Capitolo 19

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POV Valerio

Fra poco finalmente metterò in atto la mia vendetta contro quel coglione di merda che ha osato rapire, torturare o fare qualsiasi cosa di male al mio piccolo Edoardo.
Il piano è di farli sentire le pene dell'inferno, di farli pentire di essere nato, di distruggerlo interiormente.
Ma tutti quanti si chiederanno come?
Il piano è che quando andrò a "pagare" il riscatto nella zona, nascosti ci saranno dei miei amici poco raccomandabili dell'esquilino e zone di quel genere.
Oltre a loro ci saranno un paio di amici molto muscolosi e a cui piace far rissa.
In pratica il piano è di prendere sespo, portarlo al sicuro, poi scovare il suo covo pedinandolo attraverso la valigetta con i soldi che avrà un doppio fondo dove metteremo un GPS e dopo averlo raggiunto a casa sua vargliele vedere di tutti i colori.
In seguito noi scapperemo lasciandolo legato al letto e chiameremo la polizia dicendo che siamo appena scappati da colui che ci ha rapito e che siamo riusciti a bloccarlo e gli daremo l'indirizzo di casa sua dove lo troveranno e lo porteranno in prigione.
E poi tutti vissero felici e contenti.
C'era solo un problemino, dovevo ancora contattare tutti questi ragazzi.
Gli chiamai uno ad uno e tutti accettarono volentieri essendo per la maggior parte sia amici miei che di Edo.
Poi dovetti recuperare la valigetta col doppiofondo ed il GPS.
La valigetta la trovai molto facilmente in un negozio di articoli da lavoro in centro a Roma. Il GPS invece lo cercai in tutti 8 negozi di elettronica di Roma ma non lo trovai e quindi chiesi ad un mio amico, decisamente più espero di me riguardo a ciò dove potessi trovarlo.
"ciao monte, dove trovo un localizzatore GPS e un qualsiasi aggeggio che mi permetta di trovare un altro dispositivo GPS".
Monte, non sapendo del piano, disse "Vale a che cazzo ti serve ciò? Non fare cazzate"
"Si mamma stai tranquilla! Rispondi alla domanda però cazzo".
"Utilizza un qualsiasi dispositivo Apple, lascialo acceso ma in silenzioso ed usa trova il mio iPhone così ci metti meno di un secondo a trovare un cellulare".
L'idea di monte era talmente geniale che per poco non lo baciavo lì al momento. Dissi solo un semplice grazie e me ne andai. Pronto a farla pagare a quel deficiente.

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