Mia
Sono seduta a un tavolo della mensa con Matteo, cercando di ingurgitare questa strana sostanza appiccicosa e bianca che dovrebbe essere del riso con parmigiano e olio, ma non mi convince tanto...neanche i colori sono giusti; comunque oltre a questa cosa chiamata "cibo" ho una bottiglia di Coca-Cola e del formaggio che mi ha dato Harry. Lui essendo in terza media mangia prima di noi, quindi sa per certo che cosa mi trovo davanti: da il lunedì con pasta al pesto fino al venerdì con un panino di carne al sugo...anche se non capisco perché mi da la sua merenda, non ho preso molta confidenza con gli altri a parte Louis, che mi dedica fin troppe coccole e attenzioni, ma non mi lamento."Ah, uffa" A farmi scrollare la testa da i miei pensieri è Matteo che guarda il cellulare con tristezza
"che succede?"Chiedo curiosa, ma quando alza lo sguardo e mi accorgo che ha gli occhi lucidi mi pento subito della mia domanda e mi maledico per essere sempre così impicciona. Ma dico! I cazzi miei no!
"Niente di importante, veramente!" Mi fa un sorriso forzato che mi fa storcere il naso, ma se non ne vuole parlare è meglio che non interferisca
"È solo che mio padre fa tardi a lavoro e mia madre essendo partita per due giorni con le sue amiche sono solo" sospira posando il cellulare sul tavolo e portando la schiena sullo schienale della sedia in plastica nera"come sempre d'altronde" sussurra tra se e se, ma riesco a sentirlo lo stesso. Non voglio che un mio amico stia male.
"Perché non vieni da me?" Faccio questa domanda senza un briciolo di considerazione nei miei fratelli. Forse avrei dovuto chiederglielo prima..ma non posso lasciare un mio amico nel momento del bisogno
"Non vorrei disturbare" È nell'imbarazzo più totale; in fondo non ha tutti i torti, siamo un ragazzo e una ragazza in una stanza chiusa...ma so per certo che siamo solo amici...anche se quando si morde le sue labbra rosa il mio cuore perde un battito o quando incrocio il suo mare...
"Ma che disturbi, dai!" Lo scongiuro facendo gli occhi dolci e subito lui scoppia a ridere come un matto per poi coinvolgere anche me...dio quanto amo la sua risata..
"Sembri una bambina piccola" dice ridendo come un matto e io come risposta faccio una linguaccia innocua e scoppiando a ridere come due ebeti. Le risate cessano e i nostri occhi si incrociano per la milionesima volta in questa giornata, ma nonostante li veda in continuazione, non posso fare a meno di non cadere in quel colore vivace
"Allora va bene, avviso mio padre" dice prendendo il telefono e inviando un messaggio per poi ritornare sul "riso" fa una faccia schifata che mi fa ridere, lui alza lo sguardo su di me confuso, senza pensarci metto in mezzo il formaggio di Harry e lui mi fa un sorriso tutte fossette che mi fa sciogliere
~❤~
Siamo davanti alla porta di casa mia, con Harry al mio fianco destro che mi stringe una mano sul fianco mentre guarda Matteo con superiorità e aumentano la presa su di me, Matteo è al mio fianco sinistro che mi sorride, sorriso che ricambio anche io. Harry apre la porta con la mano ancora libera per poi entrare e lasciarmi un bacio sulle labbra in segno di possesso che mi fa diventare di un rosso acceso, lancia uno sguardo minaccioso a Matteo, il quale deglutisce impaurito per poi salire. Scrollo la testa facendo ritornare di un colore normale le mie guance
"ciao" Dice Louis seduto sul divano con il cellulare sul muso intento a non so che
"Salve" Louis si gira di scatto e mi guarda con fare interrogativo, probabilmente non si era neanche accorto della presenza di Matteo, il quale ridacchia guardandomi con gusto e mordendosi il labbro
"allora Matteo loro sono i miei fratelli maggiori,Louis,Zayn,Liam,Niall e Harry lo hai gia conosciuto, noi andiamo di sopra a fare i compiti" dico prendendo la mano del mio amico e trascinandolo di sopra con frettolosità
Louis
"mi sbaglio o ci ha chiamato fratelli?" Chiedo cercando di distogliere lo sguardo dalle scale dove poco fa è passata la mia carotina"no, non ti sbagli"mi da conferma Liam con un sorrisetto beffardo sul volto. Quella ragazzina mi farà venire il diabete per la sua dolcezza
Matteo
Mia è proprio fantastica non so cosa mi succede vicino a lei; non so precisamente perché mi sento così...per esempio quando sposta i capelli dal viso facendomi intravedere uno dei suoi sorrisi più caldi che esistano...o forse sono io che li vedo caldi"Senti ma sono tutti tuoi fratelli?" Chiedo cercando di interrompere quel silenzio che mi fa nascere mille complessi. Mi accorgo solo quando scoppia a ridere che ho detto un enorme cazzata
"certamente" la sua risata è come una ciliegia, soprattutto a Palermo...una tira l'altra e la sua risata scatena una vera e propria tempesta dentro di me: dal palpitare in modo eccessivo a perdermi su di lei. A distogliermi dai miei pensieri è la suoneria del telefono che mi ricorda che devo andare a casa
"oh cavolo! mi ero quasi scordato mio padre mi aveva detto di ritornare a casa alle 18:00 devo andare, mi dispiace" mi alzo dal letto dove siamo seduti e prendo il mio zaino e rimettendo le scarpe che mi ero levato precedentemente, lei si alza con me e mi accompagna alla porta con uno dei suoi sorrisi che mi scombussola il cuore in una maniera unica
"A domani Matt" mi saluta giocando e chiude la porta impedendomi di ammirare la sua bellezza
Mia
Dopo aver salutato Matteo mi dirigo in cucina per vedere che cosa avremmo mangiato per cena e a stuzzicare qualcosa per la mia fame. Appena entro noto Lou intento a cucinare con tutta la concentrazione possibile, ma viene spezzata da un mio abbraccio che lo fa sussultare"Hey fratellone che si mangia stasera, ho una fame" dico sciogliendo l'abbraccio e sgraffignando un pezzo di pancetta cruda dal tagliere di legno e sedendomi sul tavolo
"come mi ai chiamato?" Mi chiede girandosi di scatto nella mia direzione con aria sorpresa
"Fratellone non va bene? Se non vuoi non ti ci chiamo" abbasso subito la testa e una lacrima riga il mio viso con lentezza
Louis
Sentir uscire dalla sua bocca quella dolce parola mi ha fatto sorridere in maniera unica"no! Non piangere amore" le ascugo le lacrime e le lascio un bacio sulle labbra"amo il fatto che mi chiami fratellone" lei sorride e si spalma sul mio petto. L'ho gia detto che la amo con tutto il cuore?
Ciao amori spero che il capitolo vi piaccia 💓
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una famiglia scatenata
Short StoryPrimo libro della sagra "ti voglio bene, Louis" gli occhi del maggiore si illuminarono e con un dolce e cauto abbraccio, regalò alla sorella un sorriso timido