Il volto della morte

Terrore

Keith si sedette in una panchina, si era fermato in un parco ben curato e con la vista lago. Aveva bisogno di dimenticare e cerco di azzuffarsi su un panino succulento e una bibita gassata. Prese il panino ma gli tremarono le mani, non riusciva a dimenticare,lo rimise nella carta e iniziò a ricordare la scena.

FLASHBACK

Keith ritorna normale
Keith: cos...cosa ho fatto!, sono un mostro.
Kazaki: lo siamo,eh poi ho fatto tutto io il lavoro.
Keith: stai zitto tu, ahhh in cosa mi sono cacciato, che cosa faccio!
Eh pensare ahahahhah, oh no hahahaah, credo di aver provato piacere mentre uccidevamo quella persona.
Kazaki: allora direi che l'esperimento ha funzionato alla grande. Possiamo continuare, e divertirci come ai vecchi tempi.
Keith: maledetto è tutta colpa tua!!! Ormai sono un mostro cosa credi possa fare,non ho un motivo per continuare su questa strada.
Kazaki: eh invece un motivo c'è solo che tu non ricordi ancora e per ricordare abbiamo bisogno di uccidere, io posso riportarti a come eri prima, possiamo ritornare felici come un tempo.
(Fine flashback)
Keith rimase pensieroso, cercò nei suoi ricordi per capire quale fosse il motivo che spingeva kazaki ad uccidere, ma niente nella sua testa non c'erano. Decise di finire il pranzo e iniziò a fissare il lago.
Kazaki: si può sapere cosa stai aspettando?, dobbiamo muoverci a trovare un'altra preda.
Keith: ancora tu dannato essere, mi spiace ma non ho più voglia di seguire questa tua idea di carnefice.
Kazaki:  compagno dobbiamo restare uniti, dobbiamo combattere insieme e ricordare i bei vecchi tempi.
Keith: non ti voglio più ascoltare dammi un motivo se lo trovi, per farmi cambiare idea.
Kazaki: abbiamo bisogno di tornare alle nostre vecchie vite , ma "loro" ci hanno rubato una cosa importante, insostituibile,una persona a noi cara.
Keith: eh chi è questa persona?
Kazaki: non è il momento adatto per parlarne , eh poi voglio che tu recuperi i ricordi, soprattutto quelli speciali. Ora però ripensandoci forse c'è un altro modo per riavere i ricordi.
Keith: un altro modo? Parla, voglio saperlo!
Kazaki: dobbiamo incontrare un nostro vecchio amico, ovviamente tu non lo ricordi ma è un tipo affidabile, anche se un po' strano. Ci dirà lui cosa fare.
Keith: eh dove si troverebbe questo "nostro amico"?
Kazaki: all'inferno, di solito è sempre lì.
Keith: eh?