Il volto della morte

Il mio amico Cerbero

Kazaki: L volevo chiederti un favore.
L: dimmi
Kazaki: sai dirmi come posso riottenere i ricordi imprigionati da una maledizione?
L: mmmm...il modo migliore sarebbe di cercare coloro che ti hanno fatto questo, io in realtà riesco solo a farti ottenere solo una parte dei  ricordi.
Kazaki: ah capisco, in realtà però non servono a me ma alla mia controparte umana ,lui ha dimenticato.
L: dimenticato tutto!? , quindi anche "lei"?
Kazaki: si soprattutto"lei".

Intanto, finché i due amici parlavano del tempo trascorso assieme, in lontananza si notano tante figure e tutte cariche di rabbia e furore. Si sentono grida,ululati ,sbattiti di ali e ogni sorta di rumore animalesco.

Kazaki: cosa sta succedendo L?
L: ahh uffa,che noiosi ancora loro.
Kazaki: "ancora loro"?,  vuoi dirmi che li hai già affrontati?
L: si è così ,ogni volta ci riprovano e io li rispedisco al creatore,non sanno quando smettere.
?:noi siamo i demoni rinnegati,noi vogliamo rovesciare l'inferno e riottenere i nostri territori da governare!!, stavolta avremo la nostra vendetta sul Diavolo!!

L si avvicina ai demoni e incavolato per averli rivisti urla: fermi dannati demoni, un'altro passo o stavolta vi stermino.

Demoni: ahahahhah non credere di farci paura, oggi ti sconfiggeremo León!!
León: eh va bene se non volete andarvene allora vi divoreró!

Eh con quell'ultima parola l'essere con sembianze umane di nome león si trasformò con assoluta potenza e furore in Cerbero il mastino a tre teste .
Cerbero: ed ora che inizi il banchetto.

La testa di sinistra iniziò ad azzannare demoni con una furia anormale ,la destra si mosse veloce per colpire coloro che fuggivano, quella in mezzo scrutava dall'alto
il campo di battaglia, con fierezza e calpestandoli schiacciava i resti dei demoni caduti o chi ancora ferito riusciva a muoversi.
In poco più di mezz'ora, dell'esercito dei demoni non ne rimaneva nessuna traccia, solo sangue,armi insanguinate e le ultime urla di qualche mezzo sopravissuto.

Kazaki intanto aspettava che il suo amico Cerbero finisse. Dopo 10 min león tornò ed era in forma umana.
Kazaki: león come mai non rimani sempre nella tua forma originale?
León: è per non far spaventare le anime che oltrepassano la porta, ed anche perché in assenza di divertimento o di qualche nemico io non mi trasformo.
Kazaki: ah capito,sta di fatto che comunque ti sei divertito parecchio prima!
León: in effetti mi sono lasciato andare, era da un bel po' che non mi divertivo così!
Kazaki: allora per la mia richiesta? Cos'hai intenzione di fare?
León:si ti darò una mano,di sicuro non è stato facile venirmi a trovare. Quindi per prima cosa devi dirmi che ricordi devo far riavere all'altro tuo amico,eh poi dovrai scambiarti.
Kazaki: va bene, allora voglio che gli fai ricordare come attuare la  metasimbiosi , questo continuo scambiarsi non mi stà più piacendo.