•Prisoner of Love• || KookV ||

21

⚠️ SMUT ⚠️

Taehyung

Stiamo ballando da più di due ore.
O meglio, io sto ballando.
Jungkook è più occupato a guardarsi intorno, scoccando occhiate omicida a chiunque mi si avvicini.

Un paio di ragazzi ci hanno provato con me prima, nel frattempo che Jungkook è salito di sopra per prendere da bere.
Inutile dire che non appena lo hanno visto sono scappati.
Jungkook deve incutere molto timore se riesce a far sparire dei ragazzi in modo così veloce.

Mi avvicino a lui, prendendolo per il retro del collo.
"Oh, Jungkookie. Perché non ti diverti un po'?" Chiedo al suo orecchio.
Lui scuote la testa, continuando a guardarsi intorno.
Non so come faccia a rimanere fermo nonostante il ritmo della musica, ma fatto sta che non sono intenzionato a lasciare che si deprima su questo sgabello.

"Vieni" urlo, trascinandolo per il polso e facendolo alzare.
Lui sbuffa, ma mi segue senza troppe proteste.
Sorrido quando arriviamo al centro della pista, e lancio un'occhiata a Jimin che sta ballando con Yoongi in modo un po' troppo spinto.
Sorrido, ritornando con gli occhi puntanti su Jungkook.

Gli circondo il collo con le braccia, incominciando a ballare.
Sorrido, muovendo i fianchi contro i suoi.
Jungkook mi porta le mani sul sedere e io ridacchio.
Premo il viso contro il suo collo, baciandolo.
Lo sento fremere, e mi stringe più forte.

Mi mordo il labbro, provando il forte desiderio di qualcosa in più.
"Perché non andiamo da qualche parte?" Chiedo al suo orecchio, mordendogli piano il lobo.
Annuisce e mi prende per mano.
Strisciamo attraverso la massa di persone, e Jimin mi rivolge un sorrisetto malizioso quando ci vede camminare verso l'uscita.

Una volta usciti fuori dal locale, rabbrividisco per il vento freddo.
Ottobre è appena iniziato, ma fa già parecchio freddo.
Jungkook si appoggia al muro, tirando la testa indietro e respirando profondamente.
"Si soffocava lì dentro" dice, sospirando.
Annuisco, stringendomi le braccia intorno al corpo.

Lo vedo sfilarsi il giubbotto di pelle, e passarmelo.
"Dovresti coprirti di più, inizia a far freddo".
Lo ringrazio balbettando, infilandomi il suo giubbotto.
Mi sta un po' grande, e le mani sono scomparse nella manica troppo lunga.
Sventolo le braccia, facendolo ridere.

Sorrido, avvicinandomi a lui.
Gli prendo il viso tra le mani, pizzicandogli le guance.
Sorride leggermente, abbassando poi gli occhi sul marciapiede.
"Sei strano da quando siamo arrivati. Che succede?" Domanda, passandogli le braccia attorno al collo e abbracciandolo.
Scrolla le spalle.
"Nulla, solo che avevo paura per te. Nel caso potesse rifarsi vivo qualcuno".

Annuisco, accarezzandogli la guancia.
"Mi fido di te. So che non mi potrà capitare nulla finché starò al tuo fianco".
Posa la testa sulla mia spalla, premendo il viso sul mio collo.
Sospiro, sentendo il suo naso strofinarsi contro la mia pelle.
Mi stringo di più a lui, inclinando la testa di lato.

Jungkook preme delicatamente le labbra sulla linea della mascella, lasciandomi dei piccoli baci.
Mugolo, strattonando la sua maglietta.
"Kook, per favore andiamo in macchina" lo prego, piagnucolando.
Mi tira un ultimo morso, allontanandosi e guardandomi negli occhi.

"Cosa vuoi fare in macchina?" Chiede, con un sorrisetto malizioso.
"Voglio scopare" rispondo immediatamente.
Lui ride, leccandosi le labbra.
"Lo sapevo" dice, prendendomi per mano e camminando verso il parcheggio.
Gli stringo di più la mano, aumentando il passo.

"Sei sul serio impaziente" ride Jungkook.
Annuisco.
"Si, e ho tanta voglia".
Tiro fuori dalla sua tasca le chiavi della macchina, e sblocco la sicura una volta che siamo arrivati davanti a essa.
Vado a sedermi dal lato del passeggero, togliendomi il giubbotto e lanciandolo nei sedili posteriori.

Nel frattempo anche Jungkook è entrato in auto e ha rimesso la sicura agli sportelli.
Sorrido, prendendolo per il retro del collo e baciandolo.
Mugola, reclinando leggermente il sedile.
"Vieni qui" dice, picchiettandosi le cosce.

Obbedisco, scavalcando il mio sedile per andarmi a sedere a cavalcioni su di lui.
Ruoto del tutto la manovella del sedile, facendolo stendere completamente.
"Non voglio perdere tempo con preliminari e giochetti" lo avviso, sistemandomi meglio su di lui.
Jungkook annuisce, iniziando a baciarmi il collo, e le clavicole lasciate scoperte dalla camicia sbottonata.

Mi slaccio i jeans, abbassandogli di quel poco che serve.
Ansimo, sentendo la sua mano scendere per massaggiarmi l'erezione.
"Kookie, ti prego" mugolo, spingendo i fianchi contro la sua mano.

"Apri il cassetto del cruscotto" mi dice, e io obbedisco.
Tiro fuori una scatola, prendono un preservativo.
"Come mai hai i preservativi nel cruscotto?" Domando, alzando un sopracciglio sospettoso.
Jungkook mi sorride, slacciandosi la cinta e abbassandosi i jeans.
"Credimi, non vuoi saperlo".
Sbuffo, scuotendo la testa.

Prendo in mano il suo membro, segandolo leggermente per farlo indurire di più.
Lui geme, coprendosi gli occhi con il braccio e mordendosi le labbra.
Dio, che visione.

Apro la bustina con i denti, con la mente offuscata dall'eccitazione.
Glielo infilo, sedendomi immediatamente su di lui e gemendo profondamente.
Jungkook ansima, togliendosi la camicia con movimenti scoordinati.

Mi prendo qualche secondo per abituarmi, dopodiché incomincio a dimenare i fianchi ad alta velocità.
Gemo, tirando la testa indietro e accarezzando il petto di Jungkook.
Sento le sue mani posarsi sul mio sedere, prima di darmi una forte sculacciata che serve solo a farmi eccitare di più.

Mi appoggio contro il volante, rallentando il ritmo.
Sento i muscoli delle gambe bruciare, e mi fermo per riprendermi.
Ma Jungkook mi afferra prontamente per i fianchi, facendomi stendere sotto di lui.

Appoggio il viso sul suo petto, prendo la sua pelle tra i denti ogni volta che dà spinte un po' troppo forti.
Chiudo gli occhi, sentendo la testa girare per il troppo piacere.
"J-jungkook..." poso le mani sul suo petto, fermandolo.
"Che succede Tae?" 

Sento la sua voce lontana, come se fossi sott'acqua.
Scuoto la testa, non riuscendo a pensare di formulare una frase di senso compiuto.
Chiudo gli occhi, appoggiando la testa sul sedile.
Sento lo stomaco in subbuglio, provando il forte bisogno di rimettere.

"Tae, mi stai facendo preoccupare".
Non riesco a rispondere, e iniziò a sudare freddo.
"Taehyung, per favore". La mano fredda di Jungkook mi si posa sulla guancia, ma è come se la sentissi a malapena.

Cerco di capire cosa mi stia succedendo, frugando con la poca lucidità che mi resta, le lezioni di medicina dell'università.
Ma prima che possa arrivare a una conclusione, sento le forze abbandonarmi e svengo.

•••
Scusate per la pessima qualità del capitolo, ma non sto molto bene.
Non ho riletto.