33

4.4K 188 9
                                    

Adam fissava sconvolto il corpo della donna che amava a terra circondata dal suo stesso sangue.

Teresa, la SUA Teresa era...

Adam non riuscì nemmeno a completare il suo stesso pensiero.

L'amore della sua vita, la madre di sua figlia, colei che sarebbe dovuta diventare sua moglie era a terra, immobile, ferita e forse morta.

Adam sentì il suo viso bagnarsi per le sue lacrime e la sensazione di aver perso tutto ancora una volta si fece spazio in lui.

Non avrebbe più potuto sentire la voce di Teresa, non avrebbe più visto un suo sorriso o i suoi magnifici occhi che ogni volta lo incantavano.

I loro sogni, tutti i progetti e i loro desideri non si sarebbero mai avverati e tutto questo per colpa di un uomo meschino che adesso rideva come un matto.

"Come ci si sente ad aver perso qualcosa di cosi importante per te Foster?" chiese Marcel osservando compiaciuto il suo rivale in lacrime per la perdita del suo grande amore.

Adam spostò il suo sguardo su di lui e Marcel sorrise.

"Si esatto, voglio vedere quello sguardo sul tuo viso. Furioso, freddo e senza speranze proprio com'è il mio" disse Marcel soddisfatto.

Adam si scagliò su di lui furibondo.

Non gli importava un bel niente dell'arma che Marcel teneva ancora in mano.

La sola cosa che voleva era vendicarsi di quell'essere mostruoso che gli aveva appena rovinato la vita portandogli via la sua unica ragione di vita.

Marcel cercò di spingere Adam, ma lui troppo furioso lo afferrò per il collo stringendolo con forza.

"Ti ucciderò!" ruggì Adam fissando negli occhi colui che gli aveva rovinato la vita.

"Bravo. Fallo cosi perderai anche tua figlia" sussurrò Marcel senza fiato.

Adam ringhio furibondo scagliandolo con violenza contro un muro e Marcel cadde a terra tenendosi il collo con una mano e tossendo compulsivamente.

La sua pistola era caduta a terra nel mezzo della loro colluttazione e subito Marcel si tuffò per prenderla ma Adam lo precedette.

"Stai indietro!" ordinò Adam colpendolo con un calcio sul volto per farlo arretrare.

"Cosa vorresti fare adesso Foster? guardati intorno" disse Marcel divertito ignorando il sangue che gli colava dal naso per il calcio appena subito.

"Ho vinto io" disse Marcel felice.

Adam gli puntò la pistola contro pronto per premere il grilletto e mandare al diavolo quel bastardo.

"Adam" sussurrò qualcuno fermandolo.

Adam si voltò di scatto verso Teresa e incredulo la vide tentare di alzare una mano verso di lui.

"Ti prego non rovinarti la vita per lui" riuscì a sussurrare Teresa senza forze.

Adam stava per correre da lei, ma all'improvviso Marcel si scagliò su di lui ed entrambi finirono a terra iniziando di nuovo una colluttazione.

Marcel colpì Adam alla mano e lui perse la pistola.

Entrambi si gettarono sull'arma per avere un vantaggio sul nemico e dopo qualche istante il rumore di un secondo sparo si diffuse per gli uffici della Foster Interprais.

Eternamente Innamorato Di TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora