Capitolo 3

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*Voce sexy*
Nelle puntate precedenti:

"Ieri ero così contrariato riguardo al trasloco dal Giappone alla Russia"

"Fino a che non arrivo a scuola:un edificio bianco e possente.Forza,ce la puoi fare."

Yuri's POV

Scendo dall'autobus.Perché sono nervoso?Sono sul punto di scoppiare a piangere solo per liberarmi di tutta la tensione.Non so dove andare.Non so cosa fare.Non conosco nessuno.Mi guardo intorno:c'è qualche ragazzo che ascolta la musica con le cuffie,i soliti gruppetti di ragazze pettegole,qualche professore e un ragazzo...ha l'aria di qualcuno che non ha dormito per tutta la notte.Appena nota che lo sto fissando,mi polverizza con uno sguardo crudele,meglio starne alla larga.

Accidenti se fa freddo.Sto sprofondando nella neve.
C'è un altro ragazzo,più grande di me di due o tre anni...troppo giovane per essere un professore e troppo grande per essere uno studente,a meno che non sia stato bocciato taaaante volte...ma ha la faccia da bravo ragazzo...un ragazzo stupen....AAAH!Ma che razza di pensieri sto facendo?

Anche lui si accorge che lo sto osservando,e mi sfoggia un sorriso brillante.Si avvicina,io vado nel panico.

-Buon giorno!-

Ha una voce così soave...

-B-b-buon giorno..-

-Sei nuovo?-

-Si...anche tu?-

-Beh...si...diciamo,questo è il primo anno che insegno la lingua tedesca in questa scuola.-

Bravo Yuri,hai appena accumulato la tua prima figura di M...

-Em...emh....mi scusi!-
Mi scuso chinandomi.

-Oh,di niente,scommetto che non sei Russo,qui non ci chiniamo quando chiediamo scusa,poi l'accento...scommetto che hai freddo,ahah-

Effettivamente sto tremando come una foglia accarezzata dal vento,anzi,una foglia travolta da una bufera.Mi accenna un sorriso.All'improvviso mi sento sciogliere.

Mi fissa con i suoi occhi a mandorla azzurri,di ghiaccio.Io sono ipnotizzato dai suoi capelli lisci,dal colore bianco tendente al grigio,che sembrano sofficissimi.
Suona la campanella.

-Oh!Io dovrei essere già pronto in classe!Arrivederci-

Si mette a correre,con la valigia di pelle in una mano avvolta da un guanto nero.La sciarpa piano piano si sfila e....cade.E ora?La raccolgo in preda al panico.

È beige tartan.Un accessorio di classe che si abbinava perfettamente al cappotto elegante nero che indossava.Profuma di sapone,di pulito,di casa.
Ma anche io dovrei andare in classe!

Entro.Ai miei occhi il corridoio sembra un labirinto.
Cammino nervosamente alla rinfusa.5°F....5°F....eccola!In classe non c'è ancora nessuno.

Opto per il posto in prima fila,proprio davanti alla cattedra.Quello che nessuno vuole mai.

La classe è menotona e fredda,alcune luci a neon non funzionano neanche.
Dopo due ore di aritmetica e una di russo,suona la campanella dell'intervallo,si avvicina un ragazzo,biondo,estremamente sexy...ma che sto dicendo?!Si presenta come Cristopher,sembra simpatico,anche se è un po' troppo preso da sè:ha urlato per una ciocca fuori posto...

Suona di nuovo la campanella e cala il silenzio.Entra qualcuno...è lui.Il professore che ha perso la sciarpa.
Posa delicatamente la valigetta sulla cattedra.Sfoggia nuovamente il suo ammaliante sorriso.

Scommetto che tutte le ragazze nella mia classe(che non sono niente in confronto a quelle del Giappone)cadano ai suoi piedi.

-Buon giorno,ragazzi,io sono Victor Nikiforov,il vostro docente di lingua tedesca-

Lingua tedesca?In Giappone non l'ho mai studiata,sarò indietro rispetto al resto della classe.Cavolo.
Come pensavo,le ragazze sono tutte a bocca aperta,insomma,se lo dico io che sarebbe capace di...ok,lasciamo stare.

-Procediamo con l'appello...-

Pronuncia vari cognomi e nomi che non riuscirei a pronunciare con tanta naturalezza nemmeno se mi ci impegnassi.

-Ka...Katzuki Yuri...giusto?-

-Presente-

-Benvenuto-

quest'ultima parola l'ha detta sottovoce,quasi la stesse dicendo a se stesso piuttosto che a me.
La lezione è un disastro.Sono nettamente indietro rispetto ai miei compagni.
Al suono della campanella tiro un sospiro di sollievo.

-Yuri..-

Vorrei sentire la sua sensuale voce ripetere il mio nome all'infinito...lo raggiungo fuori dalla classe,portando con me la sciarpa.Mi fermo davanti a lui e lo osservo.Le labbra sottili e leggermente rosate,la pelle di porcellana,il suo stile...e poi i capelli...non riesco quasi  a resistere alla tentazione di toccarli.

-Hey?Yurii?-

Si è accorto che lo stavo fissando.
Bravo Yuri,seconda figura di M!

-E...EH?!-

-Ho notato che non hai una minima base riguardo al tedesco...ti vorrei proporre di andare in biblioteca subito dopo la scuola per delle lezioni private.-

LEZIONI PRIVATE?!
Dì di no Yuri,non fare l'idiota.

-Ok...penso che per me vada bene...-

Complimenti.Veramente.

-AH!Scusi,questa mattina le era caduta la sciarpa,mi sono permesso di raccoglierla.-
Si tocca il collo con una faccia perplessa e
innocente,come se non se ne fosse accorto,poi sorrdide.

-Ti ringrazio.Ci vediamo subito dopo scuola.Nel cortiletto per pranzare-

Sono sconvolto.Non ci credo.
Le ore successive sembrano non passare mai.Sono agitato.Visibilmente agitato.Così tanto che il professore di chimica mi ha chiesto se mi sentissi male.
Suona l'ultima campanella.Ora di andare da Victor.
È ora.

Note dell'autrice:Hola raviolini!Scusate se ci ho messo abbastanza a scrivere questo capitolo,ma avevo così tante cose da fare!(҂⌣̀_⌣́)
Cosa succederà a Yuri?
Ma soprattutto,che fine ha fatto il gattino più amato del web?(E no,non sto parlando di Virgola)
Aahhh...bei vecchi tempi.

Yurio:*insulti in russo*

Beh...ve se ama!(づ ̄ ³ ̄)づ

Lost In Your Eyes.~Otayuri~Victuri~[Completata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora