Simona's pov
La sveglia suona, mi sono dimenticata di toglierla, tanto non vado più in palestra... Mi alzo e mi metto una felpa. Non posso credere a cosa sia successo questa notte.
Vado in cucina e mi bevo un bicchiere d'acqua
"Dormito bene?" Mi chiede Fred facendomi prendere un colpo, ha un sorriso bellissimo in volto
"E tu?" Chiedo io
"Alla grande" dice, si avvicina e mi da un bacio sulla fronte
"Hai avuto freddo?" Chiedo io
"Devo far aggiustare il termostato, ormai è vecchio, funziona di merda" dico subito
"Ho quasi avuto caldo, tranquilla" dice malizioso ed io arrossisco, ci guardiamo e lui mi bacia
Suona il campanello e vado a vedere chi è.
"Chi è?" Chiede lui
"Il ragazzo che ti dicevo ieri sera" dico io strana
"Ah" dice lui andando verso camera mia, apro la porta
"Ciao" dice lui entrando e sedendosi sul divano
"Non ce la facevo a non vederti così sono passato"
"Ma se ieri abbiamo passato tutto il pomeriggio assieme" dico io
"BRO MA MI SEMBRAVI TU, COME STAI?" Grida felice Fred con indosso solo i jeans
"Bene bro, ma state assieme?"
"No siamo solo amici" dico io
"Ah" dicono entrambi in coro
"Come vi conoscete?" Chiedo io
"Io e Vito lavoriamo spesso insieme"
Ah quindi si chiama Vito e fa un lavoro che riguarda la musica, lo guardo e lui ricambia lo sguardo con parecchio imbarazzo
"Credo di aver interrotto qualcosa, meglio andare, tra l'altro devo anche lavorare" dice teso per poi uscire da casa mia
Con cosa cazzo ragionano i ragazzi? No ma davvero, hanno un cervello?
Ieri mi ferma e ci mette mezz'ora a parlare, oggi viene a casa mia e poi dopo due minuti se ne va. Bah
"Ti piace?"
"Che dici? L'ho conosciuto ieri"
"Ma l'hai fatto entrare subito in casa tua" dice
"Anche tu ci sei entrato"
"Dopo due anni e solo perché ero ubriaco"
"Ma tu hai avuto anche altro mi pare" e non mi sembra per nulla normale questa conversazione. Davvero, non ha senso.
"Pranziamo fuori, ti va?"
"Certamente" dico io sorridendo
