Sono passati dodici anni dalla scomparsa di Kira.
In questo lasso di tempo non un solo Death Note fece la sua comparsa sulla Terra, permettendo così che tutto tornasse relativamente alla normalità.
Nonostante l'impossibilità che questo riaccadesse...
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Tornando indietro di sei mesi, al giorno seguente che Raiko Masakuro divenne proprietaria del Death Note, molte cose erano accadute che meritano di essere raccontate.
Quando la ragazza si svegliò con la presenza dello Shinigami Amuris nella sua stanza, sorrise compiaciuta perché ebbe conferma che non si era sognata tutto quanto.
Aprì la scatola in cui aveva riposto il Death Note per un'ulteriore conferma e la sistemò di nuovo al suo posto.
Dopo essersi preparata prese a conversare con Amuris. Indossava un lungo abito nero di velluto, il cerchietto stavolta era viola, così come il rossetto, in onore allo Shinigami.
-Ho preso la mia decisione, Amuris. Voglio fare il patto della materializzazione e della trasformazione del Death Note.
-Ti ricordi che per farlo devi pagare con metà della vita che ti è rimasta da vivere, giusto?
-Certo, potrei dimenticare un dettaglio tanto importante?
-Perfetto. Quando il mio bastone toccherà la tua testa i poteri diventeranno tuoi, sarà quello il segnale.
-Sono pronta.
Raiko chiuse gli occhi e quando sentì il bastone dello Shinigami sfiorarle leggermente il capo si emozionò.
Riaprì gli occhi e provò a materializzarsi nel suo bagno, ovviamente funzionò. Dopodiché tornò nella sua stanza con lo stesso metodo.
Prima di ricevere i poteri aveva adagiato il Death Note sul suo letto, si avvicinò a lui e lo prese tra le mani.
-In quali oggetti posso esattamente trasformare il Death Note?
-Allora, puoi dargli la forma che più ti aggrada, basta che l'oggetto non sia più grande delle sue dimensioni attuali, prendendo in considerazione altezza e lunghezza. Però c'è un limite che non ti ho detto: se non conosci nel dettaglio la costruzione dell'oggetto in cui lo vuoi trasformare, lui ne prenderà soltanto l'estetica, così come tu lo immagini, ma non le funzioni.
-Quindi, per esempio, se lo trasformo in un orologio, ma non so com'è fatto all'interno un orologio, questo non funzionerà?
-Esatto.
-Però, se sapessi come si costruisce un orologio, allora si trasformerà in un orologio vero e proprio?
-Esatto.
-E cosa accade quando si trasforma in un altro oggetto funzionante?
-Svolgerà le sue funzioni più quelle di quaderno della morte. Basterà che tu immagini un modo efficace attraverso il quale puoi unire le due funzioni e svolgerà entrambi i compiti, se non fai tale connessione, svolgerà solo il suo ruolo di oggetto.
-Quindi, rimanendo con l'esempio dell'orologio, se io immaginassi che alcune combinazioni di numeri rappresentano delle lettere e poi decido che spostandomi con le lancette sui vari numeri in realtà sto costruendo un nome, questo "Death Clock" ucciderà la persona della quale ho scritto il nome in codice?
