Say something ➳H.S

||Chaper twenty•one - "B"||

Canzone per il capitolo:
•Give me love, like her. Cos lately I've been waking up alone, the pain splatter tear drops on my shirt I told you I'd let them go•
- Give me love • Ed Sheeran

Mi guardo in torno in cerca di Harry. L'aria è particolarmente fredda e strofino le mie mani contro i jeans. Aspetto altri dieci minuti e chiamo Harry. Il telefono squilla, una, due, tre volte. Ma niente Harry non risponde. Rileggo il messaggio di "B" almeno una ventina di volte, per capirne bene il significato. Che c'entra Brad con il Signor Styles? Come si conoscono? Come sa che sto cercando informazioni su di lui?

Mentre mille domande mi tormentano la mente, metto il moto la macchina. Accendo il riscaldamento e faccio spannare i vetri. Tengo lo sguardo fisso sulla strada, mentre torno al college. Devo assolutamente trovarmi un appartamento. Parcheggio la macchina e mi guardo in torno. Scendo di scorsa ed entro subito nell'edificio. Vado serso la mia camera e vedo la porta leggermente aperta. Cazzo.

Mi avvicino lentamente, e guardo dallo spioncino, è tutta sotto sopra.

Entró con passi felpati, e vedo il mio armadio spalancato. Felpe sparpagliate per la stanza. Il mio letto disfatto. Cassetti aperti. Il mio pc acceso. Guardo meglio e noto che hanno cancellato tutti i file. Per fortuna avevo fatto il Buckup di tutto. Ma che cosa sta succedendo? Perchè Brad sta facendo questo?

HARRY'S POV

Non posso dire a Aria dove sono, si infurierebbe. Ho preso dal suo telefono il numero di Brad. Perchè cazzo ha il suo numero? Questo figlio di puttana sa qualcosa su mio padre. Nel pomeriggio mi ha inviato un messaggio anonimo, dicendomi di non cercare i file di mio padre. Gli ho chiesto di incontrarci faccia a faccia. Entro nel vicolo in cui mi ha detto di incontraci, lui e appoggiato a un cassonetto dell'imbondizia, mentre fuma una sigaretta. Tiene gli occhi leggermente chiusi, ma appena sente il rumore dei miei passi, li spalanca. "Styles, Harry Styles" Mormora, non rispondo lo guardo semplicemente. "Il gatto ti ha mangiato la lingua, piccolo Styles?" Ripete tagliente. "Cazzo sai di mio padre?" "Frena, frena" Fa un pausa "Cosa ci ricevo in cambio se ti dico cosa so?" Sghignazza buttando a terra la sigaretta, per poi schiacciarla con il piede destro.

"Se mi dici cosa sai, potrai ancora guardarti allo specchio" gli rispondo chiudendo i pungni. Ridacchia, e si avvicina a me. "Non essere così sicuro di te. Io posso distrugerti"

Ridacchio nervosamente pensando a Aria. "tu non mi conosci" Ringhio. "Ti sbagli, io ti conosco meglio della piccola Aria." Appena pronuncia il suo nome, gli salto addosso e gli mollo un pugno e si asciuga subito il sangue dalla bocca con la manica del giubbotto. "non nominala, brutto figlio di puttana!" gli urlo mentre è ancora a terra. "Dovevi sentirla come urlava, mentre la toccavo" Sussurra. Che cazzo? quando l'ha toccata?

"Che cazzo? quando l'hai toccata, coglione" gli urlo mentre fa per rialzarsi, ma lo spingo e ricade. "aah, non te l'ha detto! Stronza" sighignazza. Lo fulmino con lo sguardo e gli do un'altro pugno e me ne vado, mandandolo a fanculo.

Per ora ho altro a cui pensare. Aria, mi ha mentito.

ARIA'S POV

Ho sistemato la stanza. Di Harry ancora nessuno traccia, dove sarà finito. Non so che fare. Se restare qui o andare nell'appartamento di Harry, ma aspetterei inutilmente il suo ritorno. Ho chiamato Allie per chiederle se cenava con me, ma sta da Niall per ora, quindi non c'è, Louis..non lo sento da tanto e, credo sia arrabbiato con me. Dopo un po' sento bussare violentemente alla porta. Il mio cuore si blocca. Chi è?

Mi avvicino lentamente alla porta prendendo in mano la lampada del mio comodino, e mi avvicino alla maniglia. La giro lentamente, ma la porta viene scaraventata al suolo. Mentre io cado a terra. Guardo chi è entrato. Non riesco a mettere a fuoco, è alto, riccio è Harry. Mi alzo a fatica, e lo guard. Si tira continuamente i capelli, e si mordicchià il labbro. È vervoso.