Teresa servì un cliente mentre Amanda sistemava dei bignè sulla vetrina della pasticceria.
"Arrivederci!" disse uno dei loro clienti abituali.
"Beh non mi posso di certo lamentare, gli affari vanno alla grande" disse Amanda soddisfatta del proprio lavoro.
Teresa annui togliendosi il grembiule che usava per lavorare.
"Se per te non ci sono problemi io andrei. Voglio portare il pranzo in ufficio ad Adam" disse Teresa.
"Nessun problema amica. Lily è con Adam?" chiese Amanda curiosa.
"Esatto, quei due sono diventati inseparabili" disse Teresa felice pensando a come sua figlia avesse convinto Adam a portarla con se con un semplice broncio.
"Sono splendidi insieme" disse Amanda sincera e subito Teresa concordò con lei.
Erano passate due settimane da quando si era trasferita da Adam e non poteva esserne più felice.
Le cose fra loro andavano alla grande e Lily si era abituata in fretta alla nuova casa e alla sua nuova famiglia, anzi finalmente la sua bambina sembrava davvero felice e serena.
"Salutami Adam e dai un bacio alla piccola!" disse Amanda quando Teresa stava per uscire dalla pasticceria.
"Lo farò!" promise Teresa sorridendo un ultima volta all'amica prima di andarsene.
Intanto alla sede della Foster Interprais:
Adam stava lavorando al computer e di tanto in tanto lanciava uno sguardo alla figlia che stava tranquillamente giocando dentro al suo box.
Adorava la sua bambina e ogni volta che lei metteva il broncio o piangeva, Adam cercava in tutti i modi di farla ritornare a sorridere con regali e con diversi giochi.
Teresa l'aveva rimproverato un paio di volte perché secondo lei Adam viziava troppo Lily, il che era vero, ma Adam non riusciva a dire di no al visino dolce di sua figlia.
Proprio come quella mattina quando Lily non aveva voluto lasciarlo andare e lui era stato 'costretto' a portarla con se in ufficio.
"Le mie donne sono delle principesse ed io ho tutto il diritto di viziarle"
Era questo che aveva detto Adam a Teresa, quando il giorno prima era ritornato a casa con tre giocattoli nuovi per la figlia e un abito di Chanel per Teresa.
Ovviamente Teresa si era arrabbiata, ma ci aveva pensato lui a calmarla a suon di baci.
Adam sorrise al pensiero della sera precedente quando lui e Teresa si erano amati con passione al sicuro nella loro camera da letto.
Lily emise una risatina mentre giocava con un peluche e Adam si alzò dalla scrivania per andare verso di lei.
"Piccola mia che ne dici se facciamo una sorpresa a tua madre e la portiamo fuori a pranzo?" chiese Adam sorridendo alla figlia che subito alzò le manine verso di lui per farsi prendere in braccio.
"Direi che la risposta è si" disse Adam divertito.
Fece per prendere sua figlia in braccio, ma si bloccò quando Trevis il suo segretario venuto a New York direttamente da Boston, corse dentro l'ufficio preoccupato come non mai.
"Adam dobbiamo andarcene!" disse Trevis preoccupato.
"Che succede Trevis? ci siamo dimenticati di un incontro con qualche cliente importante?" chiese Adam voltandosi a guardarlo confuso.
"C'è un tipo armato in azienda e..." Trevis si fermò all'improvviso, cadendo a terra privo di sensi.
"Ma che diavolo...tu?!" chiese Adam furioso osservando sconvolto Marcel Gerald che entrava nel suo ufficio.
"Proprio io" disse Marcel e un istante dopo Adam arretrò di un passo vedendolo armato di una pistola.
"Sono qui per avere finalmente la mia vendetta" disse Marcel gelido mentre Lily scoppiava a piangere.
STAI LEGGENDO
Eternamente Innamorato Di Te
Chick-LitSequel di -DANNATAMENTE INNAMORATO DI TE- Adam Foster sembra l'uomo più fortunato del mondo. Ha un fratello che lo ama, amici meravigliosi e un lavoro che gli dà il lusso di potersi concedersi ogni cosa. È un uomo forte, bello e vincente, ma è tutta...