Il giorno dopo Fell andò alla Snowdin' di Sciencetale. La tranquilla cittadina oramai si era abituata alle visite del ragazzo. Underfell Sans si sedette su una roccia, in attesa dell'amico. Dovette attendere ben poco, perché qualche minuto dopo i passi attutiti dalla soffice neve riecheggiarono nella stradina. Nessuno fiatò, né un "ciao" né un "come stai". Come saluto gli bastò un loro bacio.
<Science... vuoi fidanzarti con me...?> chiese Fell, mentre sudava più del solito. Il cenno di "sì" col capo del compagno gli tolse un peso dallo stomaco, mentre i due si avvolgevano di nuovo in un altro bacio che, dopo poco, si trasformò in qualcosa di più acceso. Le mani di Fell strette attorno alla vita di Science, mentre quest'ultimo agganciava le braccia attorno al collo del ragazzo. Le loro lingue erano in una lotta, nessuno dei due voleva perdere. Ormai, senza più fiato, furono costretti a staccare le loro bocche, ma un filo di saliva argentato li univa ancora. I due rimasero sotto la neve per alcuni minuti, finché Fell non ruppe il silenzio.
<Compatibili... ci completiamo come due pezzi di un puzzle difficilissimo...> disse stringendo a sé il fidanzato.
<Come due atomi, i cui elettroni vengono condivisi...> disse Science, dimenticandosi della dislessia del ragazzo.
<Non ho capito ma va bene così.> sussurrò il maggiore, seguito dalle loro risate...
*DUE ANNI DOPO*
<Kaos!> urlò Science guardando il disastro in cucina. Lui e Fell avevano avuto un bambino. Aveva il camice di Sci, ma il maglione di Fell. Le ciabatte dello scienziato, ma i pantaloni del dislessico. Gli occhiali erano con una lente verde ed una rossa, mentre una cicatrice gli solcava l'occhio destro. Il piccolino ridacchiò nascondendosi sotto il tavolo della cucina.
<Fa ancora disastri?> chiese Fell in tono dolce, entrando in casa.
<Ciao...> lo salutò il fidanzato dandogli un bacio.
<Kaos vieni fuori, sarà meglio per te!> disse Fell in tono fermo. Il ragazzino uscì dal suo nascondiglio.
<Devi smetterla di spargere farina in giro mentre papà cucina!> esclamò esasperato il maggiore.
<Cutta...> disse il bimbo, non riuscendo ancora a parlare bene.
<Vai di là! Tra poco si cena.> gli diede il permesso Science. Kaos saltellò un po' e dopo corse di là, da suo fratello minore, che aveva pochi mesi. La MOB non aveva avuto problemi ad acconsentire la relazione tra Science e Fell, dopotutto anche Dust si era messo assieme a Blueberry.
E la Scifell finisce qua :D lo so che è stracorta ma non ci posso fare nulla, ho cercato di temporeggiare perché la storia non è questo granché lunga. Infatti si doveva fermare al solo quarto capitolo ma, essendo troppo corta, avevo deciso di allungarla. Quindi seh :D... mi dispiace un po' chiudere perché amo la Scifell però forse, e dico FORSE (novantotto per cento no), faccio una ErrorInk che tanto non si caga nessuno, ma a me va bene così :D
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La formula dell'Amore • ~Scifell~ •
Fanfiction"Compatibili... Ci completiamo come due tasselli di un puzzle difficilissimo..."