Hunger Games:The Quarter Quell

Capitolo 10

Le foglie scricchiolano sotto i nostri piedi,camminiamo da ore alla ricerca di una fonte d'acqua o qualcosa che non sia un'ammasso di alberi e foglie secche,con scarsi risultati.È calata la sera e cominciamo ad avere fame e sete,speriamo tanto nell'arrivo di qualche sponsor,ma non vediamo paracaduti d'argento da nessuna parte dunque credo proprio che non mangeremo o berremo.L'inno di Panem mi distrae dai pensieri,alzo lo sguardo verso il cielo,il sigillo di Capitol City compare nella distesa blu ricca di stelle,mostrando i tributi caduti.Entrambi i tributi del distretto 3.Stessa cosa per il 5.Il maschio del 6.Blight,del 7.I due dell'8.L'uomo del 9.Il vecchio del 10.Rue.L'inno finisce e il sigillo scompare.11 tributi morti,13 ancora in vita.

Ci siamo accampati in una radura,il primo turno di guardia va a Johanna,io mi stendo su un punto del terreno dove le foglie sono in minor quantità,cercando di reprimere la sete e la fame.Inizio a guardare le stelle,lo facevo spesso,al 12,ma mi costringo a non pensare a casa.L'Arena è tutto fuorchè una casa,è la cosa più lontana ad un posto sicuro,che puoi chiamare casa.Chiudo gli occhi,mentre una lacrima mi riga il volto,strizzo gli occhi,non posso piangere,se voglio vivere almeno per un altro pò devo essere forte.Sto per addormentarmi quando un rumore mi fa destare,guardo verso la fonte del rumore,ci sono ben TRE paracadute d'argento!Un urletto di felicità mi scappa dalla bocca,mentre uno dei tre doni mi finisce sulle gambe,gli altri finiscono entrambi nelle mani di Mags,che li ha afferrati allegra.Apro il contenitore e un sorriso si allarga sul mio volto:È pieno di cibo e acqua!A giudicare dall'espressione degli altri anche i due paracadute oltre a quello che ho io in mano contengono viveri e acqua.Mangiamo e beviamo in moderazione e poi torniamo a dormire,consapevoli che questa serenità è solo temporanea.