-Oh, merda- esclamò Nick non appena vide Adam. O almeno quel che ne restava. Si trovava dietro ad una casa non molto lontana dal tombino, quindi significava che Adam si era svegliato appena per poter scappare dagli zombie che a quanto pare l'avevano raggiunto ugualmente.
Il suo corpo stava venendo smembrato dagli zombie che non si facevano scrupoli a staccargli pezzi degli arti o del torace. Quando Nick se ne accorse indietreggiò lentamente e corse poi verso Mia dall'altra parte della strada. Fortunatamente non aveva assistito alla scena.
-L'hai trovato? Nick?- gli chiese Mia
Nick era ancora scosso e glielo si leggeva sul viso, ma lui riuscì subito a mascherare bene la cosa. Stava per dirle ciò che era accaduto a suo fratello, ma quando guardò il volto speranzoso di Mia nel pensare che suo fratello potesse essere ancora vivo, decise di non dire nulla.
-No. Abbiamo perlustrato ovunque, Mia. Non possiamo più stare qui.- le disse Nick freddamente
-Ma... ma deve essere qui! Altrimenti dove? Nick, è mio fratello, devo trovarlo.-
-Ascoltami, qua è pieno di zombie e di cannibali. Adam sarà sicuramente scappato al sicuro, e una volta fuori di qui lo troveremo. D'accordo?- chiese lui cercando di convincere Mia a scappare via da quella che ormai non poteva più essere chiamata "comunità", ma solo un'accozzaglia di zombie e morte
Mia esitò. Dopo un attimo di riflessione poi, si convinse.
-D'accordo. Usciamo fuori di qui-
Jimmy e Stephanie smisero di abbracciarsi.
-Coraggio, troviamo Mia e Nick e andiamocene.- disse Jimmy
Stephanie annuì e s'incamminò assieme a lui dietro le case, cercando di non scoprirsi troppo. Ne sorpassarono cinque, quando d'un tratto i due fidanzati s'imbatterono in due uomini di Kayne che stavano trascinando un signore anziano.
Jimmy e Stephanie non fecero in tempo a cambiare tragitto che i due se ne accorsero.-Dove credete di andare?- disse uno dei due cercando di intimorirli avvicinandosi sempre di più
Stephanie non ci pensò due volte e sparò due colpi sul torace dell'uomo che tramortì a terra con due buchi nel petto.
Stava per fare lo stesso all'altro, quando capì che era Jake. In quel momento però fu Jimmy che si allarmò e avvicinò la sua mano alla fondina della pistola.-Quindi ora stai con questo coglione, eh?!- disse Jake a Stephanie
-Perchè te ne sei andato così, dalla parte del nemico? Hai tradito Termya, Jake! Mi hai tradita...- gli disse lei che non aveva il coraggio di ucciderlo, quasi con tono di rimprovero, mentre le passavano in testa quei pochi bei ricordi che aveva avuto con lui
-Avevo capito fin da subito che l'arrivo di quei due non sarebbe stato un bene per noi. Ci hanno separati... anzi, ci ha separati- disse Jake che fissò Jimmy con disprezzo
-Ma tu non sei costretto a stare con Kayne, con dei cannibali. Tu non sei uno di loro!- disse Stephanie
Jake però non l'ascoltò. In quel momento non ne sentiva nemmeno il rumore della voce di Stephanie. C'era solo il suo odio per Jimmy, e i suoi denti iniziarono a digrignare.
-E te ne accorgerai troppo tardi, quando divoreranno anche te!- continuò Stephanie
Ma ancora una volta il vuoto nella mente e nei timpani di Jake. Prese in mano la pistola.
-È colpa tua!- urlò Jake a Jimmy prima di ricevere una pallottola sulla gola, poi un'altra in fronte ed un'altra ancora
Jimmy tenne ancora la pistola fumante tra le mani, che gradualmente tremavano sempre di più.
-Scusa... stava per spararmi- disse lui a Stephanie
Lei lo guardò e gli tenne la mano.
In quel momento arrivarono Nick e Mia. Non appena Jimmy li vide prese di scatto la sua pistola puntandogliela contro.-Tieni giù quell'affare amico- gli disse Nick
-Mi avete fatto venire un colpo- rispose Jimmy che rimise la pistola nella fondina
-Dobbiamo sbrigarci, Termya ormai è invasa da zombie. Ho visto anche qualche uomo di Labinnak andarsene via con i furgoni- disse Stephanie al gruppo
-E Kayne? L'avete visto?- chiese Mia
-No, ma abbiamo visto lui- rispose Jimmy indicando il cadavere di Jake con ancora i tre fori dei proiettili nel corpo
-Avete trovato Adam?- continuò Jimmy
-No, probabilmente è scappato. Lo cercheremo una volta fuori di qui- rispose Mia attenendosi a ciò che le era stato detto da Nick, che annuì silenziosamente
-Coraggio, usciamo fuori di qui- concluse lui
I quattro ragazzi s'incamminarono verso l'uscita di Termya. Nel farlo incontrarono alcuni zombie, ma ormai i ragazzi avevano così tanta voglia di andarsene che per loro non fu affatto un problema ucciderli.
Solo in quel momento, quel preciso istante in cui stavano uscendo da Termya dal cancello principale, i quattro ragazzi si accorsero di quanti fossero stanchi e di quanto le loro energie fossero state sprecate per... per... cosa?
Insomma, Mia era entrata per cercare suo fratello e non sapeva ancora che era morto, Nick ha dovuto nasconderglielo, Jimmy e Stephanie hanno cercato di salvare più abitanti possibili, ma solo in pochi si sono salvati mentre altri sono morti dagli zombie o dagli uomini di Kayne, portati come animali al macello. Che cosa ne rimaneva di Termya?
Niente, eppure era come se in quel momento le loro ansie, il loro stress fosse svanito, almeno per un po'.A Nick e Jimmy venne in mente una notte in particolare. Quella dell'incubo. Quella in cui avevano una paura tremenda di perdere ciò che amavano oltre che loro stessi. Eppure eccoli lì: il "magico duo apocalittico" stava sopravvivendo.
Nick sfiorò le dita di Mia, lei prese le sue e si abbracciarono. Jimmy guardò Stephanie sorridente e la baciò.-E ora? Dove andremo?- chiese Jimmy
-Non lo so- rispose Nick dopo aver guardato Mia e averle sorriso
-Beh, allora ci aspetta un lungo viaggio- replicò Jimmy
-Sì fratello, un lungo viaggio-
FINE
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In mezzo ai Non Morti
ParanormalE se Nick, un semplice sedicenne come gli altri, si ritrovasse a dover sopravvivere in un'apocalisse zombie con il suo migliore amico Jimmy? Un duo apocalittico improbabile, costretto a salvarsi per colpa di un virus maledetto. Piccoli traguardi imp...