Capitolo 18: Guerriglia nella giungla

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Dopo essersi augurati in bocca al lupo per la riuscita della missione, il gruppo si divise: Asuna, Leafa e Lisbeth come da piano aspettarono all'entrata del porto in attesa dei loro avversari; Silica e Klein si diressero a bordo dei loro Gigantoraptor e Siats velocemente nella strada nascosta pronti a sorprendere i Conquerors e costringerli alla fuga verso la pianura dove avrebbero incontrato la sconfitta per mano di Crichton e Sinon che si erano nascosti rispettivamente nella giungla perimetrale della pianura e nell'erba alta. Il gruppo aspettò pazientemente l'inizio della battaglia e dopo un po' all'improvviso si sentì un suono simile a quello che si emette da un corno alpino e nei menu di tutti i giocatori apparve un messaggio di avvertenza: <<La Guerra Mesozoica è appena iniziata. Essa avrà termine quando l'ultimo giocatore o l'ultima squadra che rimarrà in piedi>>. "È iniziata finalmente" sussurrò Sinon mentre cercava di tenere a bada il Velotyrannus che stava dietro di lei nella radura mimetizzandosi grazie al piumaggio lungo il dorso giallo nero e verde chiaro, nel frattempo Crichton, vicino alla compagna, avanzava lentamente nell'erba alta in fondo alla pianura insieme ai suoi 7 Kratoraptors che si guardavano intorno guardinghi e sempre all'allerta "Era ora" aggiunse il ragazzo. "A proposito Crichton, ora che ci penso quale era l'arma di riserva di cui mi parlavi?" chiese Sinon "Oh già me n'ero dimenticato!" rispose Crichton mentre ritornò indietro verso l'amica seguito dai suoi dinosauri e davanti a lei aprì il suo menu e mostrò tre icone con dei nomi a fianco. La prima icona era a forma di fucile e a fianco di essa vi era scritto Colt Commando CAR-15 Variants, era la carabina che aveva usato ieri nel combattimento contro il Tyrannosaurus e il branco di Utahraptors. Le ultime due erano sempre simboleggiate con un arma da fuoco, ma i nomi erano completamente diversi dalle armi che Sinon aveva memorizzato vedendo Crichton in azione. Subito con un gesto delle mani fece ritornare la carabina nel menu e da un piccolo brillio luminoso apparve nei palmi delle mani un fucile molto diverso da quello che aveva visto prima: era un fucile costituito da due canne nere metalliche tenute insieme da due lastre di legno scuro, il grilletto era in bella vista con un cerchio ovoidale e il calcio del fucile era piccolino e costituito anche da una parte d'acciaio su cui era stato impiantato il mirino. Gli occhi di Sinon rimasero scioccati dall'aspetto dell'arma: era un gioiellino niente male. "Questo è un Winchester Full Wood & Gas 8 mm, di solito lo utilizzo quando devo combattere in movimento come in questo caso che ho anche la moto. Per ricaricare mi basta girare con forza il grilletto e sparare. In questo ho circa 20 proiettili esplosivi, mentre nella carabina ho ricaricato con 30 proiettili laser" "Però, ci sai fare con le armi" si complimentò Sinon dandogli un colpetto sulla spalla del ragazza a quel gesto sorrise dicendo "Grazie, ma non è tutto qui". Allora fece di nuovo scomparire l'arma nel menu e da quest'ultimo fece uscire un'altra arma: era un mitragliatore blu nero scuro, il mirino alto era posto sopra la canna e dietro una più piccola grigia lucida, il grilletto era protetto con il calcio dell'arma dietro il primo, la ricarica arcuata in metallo era posta alla fine dell'arma; una particolarità di quell'arma era il fatto che la canna dell'arma aveva due manopole che sembrava bloccare qualcosa forse un meccanismo particolare di essa. "Questo invece è la mia arma più potente. Si tratta di un Muzzelite Mini 14 Bullpup di livello S (il massimo dei livelli nei videogiochi). Si chiama "Venator", l'ho ottenuto battendo uno dei boss all'interno delle battaglie boss una settimana fa", quando seppe il nome di quell'arma chiese curiosa "Per caso quel boss era Geveudanx, la Bestia Arcidemoniaca?" "Uhm ... come fai a saperlo?" "Perché quel giorno volevo anche io affrontarlo per avere quell'arma, ma ho dovuto rimanere in casa per superare un esame". In quell'attimo Crichton si sentì leggermente infame, come se avesse appena scippato con mano lesta la borsa ad una vecchietta. "A-Ahia! Mi dispiace. Se vuoi una volta finito te lo faccio provare" "Non ti preoccupare non ne ho bisogno, ho il mio Hecate III al mio fianco e per ora mi basta e avanza". Dopo aver risposto alla proposta del compagno di squadra, gli sorrise provocatoria e il ragazzo volle subito stare al suo gioco "Dopo questa battaglia che ne dici di un duello?" "Con molto piacere, ma prima vedi di darti da fare con le tue armi. Non combatto con gli spacconi". Detto ciò con un sorriso di sfida, Crichton finì il dialogo scherzoso"Spero allora di essere all'altezza oggi, miss cecchino". I due si appostarono in attesa del momento propizio in cui si sarebbero scatenati contro il loro primo avversario.

Sword Art Online: Phantom TearsWhere stories live. Discover now