||Chapter twenty•four - Unknown||

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Canzone per il capitolo:
•But I'm only human and I bleed when I fall down. I'm only human and I crash and I break down. Your words in my head, knives in my heart. You build me up and then I fall apart. 'Cause I'm only human.•
- Human • Christian Perri

Sento le grandi mani di Harry afferrare le mie e stringerle forte. Inizia a camminare e io lo seguo. Non so dove stiamo andando. Siamo nelle scale dove ci siamo conosciuti e sorrido pensando al nostro incontro. Si ferma. Si gira verso di me e mi lascia un dolce bacio sulle labbra.

"Ricordi questo posto?" Sussurra baciandomi il collo. Annuisco leggermente e lo guardo.

"Certamente" Aggiungo. "Perchè mi hai portata qui?" Sorrido leggermente.

"Non è questo il posto in cui dobbiamo andare" Sorride facendo vedere le fossette "é solo di passaggio, ora andiamo" Riprende la mia mano e sale le scale.

Arriviamo all'ultimo piano dell'università, dove ci sono i vari laboratori e la serra. Andiamo verso l'ultima rampa di scale, verso la serra. "Perchè andiamo nella serra?" Gli chiedo curiosa.

"Lo scoprirari li" Fa un sorrisetto e continua a camminare.

Arriviamo sul tetto della scuola, qui solitamente non viene nessuno, quindi saremo soli. Mi copre gli occhi con le sue mani e mi aiuta a camminare. Mi fido ciecamente di lui. Arriviamo al confine, e sbatto i piedi contro il muro, segno che siamo arrivati.

Toglie le mani da sopra i miei occhi e mi bacia. Li Apro subito e vedo un bellissimo panorama.

New york è stupenda. Ma lui è megnifico. Lo guardo entre osserva la città, è bellissimo. Poggio la mia testa sulla sua spalla e mi unisco a lui a guardare il meraviglioso paesaggio.

HARRY'S POV

Aria è seduta sulle mie gambe mentre le carezzo dolcemente la schiena. È così bella. Non ha detto una parola da quando siamo qui. Ma sono felice di vederla così rilassata. "Tutto bene?" le chiedo baciandole il collo. D'istinto si gira e mi guarda annuendo, per poi rigirarsi.

"Ti amo" Aggiunge dopo qualche minuto. Sorrido, perchè per la prima volta mi sento amato da qualcuno, che in qualche assurdo modo mi capisce. Lei è la ma salvezza, cazzo.

"Non sai quanto ti amo io" Aggiungo mentre continua a guardare New York.

"Grazie per avermi portata qui, ora sono più sicura di me e so cosa dire a Louis, spero solo che.." Non finisce la frase perchè la sua voce si spezza a causa del pianto. La guardo così frangile e bella, ma soprattutto forte.

"Di niente, piccola mia, tutto per te" Le sorrido dolcemente e l'abbraccio da dietro. Si giro verso di me e mi bacia, mette le sue mani nei miei capelli e li tira leggermente, mi fa impazzire.

"Piccola,dobbiamo andare, prima che chiudano la scuola" Le dico mentre continua a baciarmi. Si stacca subito e ride. Ha un sorriso meraviglioso.

"è passato gia così tanto tempo?" sorride alzandosi e sistemandosi la mia felpa sulle spalle.

"Si piccola mia, andiamo a casa" La prendo per mano e andiamo verso la mia Range rover.

ARIA'S POV

Sono davanti alla stanza di louis, la 347, del dormitoio maschile. Sono ferma da circa 10 minuti. Ho chiesto a Harry di aspettarmi a casa sua, che sarei tornata con a piedi. Busso leggermente alla porta e respiro profondamente.

"Chi è?" Urla qualcuno, non riesco a capire se è Niall o Louis.

"Em..sono Aria.." Quasi sussurro.

"Oh arrivo subito" Credo sia lou.

Apre la porta e mi ritrovo il mio bellissimo migliore amico. È appena uscito dalla doccia, ha un asciugamano alla vita e i capelli bagnati, dai quali cadono mille goccioline, per poi finire sul suo addome.

"Hei.." Dice grattandosi la nuca imbarazzato.

"Se vuoi passo un'altra volta...io non vor.." Dico balbettando

"No, no entra mi vesto e parliamo.." dice aggiustandosi l'asciugamano e facendomi entrare.

"Aspettami qui, arrivo subito" aggiunge chiudendo la porta delle stanza e scomparendo in bagno.

Mi siedo sul suo letto, che ovviamente è ordinatissimo, invece quello di Niall è sottosopra, mi chiedo come fanno ad essere amici quei due.

Giocherello con il mio bracciale che mi ha regalato mio padre quando avevo 7 anni, e lo conservo da allora.

Louis esce, con addosso un jeans nero, ovviamente, e una canotta bianca. Si aggiusta i capelli e si siede accanto a me.

"Io..non so da dove iniziare.." Cerco di fare un discorso logico, ma esce mi perdo appena lo guardo negli occhi. Mi è mancato così tanto.

"Piccola, fa parlare me" Mi sorride e inizia a parlare. "Intanto scusami, non volevo allontanarmi da te in questo modo, ma sei andata a vivere con lui, e non vi conoscete neanche, mi sono un po' ingelosito, perchè ormai non passiamo mai del tempo insieme.." Sorride timidamente e sospira.

"Lou, lui vuole proteggermi, non mi farebbe mai del male, ne sono certe, stiamo cercando di capire chi ha ucciso suo padre, e visto che Brad e in giro per New York, Harry è iperprotettivo.." Provo a convincerlo che Harry non ci dividerà mai.

"Inizio ad apprezzarlo solo per questo, ma.." lo blocco abbracciandolo.

"Louis Williams Tomlinson, io non ti abbandoneró mai, sei come un fratello maggiore per me, non ti lascerei per nulla al mondo" Gli sussurro all'orecchio mentre l'abbraccio.

"Ti voglio bene piccola mia" Mi lascia un bacio sulla guancia e mi prende le mani.

"Lo so lou, anche io tanto" Gli dico sorridendo e stringendogli la mano.

"Allora, parliamo di cosa serie." Inizia a gesticolare.

"Avete scopato?" Aggiunge facendo un sorrisetto malizioso"

Sbianco in viso, e inizio a ridere come un gallina.

"Louis!!" urlo ridendo.

"Che c'è? Devo sapere se la mia piccolina, ha gia espolarato il mondo del ses.."

"Smettila Louis, no non l'abbiamo fatto" Rido diventanto 800 sfumature di rosso.

"Bene, bene, quando lo farete usate il preservativo o tu prendi la pillola, non voglio piccoli Harry o piccole Aria.." Sorride lou

"Louis seriamente basta.." cerco di tenere un tono da dura, ma mi unisco alla sua risata, è così contaggiosa.

ANONYMOUS POV

Lucido per bene le mie pistole. Le mie piccole. Prendo con cura un proiettile, e lo lucido, passando velocemente il panno bianco su di esso. Questo sarà la pallottola che lo ucciderarà. Finalmente mi vendicheró. La sua ora è arrivata, e verrà ucciso da me. Il suo peggiore incubo.

Poso tutte le pistole nelle loro custodie di velluto rosso. Le carico con i proiettili e le poso nella cassaforte. Finalmente morirà quel figlio di puttana.

|| Ragazze scusatei se il capitolo e così corto, e ho messo così poco tempo a scriverlo, ma ho iniziato il liceo e mi tiene molto impegnata, lo continuerò presto e aggiungerò qualcosina, quindi controllate ogni tanto, vi ringrazio per le 6000 visualizzazioni siete fantastiche, e scusate per eventuali errori, vi amo. xx ragazzainvetro||

Say something ➳H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora