Il mastro creatore

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Keith era tornato in città e sotto la guida di kazaki, cercavano un produttore di maschere facciali ,ne avevano bisogno non potevano continuare a girare per vicoli o uscire solo durante la notte.
Kazaki: Keith vai qua a destra, gira e infilati nel vicolo dovremo trovarlo lì la persona che ci aiuterà.
Keith: ok.

Keith si diresse al vicolo e appena inizió a percorrerlo vide solo una porta scura di legno di ebano,in essa c'era inciso un lupo d'oro e sotto all'animale una frase che lo colpì: " djevelen observerer og straffer"
Keith: ehi amico che significa questa frase?
Kazaki: "il diavolo osserva e punisce"
Il produttore di maschere è un mio conoscente quindi, ha legami con l'inferno,la frase gli ricorda che non si sfugge al diavolo. Ora entra e non preoccuparti.
Keith:va bene.

All'interno era buio c'era solo una luce che illuminava il lavoro del mastro creatore. A lui piaceva lavorare con poca luce, richiamava il silenzio. Ad un tratto si sente bussare alla porta.
?: Entrate pure è aperto! ( Chi sarà mai?,di questi tempi non ho più visto nessuno).
Keith: salve sono Keith, ehm... Io e kazaki abbiamo bisogno di sistemarci il volto, ci può aiutare?
?: Kazaki dici!, Da quanto tempo, che ti è successo?
Kazaki: un bel po' di cose mio vecchio amico, non ho voglia di raccontarle.
?: Chiamami pure Tiormund o per abbreviare Tior.
Keith: mi fa piacere che vi siete rivisti ma noi vorremmo una maschera facciale , c'è ne faresti una?
Tior: ah e tu saresti  la sua controparte umana?, non ti avevo mai visto, beh felice di conoscerti. Stai tranquillo le mie creazioni sono universali. Ora che vi guardo meglio però dovrò fare un cambiamento alle mie opere,a voi serve solo metà maschera.
Keith: esatto, vi ringrazio signor Tiormund.
Tior: per me è un piacere produrre maschere, ora vado in magazzino e ne sistemo una per voi, torno subitó.

Finché aspettavano diedero un'occhiata in giro,non si allontanarono però dalla luce perché tutto attorno era buio e si vedeva poco. Il negozio in cui erano entrati vendeva di tutto, ogni sorta di creazione esistita, mistica di ogni tipo e di ogni epoca. Il venditore in confronto era completamente diverso,  
sembrava un nano, uno di quelli delle storie fantasy; ma in realtà di nanico aveva solo il comportamento, il lavoro di Grandi fabbri e una barba molto folta e legata con degli elastici.

Tior: rieccomi, ho completato la vostra richiesta, provatela che vi spiego come funziona.
Kazaki: grazie Tior ora la proviamo.

Keith prese la maschera e se la mise sul lato sinistro della faccia. In pochi istanti il volto era completo, identico all'originale.
Tior: vi avverto, la maschera si carbonizza sotto forti cambiamenti di calore, quindi kazaki vedi di calmare il tuo animo e di non bruciarla!
Kazaki: si, vedrò di stare attento.
Keith: ed ora per il pagamento?
Tior: non preoccuparti la prima è gratis, mi ha fatto piacere rivederti kazaki ed incontrare anche te keith, ora scusatemi ma devo concludere un affare in sospeso da un po', magari se ritornate vi mostrerò cosa sto facendo.
Keith/ kazaki: arrivederci Tior, ritorneremo.

Eh così i due amici uscirono dal negozio. Riguardando la porta Keith notò che l'animale era diverso.
Keith: ehi ma questo non è più un lupo, ehm è un....
Kazaki: lupo mannaro!, me lo ricordavo questo trucchetto: per gli umani, o quando uno non ha mai visto un lupo mannaro,  l'animale è un semplice lupo, ma quando se ne conosce uno ,oh sì è una creatura sovrannaturale/ demoniaca allora l'animale diventa un lupo mannaro.
Keith: cavolo interessante, però mi piacerebbe davvero incontrare un lupo mannaro.
Kazaki: ah beh ne terrò conto, ne conosco qualcuno ma avremo altre occasioni per vederli,ora continuiamo la nostra missione.

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