Maledetta distanza

Capitolo 11

"Era quello che volevi no?".

No. Cioè si. Ma no.

Salii le scale correndo e mi chiusi in camera. Flavio non c'era per fortuna. Avevo bisogno di stare da sola.

Mi stesi sul letto ed iniziai a fissare il vuoto.

Andrea mi piace? Forse.

Lo volevo come amico? Non proprio.

Qualcosa di più? Probabilmente.

Continuai a farmi domande senza saper rispondere a nessuna di queste.

Sentii bussare alla porta. Gete con il suo sorriso.

- Hai la faccia di uno zombie!! Cosa è successo?

Le raccontai tutto quello che era successo. Si fece perplessa.

- Beh... È ovvio che a te piace. Altrimenti saresti stata contenta di essere sua amica.

- No, ma io non lo amo. Cioè si. Cioè forse. Cioè non lo so.

- Tu sei cotta a puntino.

- Non dire cazzate.

Scoppiò a ridere e mi contagiò. Non so come riusciva a farmi sempre sorridere. Anche nei momenti più brutti.

- Io vado a dormire. Ci vediamo domani mattina!

Mi abbracciò ed uscì dalla stanza.

Mi stesi sul letto cercando di prendere sonno, ma non ci riuscii. Continuavo a pensare ai suoi occhi.

*inizio flashback*

Mi svegliai aassonnata e guardai il telefono. Erano le dieci. E lui non si era fatto sentire.

"L'hai chiamato?"

Sì.

"Ti ha risposto?"

No.

"Richiama scema".

Composi il suo numero e aspettai.

- Pronto?

Era sua madre.

- Maria... mi potresti passare Alessio?

Scoppiò a piangere.

- L-l-l-ui non può rispondere.

- Cosa è successo?- stavo urlando.

- Raggiungici all'ospedale.

*fine flashback*

Mi alzai dal letto verso le sette e scesi sulla spiaggia per fare una corsa. Avevo bisogno di liberare la mia mente da tutti quei pensieri.

Mi avvicinai alla riva, cercando di liberare la mente. Ma quella domanda continuava a perseguitarmi.

"Ti piace Andrea?".

È solo un mio amico.

"Smettila di negare a te stessa l'evidenza. Tu lo ami Gaia. Lo ami e non te ne rendi conto. E ti fa male pensare che lui ti considera solo come un'amica".

Ma io avevo giurato ad Alessio che avrei amato solo lui.

"Gaia. Alessio è morto. Lo sai bene. Resterà per sempre nel tuo cuore. Ma il cuore è abbastanza grande. Possono starci bene due persone".

Per una volta la coscienza aveva ragione.

Basta negare che amavo Andrea.

Mi tolsi le scarpe ed entrai nell'acqua. Allargai le braccia e urlai.

- TI AMO!!!!!

Sentii due braccia afferrarmi per la vita. Mi girai e Andrea mi baciò.

- Anche io.

MY SPACE

Ciao a tutti sono tornata dal mare:). Continuerò a breve anche "Non ne uscirete vivi" e penso che pubblicherò il nuovo capitolo entri domani☆

Se il capitolo vi è piaciuto lasciate un commento o un voto♥

Alla prossima!