Capitolo 9

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Domenica ore 11:00
Mi alzo di soprassalto.
Uffa! Voglio continuare a dormire!
Stavo facendo un sogno bellissimo,ma ovviamente nella parte più importante mi sveglio!
P:Buongiorno Marina.
MA:Giorno Page.
P:Tutto bene?
MA:Si,è tutto ok. Perché me lo chiedi?
P:No niente,è solo che stanotte non facevi altro che agitarti e parlare.
Ho parlato nel sonno! No, non è possibile!
MA:E cosa avrei detto?
P:All'inizio facevi dei dialoghi con qualcuno,poi hai iniziato a fare dei versi e hai detto....
Page non finisce la frase
MA:Page dimmi cosa ho detto stanotte!
P:Oh si capo,si si ancora ancora,non ti fermare,di più di più e cose così.
Mi sento bruciare, sicuramente sono diventata rossa come un pomodoro.
P:Marina non ti preoccupare, tutte si sono sognate di farsi il capo,non è colpa nostra se è un fico!
Dopo quella affermazione Page mi ha fatto sentire più sollevata.
P:Lasciamo stare il sogno, iniziamo il brunch?
Andiamo in cucina.
P:Uova,bacon,pankake, salciccie e succo d'arancia.
Iniziamo a cucinare.
L'odore di bacon sta invadendo la casa e mi sta venendo l'acquolina in bocca.
Mentre stiamo facendo colazione,ho come la sensazione che manchi qualcosa,ma non riesco a ricordare cosa sia.
Non presto molta attenzione a questo pensiero, fino a quando Page non mi fa ricordare la strana mancanza.
P:Stamattina cosa ti ha scritto il capo?
MA:Ancora nulla.
P:Davvero?
MA:Si,perché?
P:Non lo trovi strano?
MA:In che senso strano?
P:Di solito le coppiette non fanno altro che stare insieme tutto il giorno e se non possono si scrivono messaggi sdolcinati dalla mattina alla sera.
E poi non ha fatto altro che scriverti,perché avrebbe dovuto smettere così di punto in bianco?
Oddio!Page ha ragione! E se mi tradisce!? Se non gli piaccessi più?
MA:Page hai ragione. Vado subito a casa sua per vedere cosa sta succedendo!
Così inizio a dirigermi verso la porta,ma dopo pochi passi Page mi blocca trattenendomi per il braccio.
P:Marina fermati!
MA:Perché?
P:Non sai dove si trova e neanche dove abita.
Io direi di aspettare che torni online, oppure domani gli chiedi cosa gli stia succedendo.
Ho aspettato tutto il giorno un suo messaggio,fisso come una dipendente lo schermo del mio telefono,ma ancora nulla.
Non ce la faccio più sto per esplodere!
MA:Page sto impazzendo!
P:Marina calmati.
Messaggio da Mirko:Ciao Marina. Vieni al parco tra la seconda e terza strada che portano in centro. Ci vediamo lì alle 17:00.
Sono le 16:00 oddio,ho solo un'ora per prepararmi!
MA:Page dobbiamo muoverci! Mi devo preparare.
Così vado in bagno per farmi la doccia mentre Page è in camera a scegliere i vestiti.
Ho finito di lavarmi,mi avvolgo l'asciugamano intorno al corpo.
Sul letto è posto un vestito nero che arriva fino alle ginocchia con lo scollo a cuore,mentre sul pavimento vi sono un paio di tacchi a spillo neri.
P:Marina,sbrigati! Inizia a vestirti!
Così torno in bagno,mi cambio,devo dire che mi sta tutto alla perfezione.
P:Sei pronta?
MA:Si,entra pure.
P:Marina ma sei bellissima!
Le sorrido arrossendo.
P:Perfetto! Ti sei truccata?
Le faccio cenno di si con la testa.
P:Allora andiamo!
Usciamo di casa,prendiamo la macchina e Page insite di voler guidare lei così l'accontento.
Siamo arrivate.
Saluto Page e lei mi augura buona fortuna.
Arrivo al luogo prestabilito ma non vedo nessuno,così inizio a camminare.
Fino a quando non vedo una figura familiare seduta su una panchina, è lui.
MA:Ciao,è da molto che aspetti?
M:No,non preoccuparti sei in orario.
Wow il capo che dice di non preoccuparmi e che sono anche in orario!
Forse dovrei smetterla di chiamarlo capo....Non gli somiglia per niente!
MA:Ok...grazie.
M:Allora,cosa vuoi fare? Che ne dici di una passeggiata?
Una passeggiata?! Ho la sensazione che oggi scoprirò il lato più dolce del capo.
MA:Una passeggiata,mi sembra un'idea perfetta.
M:Allora andiamo.
Abbiamo iniziato a chaccherare del più e del meno,fino ad arrivare a argomenti più seri.
Fino a quando non vedo il telefono.
MA:Sono già le 22:00!!! Forse è meglio che torni a casa.
M:No,aspetta vieni a cena con me.
MA:Sicuro?
M:Si certo. Conosco un buon ristorante qui vicino.
Così ci avviamo verso il locale.
Entriamo.
Sign: Salve signori.
M: Salve. Vorremo un tavolo.
Sign:Subito.
Il ragazzo va via per tornare dopo poco.
Sign:Seguitemi,prego.
Veniamo scortati fino ad un tavolo per due.
Sign:Prego.
M:Grazie.
Prima di mettersi a sedere il mio accompagnatore mi fa accomodare.
MA:Grazie.
M:Figurati.
Non voglio che cali il solito silenzio imbarazzante così decido di iniziare una conversazione.
MA:Allora perché mi hai invitata a cena?
M:Volevo solo passare del tempo con te.
E adesso cosa dovrei rispondergli!
MA:Ehm...perché?
M:Per conoscerti,per stare insieme.
Ok la situazione sta iniziando a diventare veramente imbarazzante.
Menomale dopo poco veniamo interrotto dal cameriere.
Sign:Signori siete pronti per ordinare?
MA:Si!
Mirko mi guarda dispiaciuto, ma non dice niente.
MA:Io vorrei del filetto.
Sign:Ok,filetto per la signora.
E a lei cosa le porto?
Il cameriere si rivolge a Mirko.
M:A me può portare del salmone.
Sign:Ok signori,torno subito.
Ecco perfetto la mia scusa per non ricadere in quel silenzio è andata via, e adesso!
Ti prego chiedimi qualcosa, ti prego inizia a parlare,fai qualcosa, qualsiasi cosa!
Ok,basta!
MA:Allora,avevi detto che volevi conoscermi,cosa vuoi sapere?
M:Ok...em...qual'è il tuo colore preferito?
MA:Il nero. E il tuo?
M:Il nero. Ora sta a te farmi una domanda.
MA:Ok vediamo...c'è un'altra motivazione per il quale sei voluto uscire con me?
Non mi risponde subito,lo vedo abbastanza in difficoltà, il mio capo,in difficoltà, stento a credere a ciò che ho pensato e anche a quello che vedo.
Forse dovrei fargli un'altra domanda,ma finalmente sembra tornare in lui.
M:Ok,tu mi piaci.
MA:E quindi?
M:Lo so che stai pensando che la mia sia solo una cotta passeggera e l'ho pensato anche io,ma non riesco più a torglieti dalla testa,è da quando ti ho incontrata che non faccio altro che pensare a te.
Allora non dici niente?
MA:No è solo che non pensavo che tu fossi davvero così innamorato di me.
M:Anche io non lo pensavo.
Quindi adesso la mia domanda è io ti piaccio?









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