-Ma che dici? Vorresti credergli?- disse Jake a Isabella-Non lo so Jake, devi dirmelo tu-
-Ti dico che non sono stato io!-
-E allora cosa stavi facendo mentre tutti erano a tavola, eh?- subentrò nella discussione Nick
-Ero ritornato a casa per andare al cesso, non posso?- rispose Jake cercando di rispondere in parte sarcasticamente
-Non ti credo- disse Nick
Tutti gli abitanti che man mano stavano uscendo dalle loro case, avevano assistito alla scena origliando dalle finestre. Una volta scesi guardarono di malocchio Jake.
-Fatto sta che io e Jimmy ti stiamo sul cazzo. Volevi farci uccidere, e hai appena provato a tirarmi un fottuto zombie addosso- disse Nick
Dopo qualche attimo di silenzio continuò a parlare.
-Basta, io me ne vado. Vedo che qui non c'è posto per me, non so Jimmy se voglia seguire me o voi, però io non posso restare-
Detto ciò, Nick si incamminò verso l'abitazione per prendere le sue cose.
Jimmy rimase a guardare la situazione indeciso sul da farsi: voleva seguire il suo amico ma al contempo quella comunità poteva essere un nuovo inizio per tutti.-Mi dispiace Isabella, ma devo seguire il mio amico- disse Jimmy
Raggiunse così Nick e insieme presero le loro cose che avevano sistemato quando erano arrivati: vestiti, cibo e armi.
Stavano per raggiungere il cancello con i loro zaini in spalla pronti ad uscire, quando Stephanie corse verso di loro.-Non andatevene, vi prego-
Li raggiunse anche Isabella.
-Nick, ho visto come ci hai diretti verso la salvezza e con quali abilità avete fatto fuori quegli zombie. Il minimo che io possa fare è ospitarvi qui e tenervi più al sicuro di quanto non lo sareste là fuori. Termya ha bisogno di voi-
-E Jake ha bisogno di uno psicologo. Ti ringrazio, però non posso rimanere qui. Sarò molto più al sicuro con quegli stronzi là fuori piuttosto che con uno psicopatico che tenta di uccidermi appena ne ha l'occasione. Quindi no grazie-
-E tu, Jimmy?- chiese Isabella sperando di far cambiare idea almeno ad uno dei due
-Io devo seguire il mio amico, mi spiace- rispose lui
-Non posso costringervi... però avete fatto un errore- disse Isabella ai dueNick sorrise.
-No, non l'ho fatto io-
Mentre i due amici si stavano allontanando Stephanie sussurrò a Jimmy:
-Mi dispiace, credimi-
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In mezzo ai Non Morti
ParanormalE se Nick, un semplice sedicenne come gli altri, si ritrovasse a dover sopravvivere in un'apocalisse zombie con il suo migliore amico Jimmy? Un duo apocalittico improbabile, costretto a salvarsi per colpa di un virus maledetto. Piccoli traguardi imp...