Hunger Games:The Quarter Quell

Capitolo 4

I giorni sono passati veloci,ed eccomi alla mattina della mietitura,non ho paura,ho imparato ad essere coraggiosa.Le parole dei miei amici mi ronzano in testa,ieri sera sono venuti a salutarmi,mi rassicuravano,mi dicevano che qualunque cosa sarebbe successa mi avrebbero sempre voluto bene e ricordato come la ragazza del distretto 12 con un gatto odioso.Parole rassicuranti,un pò divertenti e banali ma rassicuranti.Dopo essermi lavata indosso un vesito a maniche lunghe blu,con degli stivaletti neri dai riflessi blu,così come il cerchietto e la cinta.Metto delle calze pesanti bianche,non stanno benissimo come abbinamento a parer mio,ma fuori fa freddo a parte il sole (è Gennaio) e questi sono gli unici paia di collant per occasioni importanti che ho.Per finire metto la spilla con la ghiandaia imitatrice.Sono le due meno dieci,così io, Katniss e mamma ci avviamo in piazza,con tutti gli abitanti del distretto già appostati per vedermi andare al patibolo.Katniss e mamma sono andate alla prima fila,mentre io mi sono registrata e poi mi sono avviata sul palco,con Haymitch alle spalle.

Effie Trincket fa la sua entrata in scena,oggi ha adottato il colore turchese,neppure lei è molto euforica oggi,parlotta un pò,non fanno neppure vedere il solito video,si comincia subito."Cominciamo la mietitura,come sempre prima le signore!" Effie si avvia verso la boccia,al cui interno si trova un solo bigliettino,lo prende svogliata,si incammina verso il centro del palco e legge il nome "Primrose Everdeen" Come da automa mi incammino verso Effie e,dopo pochi metri,mi fermo."È il turno degli uomini!" Si avvia verso la boccia maschile,prende l'unico biglietto,si avvia verso il centro del palco e legge "Haymitch Habernaty" che si dirige verso di lei,"Signori e Signore,ecco a voi i tributi che rappresenteranno il distretto 12 alla terza edizione della memoria degli Hunger Games!"Detto questo veniamo scortati dentro il palazzo di giustizia,dove guardo per l'ultima volta i miei cari,e dico loro addio.Non verso nessuna lacrima,non sono più la bimba piccola e debole della scorsa mietitura,sono la Ragazza di Fuoco.