Capitolo 2

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MARINA
Stanotte non sono riuscita a chiudere occhio.
Sono troppo in ansia, ancora non sono stata chiamata per sapere se sarò assunta o meno.
Decido di scendere dal letto,
vado in cucina,ho proprio bisogno di un caffè.
Prendo il telefono,vado nella mia email ma niente.
Lo sapevo non mi hanno accettata,avrò sicuramente sbagliato qualcosa e ora cosa faccio!?
Aspetta Marina niente panico,forse non ha avuto il tempo di contattarti,aspetta ancora un po'.
Così vado a fare una doccia calda,l'acqua scorre dolcemente sul mio corpo come un abbraccio,il sapone scivola dolcemente su di me e inizio a perdermi nei miei pensieri.
Esco dalla doccia e prendo phon per asciugarmi i capelli, ad un certo punto sento il telefono squillare così mi precipito a rispondere.
MA:Pronto!
M:Salve parlo con la signorina Marina? Sono Mirko
MA:Si, salve sono io.
M:Perfetto,salve,volevo informarla che lei è assunta.
Può iniziare già lunedì.
MA:Oh grazie...davvero grazie mille
M:Si figuri,ci vediamo lunedì.
MA:Allora a lunedi, arrivederci.
M:Arrivederci.
Oddio!Non posso crederci mi hanno assunta!
Così finisco di asciugarmi,mi cambio e poi mi butto sul divano con ancora il sorriso stampato sulle labbra.
MIRKO
Sono felice di aver assunto Marina,credo proprio che farà un ottimo lavoro.
Poi se lavora con me ho una scusa per stare più tempo con lei.
So che dovrei essere oggettivo nella scelta dei dipendenti,ma lei ha qualcosa di diverso.
Forse è la sua determinazione o l'ambizione,non so,quella ragazza è un contrasto di emozioni l'una l'opposto dell'altra che riescono a renderla speciale.

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