Carmen's pov
"Dovrei dirglielo?" Chiesi a Stefy, riferita alla mia partenza. "Certo che dovresti dirlo! Ma saresti completamente pazza a non farlo!" Provai a farla calmare. "Calmati! Non voglio che tutti sappiano i fatti miei!" Dissi indicando il campo, con la squadra che si allenava."Ok! Però dovresti comunque dirglielo. Penso che però non sopporterebbe, di nuovo, vederti andare via senza poter fare niente per impedirlo. Fatto sta...a che ore devi partire?" "Ho il treno alle 21:30." "Potremmo pranzare tutti insieme, così che tu possa spiegare che oggi devi partire." "Ottima idea cognata!" "Onestamente io ho solo buone idee!"
Finiti gli allenamenti, Stefy corse ad abbracciare Mario. "Abbiate un po' di rispetto per chi, a differenza vostra è forever alone!" Disse Marco esasperato. "Al momento sono d'accordo con lui!" "SEGNATE QUESTA DATA SUL CALENDARIO!! CARMEN È D'ACCORDO CON MARCO!!" Tutti scoppiammo a ridere per quello che aveva detto Ste. "Che ne dite di pranzare tutti assieme?" Tutti dissero di sì, così ci dirigiemmo ad una pizzeria.
"Come fai a mangiare quella roba Mario? Sono italiana, per me la pizza è sacra! E quella che hai preso è un insulto alla pizza!" "Che cos'ha la mia pizza che non va?" Chiese confuso Mario. "CHE COSA NON VA!!!! C'È SOPRA L'ANANAS!! QUESTO È UN INSULTO BELLO E BUONO ALLA PIZZA!!" Urlò in italiano Stefy, io sono riuscita a capire perché ho avuto una buona insegnate, ovvero lei.
Finite le pizze uscimmo dal locale, per fare quattro passi. "Non vedo l'ora che arrivino le vacanze di natale!" "Perché?" Ste guardò malissimo Marco. "Perché c'è il mio compleanno!" "Diciamo che mancano un bel po' di mesi." "Bhe così almeno ti prepari in anticipo." Continuammo così per almeno mezz'ora, fino a quando i due piccioncini lasciarono me è Marco da soli.
-Devo assolutamente dirglielo! Ora o mai più.-
"Marco...io devo dirti una cosa..." stette in silenzio per incitarmi a parlare. Controllai l'orologio: sono le 16:25. "Tra 3 ore ho il treno per tornare a Monaco. Mi dispiace non avertelo detto prima, pensavo che sarebbe successo quello che è successo 2 anni fa, avevo paura, paura di perderti di nuovo Marco." Incastrai i miei occhi azzurri, come quelli di Rob, a quelli verdi di Marco. "Tranquilla. Non mi perderai mai piu!" Detto questo prese le miei guancia con le sue mani e mi baciò. Non ho idea di quanto io abbia aspettato questo bacio, ma ora so che ne è valsa la pena."Questo vuol dire che ci rivedremo tra due settimane a Monaco?" Chiese Marco dopo che ci staccamo. "A quanto pare...e sappi che voglio un tuo goal, altrimenti..." "Altrimenti cosa?" Lo guardai negli occhi. "Questo lo scoprirai solo se non segnerai, mister cartellino giallo." Dissi per prenderlo in giro. "Bella battuta questa!"
Non chiedetemi come io stia riuscendo ad andarmene, di nuovo, da qui, perché non lo so nemmeno io. "Ci si vede tra tre settimane, polacca." Presa dalle mille emozioni che vagava dentro di me lo baciai, con quanta più passione possibile. "Meglio che smetti. Non voglio che le persone che si trovano in stazione al momento assistano a cose vietate ai minori. Quelle è meglio farle a letto." Mi fece l'occhiolino e andò via.
-Ci si vede tra tre settimane moja miłość.-
Salii sul treno, pronta a riabbracciare il mio adorato fratellone e...Thomas.Allora dybaletta10 il prossimo capitolo è su Rob e Thom, poi ci sarà il tuo. (Si è tu e Marco✊✊✊BASTA ASFISSIARMI) considera questo spoiler un regalo per la fine dell'anno.
ALLA PROSSIMA!!👋👋👋
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You are my all~Marco Reus
FanfictionCarmen Lewandowski, 21 anni, polacca, sorella di Robert Lewandowski. È sempre stata la migliore amica di Marco, provando qualcosa oltre la semplice amicizia; dopo il trasferimento di suo fratello, però perdono i contatti. Dopo 2 anni il suo amico Ma...