▶Chapter 6

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Erano le 07.00 ed io stavo entrando nel portone del mio appartamento.

Louis si era appena affacciato dalla sua roulotte con ancora addosso il suo pigiama verde acqua e con gli occhi ancora socchiusi mentre gustava una tazza del suo tanto e abituale tè verde tra le mani. Mi salutò sorridendo appena vide la mia figura ornata da quel favoloso abito rosso, ed io invece, gli lanciai uno dei miei soliti baci con la mano.

Aprivo la porta del nostro appartamento con una certa cautela e quando arrivai nella nostra camera da notte per prendere la mia solita gonna nera e camicia lilla, vidi Jasmine nel suo letto in gran compagnia, Zayn.

Lì, mi scappò un piccolo sorrisetto ingenuo quando vidi i due ragazzi appoggiati l'uno sul corpo dell'altro. La sera precedente, per la prima volta, io e Liam avevamo dato luce ed inizio al nostro sentimento, ed anche i due lo avevano fatto, anche se di sicuro per i due, non si sarebbe trattata della loro prima volta.

Nonostante tutto ero in tempo, pronta per prendere il mio taxi delle 07.15, come ogni santo giorno.

Arrivai al giornale in tempo ed entrai nel nostro ufficio. C'erano Patricia, seduta come sempre alla sua scrivania, Harry, stranamente, seduto con una gamba appoggiata sulla scrivania della mia collega e Niall in piedi che mi rivolgeva le spalle.

Entrai nella stanza salutandoli mentre i due mi risposero all'unisono meno che uno, il biondino.

Mi posizionai dietro le sue spalle dando un piccolo colpo ad una sua scapola.

<< Toc toc! C' é nessuno?>>

Ad un tratto, vidi il ragazzo girarsi lentamente e con accortezza. I suoi occhi azzurri che ricordavano in tutto e per tutto il suo cielo d'Irlanda erano letteralmente spalancati, e tra le mani, aveva un cartone di pizza quasi finito alle 08.00 di mattina.

Record! Aveva la bocca tutta sporca di pomodoro ed insieme lo era anche la sua manica della camicia bianca dipinta di rosso sugo.

<< Oh, ma..... Niall! Sono solo le 08.00 del mattino, e stai mangiando una pizza!?>> strillavo disgustata.

<< E allora? Dov'é il problema, Roxy?!>>

Arricciai il naso.

<< Ne vuoi un pezzo?>> continuava lui, mentre me lo proponeva masticando con la bocca aperta, senza rendersi minimamente conto che un piccolo pezzo del suo impasto era finito sul mio volto.

<< Ma che schifo, Niall!>> urlavo mentre cercavo di togliermelo con un fazzolettino, che Patricia, gentilmente mi aveva prestato.

Intervenne il riccio ridendo rumorosamente piegandosi in due.

<< Oh santo cielo, Niall ma che schifo!>> ammetteva sogghignando ancora.

<< Non sei di aiuto Harry!>> lo informavo.

<< Ma quanti problemi! - aggiungeva Niall lamentandosi- Perché Roxy, a te non piace la pizza? Dopo tutto sei una perfetta italiana!>> scherniva incuriosito mentre me ne avvicinava una fetta mangiucchiata.

<< Lasciami! - urlavo correndo per tutta la stanza facendomi seguire dal biondo che mi bloccava ogni qualvolta fuggivo dal suo tocco. - Si ma da quando mi sono trasferita qui non la mangio più. È inutile, non la sanno fare in nessun'altra parte del mondo, come noi!>>

<< Smettetela di fare casino, non voglio nemmeno immaginare cosa ci farebbe il signor Brown!>> intervenne Patricia.

<< Scusaci.>> risposi.

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