Sincerity is better

Adoption

Harry pov:
ODDIO che emozione, finalmente io e Louis possiamo andare a prendere il nostro bambino, non vedo l'ora.

Velocemente prendiamo la macchina, Louis guida fino all'orfanotrofio dove potremo prendere il nostro bambino.

Mezz'ora dopo:

Finalmente siamo arrivati, io e Louis entriamo nell'orfanotrofio dove vediamo molti bambini giocare su un tappeto colorato e alcune assistenti giocare con loro.
Appena entriamo ci accoglie Rosy una ragazza molto gentile e disponibile che gestisce l'orfanotrofio.

Firmiamo tutte le carte e finalmente vediamo scendere dalle scale il nostro principino, che appena ci vede lascia cadere la sua valigia e salta in braccio a Lou.

"Hey campione" dice Louis al piccolo mentre io raccolgo la sua valigia.
"Ora verrò a casa con voi?" dice Niall, perché si si chiama Niall, guardandoci con occhi luccicanti.
"Certo amore, ora saluta tutti così andiamo" rispondo io facendo un grosso sorriso al mio piccolo.

Finalmente usciamo dall'orfanotrofio e saliamo in macchina tuti e tre per dirigerci verso casa nostra.

Nel frattempo vi racconterò un po' di Niall.
Il primo giorno che siamo entrati in questo orfanotrofio volevamo adottare un neonato, ma poi abbiamo visto dei capelli biondi un visino dolce e due occhi azzurri come il mare.

Subito ci ha colpito, mi ha tirato leggermente il pantalone e con il suo ciuccio in bocca mi ha chiesto se si poteva nascondere da un suo amico dietro le mie gambe, essendo alte.
Dopo questa affermazione sono scoppiato a ridere, e ho risposto positivamente al bambino che non ha perso tempo.
Louis l'aveva già capito, quel bambino mi aveva rapito il cuore, e fu proprio così.
Anche a Louis iniziò a piacere Niall, e così decidemmo di provare a conoscerlo meglio.
Con il tempo abbiamo scoperto che Niall ha 3 anni e che ha avuto un passato abbastanza complicato.

Abbiamo saputo che sua madre è morta quando lui aveva solo 2 anni, è morta partorendo quello che sarebbe stato il fratellino di Niall se solo non fosse morto con la madre.
Il padre di Niall per il troppo dolore iniziò a bere ed a ubriacarsi, con il tempo iniziò anche ad essere violento con il bambino.
Le maestre dell'asilo si accorsero che Niall ogni giorno riportava lividi diversi sul corpo, e che faceva tragedie per non uscire dall'asilo, le maestre chiamarono i servizi sociali che dopo non molto portarono Niall in questo orfanotrofio, e mandarono in galera sul padre per violenza su minori. 

Sinceramente sono soddisfatto di quello che stiamo facendo io e Lou, stiamo dando l'opportunità ad un bambino di avere una famiglia che lo ami e che lo rispetti.

A casa:

Niall correva felice nel prato di casa nostra, guardava tutto con aria curiosa, piano piano siamo riusciti a farlo entrare in casa dove toccava qualsiasi cosa gli capitava sotto mano.
"Io fame" dice Niall toccandosi il pancino.
"Oh certo piccolo, facciamo una merendina mm?" Dico io prendendo una piccola brioche al cioccolato e un succo alla pera.
Niall un po' troppo velocemente secondo i miei gusti ha finito tutto regalandoci un enorme sorriso.

Dopo il suo piccolo spuntino, l'ho preso per mano insieme a Lou e l'ho portato a vedere quella che sarebbe stata la sua nuova camera.
Niall ci aveva raccontato che il suo colore preferito era il giallo, perché era il colore del sole e il sole sorride sempre.

Così abbiamo deciso di colorare la sua camera di un celeste chiaro, pitturandoci poi sopra tanti soli gialli che sorridevano.

Appena Niall ha visto la sua camera, ha spalancato la bocca ed è corso a guardare tutti i soli che avevamo fatto pitturare.

È corso poi sul suo letto ed ha abbracciato il peluche che ha trovato sopra.

Io e Lou eravamo molto contenti, a quanto pare a Niall era piaciuta la nostra idea.
Dopo aver lasciato Niall a giocare per un po' con i suoi nuovi giocattoli, abbiamo cenato tutti insieme.

Per concludere la giornata abbiamo messo nel suo lettino il nostro piccolo Nini, che ha stretto il peluche tra le sue piccole braccia e messo in bocca il suo adorato ciuccio.

"Buonanotte cucciolo" dico io baciando sulla guancia il mio piccolino, e stessa cosa fa Lou
"Buonanotte papi"