Spideypool Oneshots/Prompts ||Traduzione Italiana

Sweatshirt

Peter era nel suo letto mentre digitava sul suo telefono.

W: Hey, Babe, lascerai la finestra aperta ????????

Peter alzò un sopracciglio al messaggio prima di alzarsi e camminare verso la finestra della camera da letto. La sbloccò facendola scorrere verso l'alto. L'aria fresca dell'autunno filtrò nella stanza facendo rabbrividire il ragazzo. Si avvicinò all'armadio aprendo la porta e guardando dentro. Cercò qualcosa di più caldo della sua maglietta finché qualcosa di rosso attirò la sua attenzione. Tirando fuori il capo d'abbigliamento capì che era una delle felpe rosse di Wade. Peter sorrise tra sé mentre si tirava la felpa da sopra la testa. L'indumento copriva la sua piccola figura. La felpa era calda e aveva l'odore del suo ragazzo. Si tirò su le maniche cercando di tenere i pochi centimetri di stoffa sopra la sua mano, ma il tessuto scivolò indietro. Rinunciando, tornò al letto e si rimise a posto. Si raggomitolò in una palla lasciando chiudere gli occhi.

"Ah cazzo!" Urlò una voce facendo sì che Peter si svegliasse dal sonno. Guardò la fonte del rumore vedendo un uomo in rosso e nero disteso sul pavimento. Peter si sdraiò a guardare l'orologio che lampeggiava le 1:00 del mattino. I suoi occhi si allargarono rendendosi conto di essersi addormentato per oltre 4 ore.

"Wade, perché stai tornando a casa ora?" Borbottò Peter con il suo viso nel cuscino.

"Oh, ho dovuto finire un po' di cose, ho dimenticato l'ora, scusa non volevo svegliarti." Spiegò Wade mentre si toglieva la maschera e baciava velocemente il suo ragazzo. Peter si premette la mano sul naso.

"Puoi parlarmene dopo aver fatto la doccia, hai un odore orribile." Disse Peter spingendo via l'altro. Wade rise e si diresse verso il bagno. Peter non si spostò dal suo posto, felice di indossare la felpa mentre la stanza diventava sempre più fredda ora che la notte tramontava. Chiuse gli occhi, desiderando di riaddormentarsi. Peter poteva sentire Wade cantare dal bagno e la cosa lo faceva sorridere. Il tempo scorreva lentamente prima che Peter sentisse un paio di braccia avvolgersi attorno a lui e tirarlo indietro. Sentì il respiro caldo di Wade solleticargli il collo che lo face allontanare. Wade però lo strinse più forte.

"Che diavolo stai facendo?" Gemette Peter desiderando solo di addormentarsi invece di essere infastidito.

"Ti sto amando, perché ti dà fastidio?" Chiese Wade poggiando il suo mento sulla spalla di Peter.

"Sì, è l'una di mattina, possiamo andare a dormire, per favore?" Lo supplicò Peter coprendosi il volto con le maniche.

"Va bene qualunque cosa tu voglia." Borbottò Wade lasciando cadere la testa sul cuscino. Il silenzio cadde nella stanza, Peter era quasi addormentato quando il suo irritante ragazzo decise di parlare ancora.

"Spero tu sappia quanto tu sia fottutamente attraente nella mia felpa, dovresti indossarla più spesso." Wade fece le fusa nell'orecchio di Peter prima di baciargli il collo. Peter  era veramente stufo ed irritato. Gettò la sua mano indietro colpendo il suo ragazzo nel naso.

"GAH! Perché l'hai fatto?" Urlò Wade non apprezzando molto l'azione.

"Vai a dormire o non mi vedrai più in niente." Ringhiò Peter rotolando via da Wade.

"Non suona affatto male." Rise il più grande, il suo ghigno poteva essere sentito sulla sua faccia.

"Sai cosa intendevo, idiota." Brontolò Peter. Wade allungò una mano e tirò a sé il ragazzo.

"Va bene, va bene buonanotte Petey."