All' improvviso mi innamoro di te

Io ti amo

Apro la porta e trovo Mark.
Non lo considero e cerco di uscire ma lui mi spinge verso dentro.
Cado e rimango a terra con le gambe aperte lui, arrabbiato sbotta.
Mark<< ti sei fidanzata con quello spocchioso!Potevi meritarti di meglio, molto di meglio>>
Mi alzo e arrabbiata dico<<Tu non ti meriti le mie spiegazioni del perché mi sono messa con lui, non sei nessuno per me, sappilo e adesso fammi uscire prima che qualcuno ci vede, brutto maniaco!>>.
Mark<< ti lascio adesso ma sappi che sarai mia >>.
Esco e dico<< sognatelo>>.
Prepariamo la cena e mangiamo.
Papà si mette a parlare con Ryan.
Mark non parla mentre Sofia guarda affascinata Ryan.
Finiamo di cenare salutiamo e andiamo a casa mia.
Entriamo e beh! Il vestito si va a far benedire.
La sua camicia del tutto strappata.
Iniziamo a far l' amore sul tavolo della panisola,in cucina.
La stanza è piene della nostra musica, inciti, orgasmi,e grida di piacere.
Ormai è semplice capire che siamo innamorati e tra noi c' è un' attrazione che si può vedere dappertutto.
Mi prende in braccio << adesso si fa sul serio>>.
Un attimo perché questo non lo era?Non so cosa mi aspetterà.
Io<< sono tutta tua>>.
Ryan<< dillo>>.
Io<< tua, solo tua !>>.
Saliamo le scale.
La casa sembra più calda del solito questo perché c' è lui, lui mi fa surriscaldare in un modo micidiale.
Lo amo.
Apre la porta della camera da letto e dice<< hai sciarpe?>>.
Io<< si, certo>>.
Le prendo, una nera e un'altra blu.
Ryan<< hai corda?>>.
Io<< no questo no >>.
Ryan<< va bene >>.
Prende la mie mani e le lega, così come i miei piedi.
Ryan<< adesso si fa a modo mio!>>.
Mi penetra in modo così forte, la cosa mi eccita ed è tutto così bello, lo adoro.
I suoi movimenti sono forti, ma sono piacevoli.
Ryan<< vieni, vieni per me!>>mi incita.
Io<< Ryan, sono tua!>>.
Ryan<< dillo più forte!>>.
Grido<< SONO TUA!>>.
Ryan << mi piace, sentirlo>>esce mi accarezza i capelli e dice<< adesso dormi domani dovrai essere energica faremo un bel viaggetto >>.
Gli bacio il petto e mi accoccolo su di lui.

La notte è precoce così come il mio sonno.
Apro gli occhi ancora stanca dopo la notte scorsa, sposto i miei occhi sul bel uomo che è qui accanto.
Lo scruto attentamente e lo devo ammettere è veramente bello, non posso farci niente ma è quello che penso.
Però i problemi ci sono, mi preoccupa il fatto che Ryan non ha più parlato di chi si cela su l' attentato.
Vorrei proprio saperlo, la mia curiosità mi sta divorando.
Ma la cosa che mi preoccupa è che potrebbe succedere qualcos'altro di ancora più brutto e non voglio che a Ryan succeda qualcosa.
Gli accarezzo i capelli e mi sistemo meglio sul letto in modo da non svegliarlo.
Ma come non detto, apre gli occhi instintivamente.
Io<<ohh!scusa non volevo svegliarti!>>.
Ryan<<no non preoccuparti, che ore sono?>>.
Io<<non lo so>>.
Ryan<<guarda>>.
Mi alzo senza niente addosso e vado a guardare sulla sveglia e vedo che sono le 08:45.
Mi avvicino al letto e salgo a gattoni verso di lui.
Ryan mi guarda come se fossi un bocconcino,con quell' azzurro che ha negli occhi.
Mi fa impazzire.
Raggiungo la sua bocca e lo bacio, intenso pieno di passione è questo che vogliamo.
Ryan<<allora che ore sono?>>.
Io<< le 08:45>>.
Lo vedo pensare mentre mi tiene per i fianchi.
Ryan<< preparati ti porto in un posto,consideralo come un piccolo weekend>>.
Io<<va bene>>.
Lo bacio e vado in bagno a prepararmi.
Mi lavo, in questo periodo a New York c' è molto freddo io non ci sono abituata, visto che abitavo in Sicilia.
Metto un maglione molto caldo giallo,un paio di pantaloni a zampa neri.
Delle Nike nere con un giubbotto lungo giallo.
Una sciarpa gialla è un cappello di lana nero.
Sistemo un po' gli occhi con il trucco e esco dal bagno.
Per fortuna che ho installato una stanza attaccata al bagno io la chiamo "cabina s.o.s"consiste in una cabina armadio che uso quando ho fretta, così evito di uscire dal bagno.
Esco ma non vedo Ryan cerco in tutta la casa ma non lo trovo, sicuramente sarà nell' altro bagno a sistemarsi.
Suona il campanello, molto sospetto chi mai sarà?
Jenny sapeva che io ero con suo fratello così come i miei genitori.
Potrebbe essere Alexia?
Oppure Adriana la domestica!
Guardo dallo spioncino ma vedo....la vicina di casa!Cosa vuole?
Apro di poco la porta <<buongiorno >>.
Elena<<ciao!!Cara!Ti va di prendere un bel caffè,insiem?>>.
No, no, no se lei Ryan a casa mia non so cosa può succedere.
Al momento non mi fido di lei e poi finché le cose non sono veramente serie, non credo che lo spubblicheremo davanti a tutti.
Io<<Elena!!ciao!Mi piacerebbe tantissimo ma oggi non posso devo partire per un viaggio ti va se quando ritorno lo andiamo a prendere insieme da qualche parte?>>.
La vedo pensarci su<< va bene non preoccuparti, buon weekend,allora!>>.
Mi sorride calorosamente per poi andarsene.
Chiudo la porta e mi giro incontrando gli occhi azzurro oceano.
Ryan<< chi era ?>>.
Scrollo le spalle <<una vicina,si è trasferita da poco qui......voleva fare amicizia>>.
Pensa, si avvicina a me e sulle labbra<< ci divertiremo, oggi ti porterò nella mia vera casa>>.
Io<<ne sono molto lieta sign.Intenso>>.
Ryan<<cosa?>>.
Io<<uff!Lasciaperdere certe volte sono strana>>.
Mi guarda dritto negli occhi e dice<< ma tu mi piaci così, sei diversa dalla massa.
Io non voglio la massa ma la differenza, te.
Io voglio te>>.
Arrossisco, per favore datemi un bicchiere d' acqua perché in questo momento potrei svenire.
Ryan<<non arrossire mi ecciti di più>>.
Ecco il mio viso diventa un peperone.
Ryan<<cosa ti ho detto!>>mi guarda rimproverandomi<< adesso dobbiamo risolvere questa cosa>>.
Mi toglie il giubbotto e il maglione, poi i pantaloni e facciamo l' amore.
Lui mi stupisce sempre di più non so cosa devo fare con lui.
Non posso che essere coinvolta nella sua grande nube.
Ci risistemiamo << adesso va bene, ti sarà da avvertimento per la prossima volta>>.
Gli sorrido dolcemente.
Io<< andiamo!>>.
Ryan prende delle mie valige e le porta in macchina.
Noto che Alvin non è con lui,  come mai ?
Alvin non è solo il suo autista ma anche la sua guardia del corpo, questo mi preoccupa.
La mia boccaccia non si ferma<< come mai Alvin non è con te?>>.
Il suo viso si rabbuia diventa più serio.
Ryan << entra in macchina>>.
Faccio quello che mi dice ma voglio proprio saperlo.
Io<<allora,Ryan?>>.
Ryan<<come vedi non è con noi >>.
Io<< perché ?>>.
Sbuffa ma io lo voglio sapere e per stare insieme le cose si raccontano non ci devono essere segreti.
Io<< daii! Ryan non ti ho chiesto qualcosa di grave!!>>.
Ryan << non è venuto con noi perché è da un po' che mi sento pedinato, i miei nemici sanno cose che solo Alvin sapeva e quindi non mi fido.
Ho chiesto a Mark di indagare su di lui.>>
Io<< ma Ryan non ci credo ti ha sempre protetto ed è sempre stato fedele>>.
Ryan<< lo so >>è molto pensieroso.
Lungo il viaggio mando un messaggio a Jenny dicendogli che Ryan ieri è venuto con me a cena dai miei genitori ed è andato tutto bene.
Rispondo con un "sono felice per te" e gli dico che stiamo andando a casa di Ryan.
Questa volta la vera casa, meno male!
Non sopporterei un altro covo per scapoli.
Ripenso a Alvin non so che pensare, spero che non c' entri niente.
Mi addormento in macchina.