Sono da Bershka con Marta la mia migliore amica, ma ci consideriamo sorelle abbiamo un rapporto fantastico. Senza di lei non saprei che fare, è la sorella che non ho mai avuto, la mia spalla, il mio punto di riferimento. Con lei posso essere la vera me, senza paura di essere giudicata o criticata.
<amore.> mi fa Marta.
<oh dimmi.> dico io.
<guarda questo top nero che ne pensi?> dice lei.
<ti starebbe da Dio con il fisico che ti ritrovi.> aggiunge lei sorridendo.
<con il fisico di merda che mi ritrovo giusto?> dico io.
<ma smettila, c'ho un fisico da dio. Ne sono innamorata io.> dice Marta.
<anche il tuo non scherza e signorina.> dico io facendo una faccia perversa.
<scema.> dice lei tirandomi il top.
<dai provalo.> aggiunge lei.
<uff e va bene.> dico alzando gli occhi al cielo ed entro nel camerino per provare il top. Mi guardo allo specchio, beh ovviamente non mi convince come qualsiasi cosa che io provo.
<oh Ros.> dice Marta da fuori.
<eh?> dico io.
<voglio vederti esci dai.> dice lei.
Sospiro ed esco.
<oh Ros.> dice lei meravigliata.
<cosa?> dico io.
<ti sta da dio amore.> dice lei.
<sei stupenda. Sei obbligata a prenderlo.> aggiunge Marta.
<non so..> dico.
<sai ciò che penso.> dice lei.
<mhh.> dico io, non sono per niente convinta.
<lo prendi perfetto!> dice lei.
Rido.
<sei la solita.> dico, entrando nel camerino e rimettermi i miei vestiti abituali.
Come sempre Marta mi trova tutto ciò che può andarmi bene.
Abbiamo fatto un pò di acquisti, giuro che usciamo da Bershka, siamo da due ore qui dentro manca poco e c'è ne andiamo eh. Giuro.
Giriamo ancora un pò nel negozio trovo un paio di leggings militari.
<Marta Losito provali immediatamente.> dico io mostrandoli.
<oddio già li amo.> dice lei prendono i leggings e andandoli a provare.
Dopo poco esce dal camerino.
Ovviamente gli stanno benissimo nulla da aggiungere.
<sei stupenda amore.> dico io.
<amore mio grande.> dice lei abbracciandomi.
<li prendo.> aggiunge andando a cambiarsi.
Ok ora c'è ne andiamo giuro.
Ci dirigiamo verso la cassa.
<buon pomeriggio.> dice la cassiera.
Gli consegniamo i vestiti separatamente.
<120€ per entrambe.> dice la commessa dietro al balcone.
Consegnamo entrambe i soldi e ritiriamo le buste.
<aaaa le gioie.> dice lei.
<hai ragione amore.> aggiungo io.
Ci dirigiamo verso la fermata del pullman, ci va di culo che ci tocca aspettare una decina di minuti e arriva subito. Strano che sia puntuale, di solito sono sempre in ritardo. Saliamo sul pullman e facciamo il biglietto. E verso le 18:45 scendiamo alla fermata del pullman non ci vuole tanto una decina massimo quindicina di minuti. Abbiamo la fermata vicino casa siamo fortunate.
Arrivate a casa sistemiamo il tutto.
Giusto, non mi sono ancora presentata scusate. Quando c'è di mezzo lo shopping perdo la cognizione del tempo.
Mi chiamo Rosalba Andolfi, ho 18 anni e vivo a Milano con la mia migliore amica Marta. Il mio migliore amico è Valerio Mazzei, Alessandro Montesi è il mio fratellone. E sono fidanzata con Tancredi Galli, chiamato SighTanc dagli amici.
Ho i capelli neri e gli occhi azzurri. Sono molto magra e bassa. Sono una ragazza pazza, orgogliosa, stronza, non mi affeziono tanto facilmente ma se lo faccio dò il cuore alla persona. Ho la passione per lo shopping e per il trucco.
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Angolo Autrice.Ecco a voi il primo capitolo della nuova storia.💋
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solo te e me/sespo.
Romance<cazzo ricordi? solo te e me.> dice sespo. a quelle parole sorrido e lo bacio, mi rende così felice sto ragazzo cazzo, mi fa sentire emozioni indescrivibili eh si sono innamorata.