Everything || Dramione

Come torno alla realtà?

Tutti giorni faceva la stesse identiche cose, era esausto di tutta questa quotidianità, l'unica nota positiva era quella che la sua riccia era lì con lui e il lato negativo era quello che il suo fratello malefico continuava a girargli attorno a e a dirgli che tanto non avrebbe mai e poi mai spezzato questo incantesimo e che era destinato ad una fine lenta e atroce oppure ad un evento che comunque gli avrebbe causato molto dolore, insomma era tutto molto vago per il principe delle serpi, ogni giorno lo passava ad escogitare un piano per poter andare via da questa realtà ma tutti giorni falliva miseramente perché veniva scoperto da Joseph , il fratello d'altro canto invece godeva di vedere tutta la disperazione che provava Draco tanto che Riusciva prevedere ogni sua mossa, neanche senza  che lui la commettesse sapeva benissimo cosa voleva fare e sapeva benissimo come fermarlo era un circolo vizioso che si ripeteva ogni giorno, voleva che il fratello soffrisse come gli aveva suggerito Lucius però c'era una cosa che gli dava fastidio una su tutte era che comunque sia oltretutto il fratello fosse felice con sua moglie e quel nanerottolo di bambino, aveva escogitato tutto così bene però non pensava che gli avrebbe così dato fastidio vederli insieme vederli così innamorati così una famiglia, erano tutto ciò che lui non aveva mai avuto nella sua vita.
Così decise che doveva intervenire, solo per mutare per sempre quella felicità sul volto del fratello, che seppure voleva tornare indietro voleva tornare alla realtà gli andava bene anche questa vita parallela, così joseph decise che da lì a due settimane avrebbe agito stava già escogitando un piano infallibile però c'era da creare come si dice tutta l'atmosfera per far si  che succedesse quello che lui voleva che succedesse, era notte e non riusciva a dormire così Joseph comincio a pensare a come il fratello aveva tutto e lui niente, quando lo vedeva aprire i regali di Natale e a lui non toccava aprire niente perché sua mamma era povera veniva pagata una miseria e non poteva permettersi nulla per lui, forse l'origine di Tutto l'odio che provava arriva proprio da lì , Quel ragazzino odioso biondo platino che si credeva di essere Dio sceso in terra quando non era nessuno tra i due lui era il più bravo il più buono e giusto joseph pensava anche di essere più bello ma insomma si chiedeva come poteva quella bellissima ragazza essersi innamorata di un mostro?
Hermione era Bellissima intelligente scaltra era l'esatto opposto anzi è l'esatto opposto di suo fratello che cosa ci vedeva in lui cosa poteva avere , quella notte era molto indeciso perché ripensava anche a quelle volte che Draco si era comportato bene con lui e che si era preso sempre la colpa perché sapeva che tanto non veniva punito , allora in quei momenti di indecisione pensava di sbagliare a volerlo punire ma poi si auto convinceva di farlo.

Intanto il fratello era disperato perché seppure stesse bene sapeva che niente era reale , certo se si doveva immaginare la sua vita con Hermione la immaginava esattamente così , Draco sapeva che Joseph era a conoscenza di ogni suo piano per fuggire da lì e di tornare nella realtà dalla sua ragazza perché per lui Hermione era l'unica cosa importante persino di più della madre che l'aveva profondamente deluso , ormai non vedeva più via di uscita e si ripeteva sempre " come torno alla realtà ?" , poi ecco il lampo di genio Joseph lo conosceva benissimo ma non conosceva Hermione quindi si disse che per uscire di lì doveva iniziare a pensare come la secchiona , bene cosa avrebbe fatto se si fosse trovata nella sua stessa situazione? Sarebbe andata in biblioteca ed è proprio lì che andò sperando di trovare una risposta .
Le giornate passavano velocemente ed era quasi riuscito a trovare una soluzione per uscire di lì ne era pienamente soddisfatto, quel giorno in particolare era felice perché nessuno gli aveva rotto le palle con "Ma ministro di qua ma ministro di la ", di una cosa era sicuro che nel suo futuro non voleva lavorare per il ministero della magia, stava uscendo dal lavoro per dirigersi a casa quando gli si avvicinò uno strano uomo che gli prese il braccio e insieme si smaterializzarono in un appartamento abbastanza sconcio quando riuscì a vedere chi fosse non ci credeva
D: Harry Potter me lo dovevo immaginare che eri tu
H: beh Draco te lo avevo detto che ti avrei trovato
D: mhm che bravo San Potter
H: non ci è voluto molto a capire dov'eravate tu e Hermione sono 4 anni che sono ad Azkaban
D : 4 anni ??? E cosa diavolo hai fatto per farti rinchiudere li dentro?
H: non è possibile che tu non lo sappia , aspetta aspetta tu hai qualcosa di diverso perché un grifondoro ha il marchio nero sul braccio ?
D: guarda che io sono un serpeverde e ho aiutato Voldemort ad uccidere Silente non te lo ricordi ?
H: ma che dici Albus Silente è vivo e poi mi hai aiutato ad uccidete Voldemort, tu non sei il vero Draco se non sei tu chi cazzo sei ?
D : semplice sono Draco Malfoy che viene da una realtà parallela e mio fratello che pensavo di non avere mi ha lanciato un Imperio e sono finito qui
H: ora si spiegano tante cose sono giorni che ti osservo
D: bene ora hai due opzioni o mi aiuti a tornare alla mia realtà oppure mi fai tornare davanti al ministero così che io possa tornare a casa e mettere in atto il mio piano per tornare da Hermione quella della mia realtà
H: beh con tutto quello che hai fatto per me anche se sei un Draco di un'altra dimensione ti aiuterò
Dopo di che il furetto gli raccontò del suo formidabile piano , lo sfregiato dopo esser venuto a conoscenza di ciò che voleva fare lo accompagnò a casa , decisero di mettere un atto il piano la sera stessa

Una volta a casa Draco si sedette a tavola , la cena era invitante sua moglie si era seduta accanto a lui , Scorpius era già a letto e Joseph invece era sul divano a leggere
D: ehi fratellino non mangi nulla ?
J : non ho fame
D : ma dai Hermione è tutto il giorno che cucina assaggia qualcosa.......amore è tutto buonissimo
H: oh grazie ; joseph per favore vieni a mangiare
J: va bene -si avvicina al fratello e sussurra- con me non attacca caro
D: Jo non so di cosa stai parlando poi è da maleducati parlare all'orecchio
H: infatti.....allora Draco com'è andata la tua giornata?
D: benissimo

Joseph non riusciva a capire cosa stesse succedendo, il fratello sembrava essere molto al suo agio non riusciva a leggergli la mente bello stesso modo in cui aveva fatto fino a quel momento non capiva .

La serata procedeva bene e Draco pensava di averla fatta franca col fratello che non stesse intuendo nulla e fu proprio così , Potter intanto era nascosto e poteva sentire e vedere tutto , stava procedendo tutto per il meglio quel deficiente non ci capiva più nulla ; dopo aver finito di cenare si sedettero tutti sul divano e Draco continuava a raccontare della sua giornata si doveva tenere al piano , ogni tanto lanciava un'occhiata al fratello ed era visibilmente infastidito , circa un'ora dopo Hermione si alzò e salutò prima Joseph e poi Draco stava per salire quando ad un certo punto le si piazzò davanti Harry e Draco fece la faccia sorpresa
D: tu cosa ci fai qui?
Ha: quello che avrei dovuto fare da anni
Her: ma Harry noi siamo amici non puoi fare questo
J: Potter salti fuori sempre al momento giusto
D: cosa intendi dire ?
Her: Jo ti prego aiutaci
J: ora ho capito tutto
Joseph aveva inteso il loro piano anche se non capiva come i due ragazzi si fossero messi d'accordo , con un gesto veloce prese la bacchetta e mise fuori gioco Potter con un Sectum sempra , poi andò verso il fratello " così però mi rendi tutto più facile "prese da dietro Hermione e le puntò la bacchetta alla tempia "te lo sei voluto tu Draco ciò che accade qua succede anche nella realtà " e pronunciò le parole...................

Salve a tutti e a tutte
Eccomi qui con un nuovo capitolo perdonatemi sempre x l'attesa ma sto lavorando tantissimo e non ho molto tempo libero ma appena posso scrivo un capitolo.
Spero che vi piaccia se è così mettete una stellina e al prossimo capitolo
Xoxoxoxo
Rose 🥀