Il primo giorno

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Mi svegliai e corsi il prima possibile per andare a salutare il nonno beh!!! Ma non mi conoscete io amo sbadata!! E caddi dalle scale per più di dieci gradini , mio nonn alla vista di me e di Chiara che rideva come una matta sorrise, mi alzai e lo abbracciammo un abbraccio di quelli arretrati che avevano voglia di cercarsi, di affetto.
Staccati dal grande abbraccio baciammo nostro nonno el io iniziò a parlare <<sono molto contento di avervi qui nipotine mie, è da tanto che non ci vediamo e mi siete mancate vi ho sempre promesso che sareste diventate direttrici e vicedirettori , non solo per il rostro grande talento ma anche per non sentirmi solo e perchè ci tento a voi mie nanette, ma adesso facciamo colazione e poi vi faccio vedere il vostro nuovo lavoro e magari se è possibile nel pomeriggio un bel giro panorami della Nyce>> entrammo in cucina salutammo Geltrude che ci diede i nostri cornetti preferiti,gusto pistacchio, un bel succo di arancia e vai su per le scale verso il bagno!!.
Per fortuna ormai avevo il mio di bagno e poteva fare tutto quello che volevo mi veci un bel bagno con la schiuma, mi asciugai e scelsi cosa mettere, dovevo andare a lavoro quindi optai per qualcosa di comodo, un pantalone di jeans nero strappato, le mie belle Nike bianche e una semplice maglietta bianca con la scritta Adidas, presi il mio zainetto Nike, è una giacca in camoscio color cammello  e scesi dalle scale .
Vidi, tutti i presenti che mi aspettavo ma è mia abitudine, sono sempre in ritardo ormai lo sanno.
Salì in macchina una bellissima B.M.W con un
ragazzo che guidava poteva avere su per giù la nostra età nonno lo salutò <<buongiorno Mattiew, portaci alla base >>lui salutò e partì.
Arrivati rimasi a bocca aperta non avevo mai visto un ospedale così grande e io dovevo essere la sua direttrice!!!
Chiara stava per cadere nelle sue stesse gambe eravamo troppo felici e lo davano a vedere.
Dopo esserci Messi il camice e il nome con la targhetta, Chiara andò nel reparto di neurologia io in quello di chirurgia.
Erano le 13:00 avevamo la pausa pranzo essendo sola mi misi in un angolino prendendomi un bel caffè latte ma delle ragazze mi salutarono e vennero da me.
Una disse<<ciaoo, tu saresti la nipote di Albert, la nipote prodigio, piacere io sono Alexia Foster, lei è Daiana e mentre lei è Nora , siamo anche noi chirurghe e lavoriamo in questo reparto ti va di diventare amiche ? >>
Io contenta di avere già delle amiche il primo giorno di lavoro risposi<<ciaoo!! Io son Martina ma tutti mi chiamano Marti anche voi se volete , si sono la nipote di Albert mio nonno ha insistito di venire qui e di diventare direttrice e di starle vicino insieme a mia cugina Chiara, anche lei lavora qui ma in neurologia, sarei molto felice di fare amicizia con voi amiche ?>>loro risposero <<certo, stasera vieni con noi,invita anche tua cugina Chiara andiamo al Night Pub non ti preoccupare per i biglietti di il nome di il nome Foster è così entrerai, adesso noi dobbiamo andare il nostro turno è finito tieni i nostri numeri così ci teniamo in contatto>>e se ne andarono .
Continuai il turno fino a alle16:30 poi nonno mi disse che potevo andare e chiamare Mattiew per portarmi a casa o ovunque volessi andare, io scelsi casa.
Salutami Mattiew e entrai, salutai Geltrude e andai a dormire per riposarmi un po' per la sera che mi aspettava .
Sveglia telefonai Chiara che al secondo squillo disse<<hey! Marti che succede ? Hai finito il turno ? Io sono ancora qui ma non ti preoccupare appena finisco arrivo e andiamo da qualche parte questa città è troppo grande e deve essere perlustrata, giusto ?>>naturalmente come è suo solito fare lei non mi lascia parlare, dopo aver parlato gli dico<<Chià vedi che stasera andiamo al Night Pub insieme a delle nostro colleghe hanno voluto fare amicizia con me e con te e ci hanno invitato , ok ? >>le sospetta rispose <<ohh! Va bene ci vediamo stasera fatti bella !!Ciao!!>>aveva ragione dovevo farmi bella così mi alzai e scelsi mi mettermi un bel abito corto al ginocchio rosso e aderente con una piccola scollatura metto le mie loboutin nere la mia borsetta di pelle nera Guess e mi raccolgo i capelli in una lunga coda di capelli lisci con un elastico in metallo i color nero mi trucco e dopo una bella oretta telefono a Chiara e gli chiedo dove è finita ma lei ha il turno di notte, sospettosa alla saluto e stacco, strano mi aveva detto che oggi era libera , mi sa che devo investigare ma non stasera , questa notte si ballaaa!! Esco dalla stanza salutò Geltrude e chiedo di nonno , lui è a lavoro chiedo di Chiara e mi dice che ha il turno di notte , ok non mi ha mentito o almeno credo , telefono a Mattiew e gli chiedo se può portarmi al Night Pub lui non fiata apre lo sportello della macchina e parte.
Arrivata al Night gli dico di rimanere e se vuole anche di entrare ma preferisce di no chissà perchè mah ! Vado dal bodyguard e gli dico Foster e lui mi apre , entro .
Ormai dentro sento una pizza mista a sigarette , erba e alcool .
Vidi le ragazze ma non le trovai,  sicuramente saranno nel privè entrai, usando la mia tessera e le trovai insieme a un gruppo di ragazzi mi avvicinai e le salutai timidamente loro mi abbracciarono e mi salutarono , i ragazzi si presentarono uno si chiamava Ben era un detective , occhi castani un fisico ben scolpito, alto ma anche simpatico e molto intelligente; l' altro si chiamava Eduard e lavorava in una azienda come direttore di marketing occhi azzurri , biondo e anch'esso molto carino ma antipatico ;l ' ultimo si chaliamava Alberto ed era un giovane apprendista calciatore molto bello, ma non il mio tipo.
Io all' amore non ci credo, i miei genitori si amavano ma dopo hanno iniziato a odiarsi fino a quando si sono lasciati, io non credo nell' amore perchè è estinto e non esiste, qui al mondo esiste divertimento devo capirlo anche il nonno me lo ha detto io devo rassegnarmi, il vero amore, lungo e duraturo non esiste mi duole il cuore farvelo sapere ma è così , i maschi sono opportunisti gli importa solo una cosa poi ti buttano come se non fossi più nessuno, solo un fazzoletto usato, si solo quello ma io non mi faccio ingannare io sono forte e furba .
La serata continua tra una risata  e un altra , tra un bicchiere e un altro deciso di ritornare a casa, salutai e ci decidiamo con le ragazze di fare colazione insieme domani mattina .
Uscita dal Pub mandai un messaggio a Chiara chiedendo se aveva finito di lavorare ma lei non mi rispose , cosa le stava succedendo ?
Era stanca? Lavorava? O era a casa e dormiva ? .
Ritornai a casa e andai su nella camera di Chiara l' aprì ma non la trovai , sicuramente era ancora in ospedale, andai nella mia stanza, mi struccai e mi misi un bel pigiama a unicorno , ok forse sono un po' esegerata❗️.
Mi addormentai col pensiero di quello che avevo fatto oggi e al presentimento che Chiara mi stava nascondendo qualcosa .

All' improvviso mi innamoro di te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora