Dopo tre giorni

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Passavamo ogni minuto insieme,volando, andando al paese per giocare con i bambini e dare da mangiare ai paesani.Quando eravamo al paese ogni tanto incontravo il fratello di Chris, non era dolce,sensibile,divertente come lui,ma l' opposto! mi guardava con aria superiore e schifata, forse Chris non gli aveva detto chi ero..comunque non mi piaceva per niente,era un bell' uomo per carità,ma non era Chris. I tre giorni passarono velocemente e ormai mi ero abituata alla sua presenza sia di giorno,ma soprattutto la notte, tra coccole e racconti della sua vita passata..stanotte sarebbe stata l' ultima insieme perché domani a pranzo facevano ritorno mia madre e Liliana.. < Che pensi? È un giorno che sei sulle nuvole>, lo guardai in modo tenero < Niente,tranquillo>,mi abbracciò < Ti và di una cena romantica?ho visto che puoi mangiare come gli umani oltre a bere sangue animale> < Grazie, comunque si hai ragione posso mangiare come gli umani,però non mi dà l' energia del sangue.Comunque accetto volentieri>,mi sorrise e mi raccomandò di stare lontana dalla mia stanza tutto il giorno. Così mi rifugiai in giardino a leggere un libro,lo stesso libro che stava leggendo quel giorno mia madre..parlava delle ali?delle mie ali! c' era scritto che per eliminare le ali si doveva usare un pugnale d'argento,ma se non tagliate bene c'era il rischio della morte oppure per farle scomparire temporaneamente bastava pronunciare la parola Titanium fly. . oh mio dio!

chiusi il libro di scatto,guardai la finestra della mia stanza e notai che Chris faceva entri ed esci minuto dopo minuto,chissà cosa stava combinando.Comunque dovevo provare quella parola e lo avrei fatto stasera all'appuntamento! Chris scese giù da me < Damony,accetta questo regalo e aprilo stasera prima dell' appuntamento> presi una scatola abbastanza grande, lo ringraziai e andò di nuovo in camera mia. Passai la giornata sola e annoiata, girai tutto il castello, scoprendo stanze mai viste, avevamo una palestra enorme,piscina,libreria,stanze per ospiti, tre cantine piene di vini pregiati e sangue..e una sala enorme,la prima che vidi quando conobbi mia madre, al centro della sala un pianoforte nuovo di zecca! pavimento lucido,brillante, quella sala si raggiungeva attraverso una grande scalinata,era l' effetto del giaccio che mi colpiva molto!

Si fecero le 8 di sera,andai in camera di Liliana, aprì la Scatola e vi trovai un vestito bellissimo,un paio di scarpe e una collana con un piccolo punto luce.Indossai il vestito e le scarpe,aprì lo specchio dell' armadio e mi osservai, ero bellissima! il vestito bianco stretto metteva in risalto ogni mio particolare punto sexy, davanti era scollato fino al di sopra l' ombelico,infatti non potevo usare un regiseno, lungo fino ai piedi e lateralmente aveva due spacchi,che ad ogni mio movimento lasciavano scoperte le mie gambe, dietro, la scollatura arrivava fino al fondoschiena e il vestito terminata con una bellissima e lunghissima coda. Raccolsi i capelli lateralmente con un piccolo fiore bianco,lasciando cadere sulle spalle e schiena i boccoli appena fatti.Mi truccai e andai fiera verso la mia stanza, i camerieri e maggiordomo al mio passare restarono a bocca aperta,non capendo il motivo di così tanta bellezza.Arrivai in camera,chiusi la porta a chiave,mi voltai e i miei occhi videro uno spettacolo bellissimo, petali di rose rosse sparsi sul pavimento e sul letto a badalchino, candele di colore diverso e profumate accesse, i petali erano disposti in modo da essere seguiti, lì seguì tutta emozionata, salì sul davanzale e vidi che continuavano sul terrazzo, aprì le ali e volai fino a lì. Appena atterrai vidi lui.. era bellissimo,un pantalone nero,camicia bianca abbellita da una cravatta, mi fece un inchino e mi porse la mano, non riuscì a trattenere le lacrime, le diedi la mano,mi fece girare su me stessa e osservò di nuovo il mio corpo come se fossi una preda sul punto di essere morsa,mi abbracciò e mi diede un bacio caldo sulla fronte. Con la coda dell' occhio vidi un tavolo per due,illuminato da candele e abbellito da un mazzo di rose rosse, mi fece sedere < Spero che questa cena sia la prima di tante altre..comunque sei bellissima> arrossì e gli regalai un tenero sorriso,il più tenero che abbia mai fatto.. < Hai fame?allora ho portato pollo al curry, del pane con pappa al pomodoro e per te un buonissimo e pregiato sangue di cinghiale.> mi sorrise, < Grazie, Chris> non riuscì a dire altro, mangiammo in silenzio, forse si aspettava una serata piena di chiacchiere,ma ero così tanto emozionata che non riuscì a dirgli neanche una parola. Dopo la cena restammo a guardare il cielo stellato per un pò, poi mi voltò verso lui

< Che hai piccola?> < Nulla, sai ho una sorpresa per te>, i suoi occhi si illuminarono <Davvero?cosa?? sono curioso>, gli feci una carezza e mi allontanai un pò da lui, chiusi gli occhi ,allargai lei ali e a voce alta dissi < Titanium fly!!>, sentii il mio corpo bruciare delicatamente, poi mi sollevai cinque centimetri da terra e una luce brillante percorse delicatamente i piedi fino ad arrivare ai capelli,un' energia

esplose facendo muovere il tavolo e spostando di pochi centimetri Chris, poi tutto tornò come prima, aprì gli occhi e vidi lo sguardo di Chris emozionato,alcune lacrime gli scesero lentamente arrivando a sfiorargli le labbra,poi cercai di toccarmi le ali e..erano scomparse veramente!iniziai a piangere di gioia buttandomi fra le sue braccia. Iniziammo a baciarci energicamente, poi mi sollevò e mi portò in camera,mi adagiò sul letto < Piccola,mi hai regalato la vita..> <Chris,io,beh io> mise il suo dito sulle mie labbra e mi sussurrò < Quando ti sentirai pronta me lo dirai>, gli sorrisi e gli sussurrai a mia volta < Adesso,magari se ti và possiamo andare un pò più veloci. . >,capì la mia frase a volo, mi sorrise e mi accarezzò il viso. Mi tolse il vestito delicatamente,mentre io sbottonavo la sua camicia, quando fummo nudi,ci osservammo meglio, lui fece scorrere le sue dita sul mio corpo,partendo dalla coscia fino ad arrivare al mio seno, poi mi baciò il collo,iniziai a gemere dal piacere, mi baciò ancora più dolcemente, poi mi sollevò dai fianchi e inarcai il fondo schiena, ero pronta a riceverlo. Sentì tutto, prima dolore e poi un piacere fantastico, incrociò le sue mani alle mie, mentre spingeva dentro delicatamente.. dopo non so per quanto tempo.. sentì un'energia penetrarmi, gemetti più forte, sentì il suo affanno caldo sul mio collo,poi però come per magia tutto svanì,ma ero soddisfatta, mi guardò dritto negli occhi e mi sussurrò

< Ti amo >.

La principessa vampiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora