*Piccola Premessa: la storia inizia con un protagonista che non è Mike, bisogna leggerla tutta per arrivare a lui e quindi apprezzarla; buona lettura 😘*
In fondo non é male compiere vent'anni. Sono appena entrata nella seconda decade della mia vita. Sono un adulta ormai. Dovrei godermeli.
"Dai soffia sulle candelina Nina!" mi incita mia madre. Le sorrido per ricordarle di quanto amore provo per lei, sempre dolce e comprensiva con me. "Se non ti muovi la cera delle candele cade sulla torta" sbotta mio fratello impaziente.
"ok, ok" guardo le persone intorno a me, mia sorella con il figlio in braccio, le mie amiche sorridenti, mio padre che stringe a se mia madre, mia nonna con un vestito a fiori che attende solo me per andare a sedersi nuovamente. I ragazzi che mi guardano e sorridono e mi rendo conto che li sto solo immaginando. Dio quanto mi mancano. Quanto non vorrei essere cosi incasinata e aver mandato tutto a puttane per il mio orgoglio. Mi mancano ogni fottutissimo giorno. Grazie a Dio nessuno dei presenti puo ascoltare i miei pensieri o mio padre mi punirebbe con lo sguardo e mia madre si metterebbe le mani sulle orecchie per non ascoltare i miei insulti da camionista. Più di tutto adesso vorrei i suoi occhi su di me per ricorarmi quanto bene sto con lui accanto. Ma lui non c'é. Ok. Ci sono. Prendo un respiro e soffio sulle candeline. Desiderio Espresso.
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Ciao :) Sono Maddy é questa storia é un esperimento. So che come inizio é un po' corto ma spero possa piacervi e intrigarvi un po' fatemi sapere cosa ne pensate :)
Maddy xxx
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imperfect. || Michael Clifford ||
Fanfiction"Campanellino, la fatina di Peter pan, hai presente? Io ero la sua Trilly, ma lui aveva già la sua Wendy"
