva come risolvere l'assenza di un membro in squadra, ma guardandosi un po' intorno all'improvviso gli venne in mente un'idea così chiamò a raccolta i suoi compagni "Ragazzi!", tutti loro si raccolsero attorno a lei "Sì mamma?" chiese Yui che era sempre stata tutto il tempo nascosta tra i capelli di sua madre "Forse ho trovato qualcuno che ci può aiutare a vincere!" esclamò Asuna con voce determinata "Davvero Asuna? E chi sarebbe?" chiese curioso Kirito e al tempo stesso stranamente sospettoso "Lui" rispose la ragazza indicando Crichton che stava seduto poco lontano ai piedi di una palma mentre controllava il menu "C-Crichton?!!" balbettò completamente incredula Silica "Lui?? No no grazie! Piuttosto gioco da sola grazie!!" contestò Lisbeth che prese le sue armi e si stava allontanando insieme all'amica, "Io pure, meglio separati che combattere con lui" aggiunse Leafa che stava per raggiungere le amiche "Anch'io! E poi non è così importante questo torneo vero? Possiamo anche dedicarci a ... a ... alla scuola ecco! Domani devo esercitarmi per l'esame di fisica!" "Ma Klein domani non hai esami" corresse Lisbeth che si girò per dire la sua all'amico "E-e-ecco è che mi sono sbagliato ... sì mi sono sbagliato ed è dopodomani, ma mi voglio esercitare nelle formule per non beccare un votaccio!" "Ragazzi fermatevi! Capisco che non vi convince avere lui in squadra, ma è l'unica possibilità che abbiamo per poter partecipare!" esclamò Asuna cercando di fermare i suoi compagni per farli ragionare, ma Kirito gli pose una mano sulla spalla e gli disse la sua "Lo so che è colpa mia, ma tra tutti quei giocatori proprio lui? È il fratello di Death Gun." "E allora?" "Soltanto questo ti dovrebbe tenere lontana da lui! Quando combatteva contro di me l'ho guardato negl'occhi ha uno stile di combattimento freddo e spietato come il suo. Era come se ci fosse Death Gun in quel ring". Lei si scostò di dosso la mano del partner e riprovò con ancora più determinazione a convincere i suoi compagni "Saranno anche simili in combattimento, saranno anche parenti, ma come possiamo dire con certezza che sia una minaccia se non lo si conosce a fondo?" "Ma Asuna tu stessa eri d'accordo con noi dopo che ha umiliato Kirito" replicò Lisbeth "Sì, ma perché ero in preda alla rabbia. Adesso che ho avuto il tempo di ragionare meglio senza lasciarmi prendere dalle emozioni, sono convinta che sia ingiusto giudicarlo simile a Shouichi o Kyouiji solo perché portano lo stesso cognome e hanno lo stesso stile di combattimento". I suoi compagni rimasero ammutoliti da quello che aveva detto, nonostante il ricordo delle notizie degli omicidi compiuti dal killer player e il fatto che i loro sospetti fossero ancora vivi, si stavano convincendo che forse era il caso di permettere a Crichton di riscattarsi aiutando loro a vincere l'evento. Ma nessuno, nemmeno Kirito, voleva fare il grande passo ed era passati venti minuti dall'inizio dell'ora concessa per iscriversi, Asuna li guardava supplice come se gli chiedesse di sostenere la sua idea in ginocchio. All'improvviso Sinon si staccò dal gruppo con sostegno di tutti e camminò silenziosa come un gatto verso la distesa di palme e piante tropicali che abbracciava l'arena di marmo e avorio. Nessuno del gruppo sapeva cosa aveva in mente il cecchino, così Kirito provò a chiamarla "Sinon! dove stai andando?", lei si girò di scatto e disse "Vado a reclutare Crichton! Voi andate a fare la fila per registrarvi vi avverto io se viene con noi o no!". Quando sentì l'accordo dell'amica in favore della sua idea Asuna sentì il suo cuore riempirsi di soddisfazione, ma gli altri non se ne capacitavano di questo suo cambiamento "Sinon! Ma perché lo fai? Tu più di tutti dovresti nutrire sospetti a reclutare Crichton nel nostro team!" "Lo so Silica, infatti non mi fido di lui, ma sono d'accordo con Asuna di dargli una possibilità! Muovetevi a registrarvi o l'ora finirà senza aver concluso nulla!" "Ok, su ragazzi andiamo." "Dobbiamo per forza reclutare lui ?!" Asuna lo guardò con uno sguardo omicida come se gli dicesse <<Kirito intromettiti e concluderò ciò che Crichton ha iniziato!>>, lui lo capì subito e mogio la seguì insieme a tutti gl'altri, mentre Sinon correva verso la palma di Crichton.