《2》

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"Derek...lo so che è solo una ragazza che ho conosciuto oggi ma...già so che mi piace" dico a mio fratello mentre siamo a mensa per riposarci "Sai Isaac...io in tutta la mia vita ne ho incontrate di ragazze come Grace...carine e simpatiche di cui ti innamori perdutamente senza saperne il motivo di tanta attrazione ma...- inizia lui sollevando l'indice per attirare la mia attenzione -...è sempre stata una cotta momentanea mai così duratura perché non era amore vero...vedrai che sarà così anche con te" finisce mentre mangia un budino al cioccolato "Spero che sia così perché non potrei sopportare il suo rifiuto" borbotto spezzettando una mela che non ho intenzione di mangiare. Suonata la campanella della fine del riposo ci dirigiamo ognuno nella propria classe in cui incontro Helen che mi sorride raggiante nonostante le abbia distrutto il suo adorato cellulare "Ciao Isaac" mi dice lei guardandomi attentamente "Helen...hai già un nuovo cellulare?" le chiedo notando il nuovo apparecchio elettronico che punta verso di me per iniziare di nuovo a farmi le foto "Sì! Mio padre appena ha saputo cos'è successo me ne ha comprato uno nuovo" risponde lei felice come per ringraziarmi per il nuovo regalo. Sbuffo sonoramente prima di entrare in classe e sedermi accanto alla finestra per non essere notato dagli altri anche se è difficile perché Helen si siede sempre accanto a me per fare la smorfiosa "Signor Maddox? C'è qualcuno che vorrebbe parlare con lei" mi dice il professore guardandomi negli occhi così mi alzo in piedi ed esco dalla classe per poi ritrovarmi un ragazzo che non ho mai visto in vita mia "Ciao...lo so che tu non ti ricordi di me ma...non ho molto tempo...vieni con me" e detto questo si mette quasi a correre verso la palestra anche se sento che non è una buona idea seguirlo così mi fermo e lo guardo con le mani nelle tasche mentre lui rallenta perché non sente più la mia presenza "Perché ti sei fermato? Dai vieni! È importante che tu sappia questa cosa...dai Isaac..." insiste lui guardandomi attentamente "Come fai a sapere come mi chiamo? E tu chi sei?" gli chiedo mentre cammino lentamente verso di lui che sospira irritato e stanco ma comunque risponde "I registri della scuola mi hanno permesso di trovarti...mentre io sono Scott Woodley". Lo vedo entrare in palestra velocemente così aumento il passo fino a quando non entro anch'io per poi ritrovarmi scaraventato per terra dall'altra parte della stanza "Ma che...!" sbotto alzandomi di scatto in piedi prima di essere colpito ancora ma questo ragazzo va a sbattere contro il muro su cui si forma una crepa profonda "Derek...sono in palestra! Muovi il culo e vieni ad aiutarmi!" penso prima di saltare per schivare un altro colpo da parte di questo ragazzo che sembra più grosso di com'era prima "Arrivo!" lo sento pensare mentre corre velocemente verso di me. Il ragazzo che sta cercando di uccidermi si ferma un attimo per guardarmi con due occhi completamente neri compresa la parte bianca dell'occhio "Cosa sei?" gli chiedo arrabbiato facendolo ridere di gusto prima di mostrare i denti per attaccarmi "Non lo so Isaac...sono diventato così per causa tua! Non ti ricordi? Duecento anni fa? Nel Michigan? Io ero quello sfigato che tutti bullizzavano a scuola perché ero il più mingherlino tra i ragazzi così tu un giorno arrivasti e mi hai trasformato in questo schifo!" urla lui mentre alcuni ricordi mi ritornano alla mente "Scott? Ma sei tu veramente? Non è possibile che tu sia diventato questo...il mio veleno doveva trasformarti come uno di noi- inizio guardandolo attraverso quelle due fessure nere che sono i suoi occhi- forse ho capito cos'è andato storto...tu in quel periodo prendevi delle medicine molto forti perché stavi morendo a causa di una malattia molto rara così quando ti ho trasformato i tuoi anticorpi hanno iniziato ad eliminare il mio veleno così sei diventato ciò" finisco indicandolo ma lui si arrabbia ancora di più infatti si alza su due zampe pronto ad uccidermi ma in quel momento arriva Derek che mi salta addosso fondendosi con me "Grazie per essere arrivato in tempo" gli dico ridendo prima di essere scaraventati a terra di nuovo da Scott "Ma chi è questo tizio?" mi chiede Derek che inizia a ringhiare arrabbiato "Uno dei miei problemi di duecento anni fa" rispondo scuotendomi prima di saltargli addosso per buttarlo a terra ma lui è troppo agile per noi due così cadiamo pesantemente a terra ma ci rialziamo subito in piedi "Ho avuto un idea...tu gli fai lo sgambetto mentre io gli taglio la gola..." mi dice Derek ridendo per poi alzare la mano sinistra con gli artigli sguainati "Vieni!" urliamo all'unisono e sembra che abbiamo fatto un ruggito invece che aver parlato. Lui corre verso di noi così io mi sposto di lato allungando il piede dove lui inciampa e subito Derek gli taglia lo gola facendolo cadere a terra morto senza segni di vita "Bene...ora lasciami..." gli dico spingendolo via affinché se ne vada ma lui mi ferma dicendo "Dobbiamo portarlo via o la gente sospetterà qualche cosa..." ma ormai non lo ascolto così lo butto fuori separandoci bruscamente "Certo che sei uno stupido Isaac! E se lo vedessero? Io non voglio finire in prigione per te perché ci vedono uscire dalla palestra con un morto steso a terra! Io me ne vado!" urla lui avviandosi verso l'uscita laterale della palestra così lo seguo dopo aver dato un'occhiata al ragazzo morto che voleva solo avere una vita normale ma che gli ho rovinato io; usciamo dalla palestra con solo i pantaloni addosso perché la maglietta si è strappata durante la fusione così ci avviamo verso lo spogliatoio maschile di lacrosse dove troviamo delle magliette che ci stanno un po' grandi ma vanno bene. Ritorniamo in classe dove trovo il professore che mi guarda malissimo perché sono stato quasi tutta l'ora fuori "Che cosa aveva da dirti di così importante da saltare tutta la mia lezione?!" sbraita lui diventando rosso come un peperoncino "Niente di importante ma non voleva lasciarmi andare" rispondo sollevando le spalle.

I Gemelli MaddoxDove le storie prendono vita. Scoprilo ora