•Prisoner of Love• || KookV ||

22

⚠️ SMUT ⚠️

Taehyung

Apro lentamente gli occhi. Sentendo le voci attorno a me.
Metto a fuoco le facce sopra di me, e la prima persona che vedo è Jungkook.

"C-che cosa è successo?" Chiedo, sentendo la testa pesante e richiudendo gli occhi a causa della luce troppo forte.
"Sei svenuto in macchina. Abbiamo scoperto che qualcuno ti aveva messo una pastiglia nel bicchiere" mi risponde Jungkook, e riesco a percepire la rabbia nella sua voce.

Riapro gli occhi, vedendo anche Jimin guardarmi preoccupato.
Cerco di alzarmi, ma sento lo stomaco sotto sopra e mi copro la bocca con la mano per non vomitare.
"Stai bene?" Mi chiede Jin.
Annuisco.
"Sono solo un po' scombussolato" dico, sforzando un sorriso.

"Ti aiuto ad alzarti".
Guardo la mano tesa di Namjoon, e lancio un'occhiata a Jin, che annuisce sorridendomi.
La afferro senza stringerla troppo, e riesco a mettermi seduto.
Cerco con gli occhi Jungkook, e non appena incrocio il suo sguardo lui volta la testa.
Lo vedo molto arrabbiato, e non ne capisco il motivo.

Chiudo gli occhi, reprimendo la nausea e deglutendo.
"Riesci a metterti in piedi?" Chiede Jimin.
Annuisco, facendo pressione sulle braccia per alzarmi.
Ma sento invadermi dalle vertigini, e le gambe cedono.
Fortunatamente Jungkook mi prende prima che possa cadere.

Mi scontro con il suo petto, mugolando per il lieve dolore.
"Stai più attento" sputa lui, in tono incolore.
Alzo lentamente la testa.
"Perché sei così arrabbiato?" Domando sussurrando.
Scuote la testa.
"Lascia perdere".

Mi rimette dritto in piedi, e per fortuna riesco a non cadere.
Vedo tutti gli altri, tranne Yoongi che non è qui, guardarmi in modo apprensivo.
"State tranquilli, sto bene".
Ma non appena dico ciò, sento un altro conato scuotermi e corro di sopra per andare in bagno.

Non appena entro, mi lascio cadere ai piedi del water e tiro fuori tutto ciò che ho nello stomaco.
Le lacrime mi bagnano gli occhi a causa dello sforzo, e mi tengo le mani sulla pancia.
Sento una mano posarsi sulla mia schiena, accarezzandomela piano.
Vedo con la coda dell'occhio che si tratta di Jungkook.

Dopo un altro paio di conati vuoti, mi pulisco la bocca e tiro lo sciacquone.
Mi rimetto in piedi, andando verso il lavandino per lavarmi i denti.
Jungkook mi segue, posizionandosi dietro di me.
Guardo il suo riflesso allo specchio, e vedo che ha le braccia incrociate al petto.

Rimetto lo spazzolino al suo posto, chiudendo l'acqua e asciugandomi.
Mi giro, camminando verso Jungkook.
Lo costringo a sciogliere la presa ferrea delle sue braccia, insinuandomi tra esse.
"Sei arrabbiato con me?" Chiedo, a voce bassa.
Scuote la testa, e finalmente mi abbraccia.

"Sono arrabbiato con me stesso".
Scuoto la testa, posandogli la mano sulla guancia.
"Non devi esserlo. Non è mica colpa tua" lo rassicuro, sorridendo leggermente.
"Beh, in realtà mi sento piuttosto in colpa. Insomma, ti stavo scopando così bene che sei svenuto per il piacere" dice, ridendo.

Spalanco gli occhi, colpendogli il petto con un pugno.
"JUNGKOOK!" Urlo, scandalizzato.
Sorride, mordendosi le labbra.
Ma poi vedo la sua espressione ritornare seria, e apre la bocca per parlare.
Lo fermo prontamente, posandogli un dito sulle labbra.

"Smettila! Non è colpa tua" lo zittisco, incenerendolo con lo sguardo.
"Ma lo è, Taehyung. Potevi morire, se solo non avessi retto qualunque cosa ti abbiano messo nel bicchiere. Ed è colpa mia perché non sono stato abbastanza attento, e ti ho portato nuovamente fuori esponendoti a tanti pericoli".