I Gemelli Maddox

《14》

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"Andiamo Isaac...i ragazzi ci stanno aspettando dentro" mi dice mio fratello scendendo dalla macchina che ha parcheggiato lungo la strada per poi lasciare le chiavi ad un parcheggiatore vestito di rosso "Sì arrivo..." borbotto guardando lo schermo del cellulare come se qualcuno dovesse chiamarmi ma so che nessuno mi chiamerà perciò scendo dalla macchina infilandomi il cellulare dentro la tasca posteriore dei pantaloni e chiudo lo sportello "Sarà divertente, dai" continua lui affiancandomi mentre entriamo dentro l'Emirates Stadium che in questa occasione ha permesso ad una band di fare un concerto al suo interno. "Vip" dico alla guardia mostrandogli il mio pass che si sposta per far passare me e mio fratello che lo ringrazia "Dove sono Oliver e Damon?" chiedo scrutando la gente in cerca dei nostri amici "Hanno detto che sono vicini al palco" risponde Derek guardando il cellulare "Okay..." borbotto facendomi spazio tra la gente che inizia a ballare impazzita. Raggiungiamo i nostri amici che sorridono "Eccovi! Come sei sexy" mi sussurra Damon abbracciandomi da dietro muovendo i fianchi a ritmo di musica "Chi vuole bere qualche cosa?" chiedo a tutti che mi guardano stralunati così sbuffo e vado da solo verso il banco del bar che hanno costruito vicino all'uscita da cui vedo che deve entrare ancora molta gente "Sfigati..." borbotto mentre mi siedo su uno sgabello per ordinare "Vodka" dico al barman che mi sorride tranquillamente mentre mi serve alcuni bicchierini del liquido trasparente che bevo uno dietro l'altro. Il liquore mi brucia la gola ma dopo alcuni bicchieri il dolore diventa sopportabile ma mi ricordo che non posso ubriacarmi perché il mio organismo da lupo mi impedisce di ubriacarmi "Porca troia!" sbotto alzandomi di scatto buttando per terra lo sgabello attirando l'attenzione di alcune ragazze "Che c'è amico?" mi chiede il barista che sistema lo sgabello al suo posto ma lo ignoro e mi dirigo verso l'uscita per prendere un po' d'aria. Mi siedo su un muretto che mi permette di vedere le persone che si accalcano all'entrata e mi accendo una sigaretta da cui faccio un tiro per poi buttare fuori il fumo "Bella serata eh?" mi chiede Damon che deve avermi seguito fuori forse anche a lui non piacciono i concerti "Già...vuoi?" chiedo a mia volta offrendogli la sigaretta ma lui rifiuta gentilmente e così finisce la nostra conversazione. Entrambi stiamo in silenzio per un tempo infinito immersi nei nostri pensieri "Ritorniamo dentro?" chiedo scendendo dal muretto pulendomi i pantaloni "Sì" risponde lui sorridendo per poi seguirmi verso la lunga fila ma che superiamo perché siamo Vip. Mentre aspettiamo che cinque ragazzi trovino i loro stupidi documenti guardo il cellulare aspettandomi di trovare centinaia di messaggi ma ne trovo solo uno di mio fratello "Dove sei?" gli rispondo dicendo che sono con Damon e stiamo ritornando da loro "Ci siamo quasi! Grace vieni!". Questa voce...l'ho sentita tanto tempo fa ma che mi ricordo molto bene così mi giro di scatto verso il luogo da dove proviene e vedo Lyla seguita da una ragazza minuta con i capelli tagliati più corti che sta guardando il cellulare "Si arrivo...Dimitri non mi lascia in pace" risponde questa ragazza sempre con il capo chino perciò non riesco a riconoscerla "Ma lascialo perdere! Dopo che Isaac se n'è andato, lui ci ha provato subito con te...eri distrutta e ti sei accontentata di uno come quello! Ma bloccalo e divertiti!" urla lei togliendo il cellulare dalle mani della sua amica che solleva la testa e la vedo: Grace. Lei si sente osservata così mi guarda e rimane scioccata. Damon mi prende per un polso per andare ma lo blocco e guarda nella stessa direzione del mio sguardo "La conosci?" mi chiede corrugando la fronte senza capire quello che sta succedendo ma scuoto la testa ed entriamo "Isaac!" urla lei ma la ignoro e scompariamo all'interno della folla.

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Arriviamo all'Emirates Stadium a bordo della limousine che mia madre ci ha noleggiato per tutta la sera "Grazie" dico all'autista prima di scendere ed essere avvolta dall'aria umida di Londra "Vieni! Da questa parte" mi dice Lyla prendendomi per un polso affinché la segua verso l'entrata dove vedo tantissime persone che si schiacciano per essere i primi ad entrare ma vedo un gruppo di ragazzi che superano tutti e, dopo aver mostrato un pass dorato, con scritto in caratteri cubitali VIP, alla guardia, entrano agilmente scomparendo nel buio "Mah...figli viziati" dice Lyla che deve aver visto anche lei quel gruppo di ragazzi vestiti molto bene, direi "Non importa...mettiamoci in fila oppure non entreremo mai" dico mettendomi dietro ad una ragazza con i capelli biondi platino che le arrivano fino al fondoschiena. Scruto la gente davanti a noi e vedo tantissime gente che deve ancora entrare così sbuffo annoiata perché non entreremo mai "Bella serata eh?" sento dire da una voce roca che proviene dalla mia sinistra così mi giro pensando a qualcuno che mi parla ma vedo due ragazzi che sono seduti su un muretto mentre uno dei due fuma ma li ignoro subito e mi concentro sul mio cellulare che squilla. Guardo lo schermo illuminato fino a quando non si spenge e si susseguono alcuni messaggi di Dimitri perciò decido di leggere cosa ha da dirmi ma ogni parola che mi ha scritto mi fa venire una fitta al cuore rattristandomi "Ci siamo quasi! Grace vieni!" mi dice Lyla avanzando speranzosa di arrivare alla cassa dove dovremo dare sia i nostri biglietti che i documenti per dimostrare che siamo maggiorenni per poter bere gli alcolici "Sì arrivo...Dimitri non mi lascia in pace" dico guardando ancora una volta i messaggi che mi colpiscono come un pugnale "Ma lascialo perdere! Dopo che Isaac se n'è andato, lui ci ha provato subito te...eri distrutta e ti sei accontentata di uno come quello! Ma bloccalo e divertiti!" e detto questo mi prende il cellulare così sollevo lo sguardo verso di lei pronta a protestare ma mi sento osservata così giro lo sguardo e lo vedo: Isaac. Mi guarda con gli occhi spalancati ma tristi allo stesso tempo. Il suo amico gli chiede qualche cosa che non riesco a sentire perché sono troppo scioccata per capire quel che succede ma Isaac scuote la testa e scompare all'interno della folla "Isaac!" urlo per chiamarlo ma ormai è troppo tardi. Lyla mi guarda preoccupata perché lei non si è accorta di niente "Stai bene? Giuro su Dio che questa sera ti ubriacherai come se non ci fosse un domani perché ne hai proprio bisogno!" urla lei ridendo prima di prendere i documenti dal suo portafoglio e darli al cassiere che la fa entrare così la imito e la seguo all'interno. Veniamo spinte da una parte all'altra e finalmente riusciamo a trovare il bar dove ci sono già delle persone ubriache che ballano fuori ritmo e altre sdraiate su dei divanetti portati per l'occasione "Dai! Bevi!" mi dice Lyla dopo aver bevuto il suo sesto shottino di vodka che inizia a farle effetto "Ma sei sicura? Lo sai che io non lo reggo per nulla" le dico ridendo mentre tengo in mano uno shottino di tequila ma sollevo le spalle e lo bevo tutto d'un sorso sentendo l'alcol che mi brucia la gola "Un altro!" continua lei mettendomene altri davanti agli occhi ma non penso più a nulla e ne bevo altri tre tutti insieme "Ora andiamo a ballare!" dico alzandomi rischiando di cadere e ridiamo senza pensieri mentre ci dirigiamo verso la pista.