《10》

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"Tesoro? Hai una visita" mi dice mia madre entrando in camera senza bussare così la guardo malissimo ma subito mi irrigidisco arrabbiata "Lyla..." borbotto sedendomi con la schiena dritta appoggiata allo schienale del letto "Grace..." sussurra lei con le lacrime agli occhi. Mia madre ci lascia sole dopo averci portato dei biscotti e del succo "Che cosa ci fai qui?" le chiedo guardandola bere un bicchiere d'acqua "Non lo so nemmeno io...ma camminavo qui fuori e ti ho vista sul tuo letto...così ho deciso di fare un salto per vedere come va" risponde lei sollevando le spalle senza incrociare il mio sguardo che la ucciderebbe fulminata "Va bene...hai visto come sto no? Bene! Puoi andare ora" le dico alzandomi di scatto perché se continuo ad averla intorno un altro po' sento che potrei scoppiare "Ma...aspetta!" urla lei mentre la spingo fuori da camera mia con tutta la forza che ho per poi sbattere la porta chiudendola a chiave. Sento mia madre che parla con Lyla e poi niente "Uf! Che schifo di vita" borbotto buttandomi sul letto a peso morto.

◇◇◇

"Isaac...non credi che sia arrivato il momento di scusarti con Grace per come l'hai trattata a Londra? Lei non si merita di ricevere questa tua parte di personalità più brutta che a me non piace" mi dice Derek mentre entra in cucina dove sto mangiando un piatto di carne "Dici? A me sembra di averle fatto un piacere...in fondo lei è una di loro...non mi vuole avere come amico. Anzi! Credo che ne abbia già parlato con i suoi genitori!" sbotto battendo un pugno sul tavolo su cui compare una piccola crepa "Secondo te saremmo ancora vivi se lei lo avesse rivelato ai suoi genitori? Isaac...lei vuole essere tua amica e so che anche tu lo vuoi...perciò smettila di mangiare come un maiale e và a chiederle scusa!" insiste mio fratello facendomi ridere annoiato ma comunque annuisco per poi andare in camera mia a vestirmi con una maglietta a maniche corte nera e un paio di jeans bianchi poi prendo la mia giacca di pelle nera ed esco all'aria aperta. Mentre cammino verso la casa di Grace mi vengono in mente i ricordi su Elliot "Mi dispiace Isaac ma non può funzionare" mi aveva detto lui dopo qualche giorno essere ritornati da Londra così mi lasciò e poi scoprì che si era già messo con un biondino tutto pompato. Arrivo da Grace senza nemmeno accorgermene da quanto ero immerso nei miei pensieri "Buona sera signora Allen...Grace è in casa?" chiedo alla madre che mi sorride felice ma anche un po' arrabbiata perché sa che ho trattato male sua figlia "Sì...è in camera sua" risponde lei facendomi segno con la testa di salire al piano di sopra così la ringrazio ed entro in casa. Salgo le scale due a due dalla fretta che ho di far finire questa storia con Grace "Sì...le chiederò scusa e le chiederò anche di ritornare a scuola perché i professori mi stanno tormentando di domande riguardo a lei...e poi chiuderò la nostra amicizia perché non posso continuare a fingere con lei" mi dico tra me e me prima di bussare alla porta tre volte "Mamma! Ti avevo detto di non disturbarmi perché avevo da..." ma si interrompe appena mi vede così le sorrido imbarazzato "Ciao" le dico salutandola con la mano "Ciao..." sussurra lei mentre vedo che le si dilatano le pupille in un modo spropositato "Ehm...sì...ti volevo chiedere scusa per il modo in cui ti ho trattata a Londra e voglio che tu ritorni a scuola perché manchi a tutti...con questo ti saluto" e detto questo faccio per andarmene ma lei mi prende per un braccio tirandomi a sé "Ti prego...non lasciarmi sola...non di nuovo" mi supplica lei piangendo facendomi tenerezza così le sorrido ed entro nella sua stanza. Passiamo tutto il pomeriggio a parlare mentre io cercavo di distrarla dai suoi problemi in parte anche miei ma lascio perdere per non rattristrare l'atmosfera "Ragazzi? Oh, scusate...io vado al lavoro Grace...ci vediamo domani mattina" dice la signora Allen bussando alla porta "Uh...dovrei andare anche io...è tardi, mio fratello mi starà aspettando" dico alzandomi in piedi ma vedo Grace che si rattrista ma non posso rimanere tutta la sera con lei. Esco insieme alla madre di Grace che mi ringrazia tantissimo per ciò che ho fatto e che era da tre settimane che non la sentiva più ridere "È stato un piacere signora Allen...arrivederci" le dico sorridendo prima di incamminarmi verso casa ma sento, grazie al mio udito da lupo, Grace che piange dalla sua camera così sollevo lo sguardo verso la sua finestra e la vedo che mi osserva piangendo silenziosamente così aumento il passo lasciandola sola ma, invece di ritornare da Derek, vado in una pizzeria e ritorno subito da lei cogliendola di sorpresa "Scusa...non voglio più vederti piangere per causa mia" le dico abbracciandola forte tra le mie braccia sollevandola da terra "Grazie Isaac" sussurra lei appoggiando la testa sulla mia spalla "Okay! Mangiamo che ho fame!" dico sorridendo e lasciandola libera di muoversi. Mangiamo sul divano davanti ad una delle serie già iniziate che si chiama Teen Wolf di cui avevo già sentito parlare ma non mi è mai interessato più di tanto "Vedi? Stiles è il mio personaggio preferito anche se in questa stagione fa la parte del cattivo ma non è lui che fa queste cose...è il Nogitsune, un demone molto molto cattivo" dice Grace mentre mangia un pezzo di pizza facendomi ridere per il modo in cui ha parlato "Okay bambina! È ora di dormire non credi? Saranno le undici passate e domani c'è scuola...e, a meno che tu non voglia venire, dovresti dormire almeno 8 ore per essere rilassata" le dico mettendo in pausa l'episodio e spengendo la TV con lei che si lamenta come una bambina così la prendo in braccio e saliamo in camera dove la sistemo sul letto "Okay...dormi vestita così? O...hai il tuo pigiama?" continuo tranquillo facendola sbadigliare "Dormo così io...ma senza i pantaloni e la maglietta" risponde lei togliendosi i vestiti facendomi arrossire "Cosa c'è Isaac? Mai vista una ragazza in intimo?" mi chiede Grace sorridendo prima di entrare sotto le coperte così mi sdraio accanto a lei sopra le coperte per farla dormire. Le canticchio una canzone simile ad una ninna nanna ma sembra che non funzioni infatti è sempre più agitata e non so perché "Isaac! Entra dentro queste coperte o mi arrabbio" sibila lei cogliendomi di sorpresa ma ubbidisco senza fiatare perché potrebbe iniziare a non parlarmi più "Come sei caldo..." sussurra lei mentre si avvicina a me come se fossi una stufa "Ehi Isaac...ma è vero che tu e Derek siete...?" ma la blocco prima che dica altre parole che potrebbero rovinare tutto quello che è successo fin'ora "Shhh...dormi Grace...sei stanca" le sussurro all'orecchio lentamente così lei chiude gli occhi e dopo poco si addormenta pesantemente così mi alzo dal letto e, dopo essermi vestito, corro a casa a prendere dei nuovi vestiti e lo zaino con i libri per domani "Grace come sta?" mi chiede Derek comparendo in camera mia spaventandomi perché pensavo fosse con Tyler "Sta bene adesso...non voglio più lasciarla andare perché è felice quando ci sono io con lei...è strano lo so ma lei è l'unica amica che ho" rispondo sedendomi sul letto seguito a ruota da Derek che mi abbraccia "Fai quello che ti dice il cuore...la testa comanderà in un altro momento ma non in questo" e detto questo esce da camera mia e non lo sento più così ritorno da Grace che dorme ancora anche se sono stato via per più di quaranta minuti. Mi tolgo i vestiti sistemandomi accanto a lei sotto le coperte per poi sentirmi abbracciato da due esili braccia "Dove sei stato?" mi chiede lei con la voce roca per il sonno "Ho preso dei nuovi vestiti perché chissà cosa direbbero i vicini se mi vedessero con gli stessi di ieri" rispondo girandomi a pancia all'insù per poi addormentarmi. Mi sveglio di soprassalto con la sveglia di Grace che fa tantissimo rumore "Grace! Come si spegne questa sveglia! Grace! Oddio!" urlo buttando per terra l'apparecchio fastidioso che si rompe appena tocca per terra "Oh...tu dormi ancora che qui ci penso io okay?" borbotto per non svegliarla mentre raccolgo i pezzi che si sono staccati che appoggio sulla scrivania accanto alla lampada "Che cosa fai?" mi chiede Grace guardandomi con gli occhi semichiusi "Eh? Niente! Stavo...ehm...provando questo tuo bellissimo rossetto! Guarda che tonalità di rosso! È fa-vo-lo-so!" rispondo afferrando la prima cosa che mi è capitata sotto mano "Oh...dici?" continua lei ridendo mentre si alza "Questo non è un rossetto...è una gomma" dice lei facendomi sentire un'idiota "Okay...cambiamoci" borbotto sempre rosso in volto mentre prendo dei jeans neri e una maglietta rosso bordeaux e la giacca nera di pelle. "Io sono pronto...tu a che punto sei?" chiedo a Grace che è ancora in bagno "Cinque minuti e sono pronta!" le sento urlare e capisco che ci metterà altro tempo "Ho capito...io preparo la colazione" le dico scendendo in cucina dove trovo Lyla insieme ad Elliot seduti attorno al tavolo con un bicchiere di latte ognuno "Che cosa ci fate voi qui?!" sibilo arrabbiato soprattutto con Elliot che mi sorride tranquillamente "Dovremmo chiederlo noi a te...che cosa ci fai qui?" mi chiede Lyla guardandomi negli occhi mentre sento Grace che ha finito di farsi la doccia "Io...beh...sua madre mi aveva chiamato perché lei si sentiva sola" rispondo frettolosamente prima di iniziare a preparare la colazione "Mmm...bugiardo...dillo che sei andato a letto con lei...dì la verità" dice Elliot alzandosi per farmi passare "Sei un coglione...levati dal cazzo" sibilo facendolo arrossire dalla rabbia ma non ribatte niente così continuo a fare le mie cose con lui che è in piedi in mezzo alla cucina con i pugni delle mani serrati "Isaac! Sei pronto? Io sto scendendo! Guarda come sono vestita bene oggi!" dice Grace mentre la sento scendere le scale così mi affretto a buttare fuori di casa i due intrusi senza che lei se ne accorga "Che ci fai alla porta?" chiede facendomi spaventare a morte "Cosa? Ho preso il latte!" rispondo indicandole la bottiglia di latte sul tavolo di cucina ma non la convinco infatti mi guarda con un sopracciglio sollevato "Okay...era mio fratello che mi chiedeva com'era andata con te e se stavi bene ora" mento ancora e la convinco così lei sorride e fa colazione tranquillamente. Finiamo di mangiare e corriamo verso la scuola perché siamo un po' in ritardo "Ciao Derek!" dice Grace a mio fratello che ci sorride poco convinto ma lascia perdere subito "Guardate...è quella ragazza che aveva smesso di venire a scuola...." sento sussurrare a dei ragazzini così li guardo malissimo facendoli sbiancare dalla paura "Andiamo in classe" continuo appoggiandole un braccio sulle spalle per poi dirigerci verso la prima ora.

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Io ed Isaac andiamo in classe dove vengo accolta calorosamente da tutti i miei compagni tranne che da Lyla. Decido sin da subito di lasciarla perdere perché non voglio avere più problemi riguardo alla nostra vecchia amicizia così mi siedo sul banco accanto alla finestra dove Lyla non riesce a vedermi "Bentornata signorina Allen...spero che inizi a rimettersi in pari con gli argomenti che ha perso in queste tre settimane di assenza...comunque, iniziamo la lezione" mi dice il prof di storia sorridendomi prima di girarsi verso la lavagna per spiegare. Cerco di ascoltare attentamente nonostante accanto a me ci sia Isaac che ride come uno scemo mentre usa il cellulare però ad un certo punto si incupisce ed alza la mano "Professore? Posso andare in bagno?" chiede lui alzandosi ed uscendo dalla classe molto velocemente senza permettermi di capire il suo strano comportamento "Che è successo al signor Maddox?" chiede il prof guardandomi scioccato ma sollevo le spalle senza sapere cosa rispondere ma comunque rimango a sedere perché dal suo sguardo capisco che devo rimanere al mio posto "Che è successo?" chiedo ad Isaac che è online ma non mi risponde così rimetto al suo posto il cellulare e seguo la lezione.

◇◇◇

Sono seduto accanto a Grace che sta cercando di seguire la lezione nonostante io stia ridendo come un idiota perché un mio vecchio amico di vecchia data, anche lui immortale come me, mi sta mandando delle foto di bambini che cadono di faccia sul fango ma ad un certo punto a Ruben, il mio amico, gli parte una videochiamata di pochi secondi che mi permettono di vederlo quel poco che basta per vederlo coperto di lividi e ferite profonde così mi incupisco e chiedo al professore di andare in bagno e nel frattempo richiamo Ruben dalla chat che mi risponde subito "Ruben! Ma che ti è successo?" gli chiedo guardandolo mentre fa qualche smorfia di dolore mentre parla "Niente Isaac...è solo che il mio ragazzo perde la testa molto facilmente così quando l'ho fatto arrabbiare mi ha picchiato". Lo guardo in silenzio facendolo imbarazzare "Non ti credo Ruben...se uno ti avesse picchiato saresti già guarito mentre stavamo parlando...sei stato attaccato dai cacciatori?" gli chiedo alla fine così lui sbianca e di sottofondo sento qualcuno urlare "Chi cazzo è! Spengi quel cazzo di cellulare! Vieni qui femminuccia!" e la chiamata si chiude bruscamente sconvolgendomi. "Derek...facciamo un salto da Ruben okay? Dobbiamo farla pagare ad un coglione" decido di scrivere a Derek per informarlo su quello che avremmo fatto nel pomeriggio e vedo un messaggio di Grace che mi chiede cos'è successo ma la lascio perdere e rientro in classe dopo il suono della campanella "Spero signor Maddox che si rimetterà in pari con la lezione persa oggi" mi dice il professore mentre esce dalla classe. Mi dirigo verso il mio armadietto sentendomi chiamare da Grace "Aspettami! Che è successo? Dimmelo Isaac" continua lei strattonandomi forte affinché mi giri verso di lei "Cose che non riguardano voi umani...devo andare...ci vediamo domani" e detto questo la lascio sorpresa accanto al suo armadietto.

I Gemelli MaddoxDove le storie prendono vita. Scoprilo ora