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Fell's pov

Il giorno dopo dovetti andare da Blueberry... quanto lo odio. Mi ostacolava troppo, e la cosa mi dava sui nervi. Mi teletrasportai alle Waterfall di Underswap, cercandolo con lo sguardo quando quelli che sembravano due guanti blu mi coprirono gli occhi. All'inizio ebbi paura di venir rapito da quel psicopatico, ma quando mi chiese

<Chi sono?> io gli risposi col suo nome. Liberò la presa dalla mia faccia e lo guardai, esasperato. Era vestito come al solito, solito bavaglio, solite scarpe, solito tutto.

<Blue senti, dobbiamo parlare.> iniziai sedendomi a terra

<Non mi ami più?> mi chiese cercando di diventare coccoloso.

<Circa.>. Ok, con questa frase l'ho illuso, perché fece un saltino.

<Non ti ho mai amato.> continuai freneticamente. Il suo viso cupo mi fece scattare in piedi, ed anche l'erba bagnata.

<Come sarebbe a dire?!>

<Non, ti, amo. Capisci? Non mi piaci!> specificai, mentre la paura veniva sostituita con rabbia.

<Lo so che menti! Non vuoi ammetterlo!> cercò di convincersi, sbraitandomi contro.

<Senti, non voglio e non devo stare con un bipolare. Non mi piaci, non ti amo!> iniziai anche io ad alzare la voce, ma sapevo che Carrot era nelle vicinanze.

<Come, scusa?> chiese estraendo un coltello. Un fruscio da alcuni cespugli mi distrassero, ma riuscii a riprende la concentrazione sul piccolo Demonio.

<NON TI AMO CAZZO!> sbottai. Iniziai a gesticolare.

<IL TUO FOTTUTO COLTELLO NON MI PIACE, LA TUA FACCIA NON MI PIACE, LA TUA BIPOLARITA' NON MI PIACE, I TUOI VESTITI NON MI PIACCIONO, NON MI PIACE IL TUO CARATTERE, NON MI PIACE NIENTE DI TE!!> iniziai ad urlare. Il coltello gli cadde dalle mani, mentre si tappava la bocca con le mani, in preda alle lacrime. Non mi sentii minimamente in colpa, era la verità.

<Ora hai capito?!> mi calmai. Lui corse via, mentre qualcuno usciva da dei cespugli...

Science's pov

Fell andò a parlare con quel piccolo demonio la mattina dopo. Non seppi cosa fosse successo, se era riuscito a spiegarsi, se era rimasto ferito, se il fratello di Blueberry lo avesse sentito... una marea di pensieri mi turbinarono nella testa.

<Science! Science!> mi riportò alla realtà Alphys scuotendomi una mano davanti al viso.

<UGH... oh, scusa, mi ero distratto.> dissi passandogli la boccetta da lei richiesta prima.

<Non sei attento, sicuro che vada tutto bene?> chiese la piccola dinosaura mischiando alcune sostanze in una fiala.

<Sì, sì tutto ok...> mentii. Continuai a distrarmi alcune volte, non riuscendo a stare attento. Finché la mia amica mi scosse per una spalla prima che un'esplosione mi lasciasse il viso nero. Gli occhi sbarrati e le lenti sporche mi davano un che di divertente, poiché Alph stava ridendo.

<Pff!> disse passandomi un fazzoletto con cui mi pulii la faccia. Continuammo i nostri esperimenti. Fell aveva detto che non voleva più la specie di woki toki, voleva parlargli da solo. La cosa mi preoccupava un po', ma non ci diedi molta importanza... o forse dovevo? Ok, ci davo davvero molta importanza...

La formula dell'Amore • ~Scifell~ •Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora