Capitolo 9

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Pov. Federica

«Qualcuno di voi sa dirmi dov'è finito Zayn?» chiede Niall curioso mettendo in bocca una fragola «È uscito con Linda» risponde Harry.

«Mh, questa mi è nuova» commenta Liam. Oggi pomeriggio ho osservato molto Liam, è un tipo calmo, dolce carino: sembrerebbe proprio il tipo di Linda. Ridacchio tra me e me. «È la mia amica, vive con me.» Intervengo nella conversazione. «Capisco». All'improvviso Liam si alza per andare verso il salotto, tutti gli altri lo seguono, eccetto me. Rimango seduta sullo sgabello della cucina con lo sguardo fisso nel vuoto. «Hei, cosa ci fi qui tutta sola» riconosco la voce di Louis, non lo guardo il mio sguardo è sempre fisso nello stesso punto di prima. Sento che si siede vicino a me «Stavo pensando ad Harry» sputo fuori senza rendermi conto delle parole che sono uscite dalla mia bocca. Rivolgo lo sguardo verso Louis e vedo che ha un sorriso stampato in faccia. Batto, tre volte, con il palmo della mano sulla fronte.

«Non è poi così grave» mi appoggia una mano sulla. Non voglio che succeda un'altra volta. «Si invece.» I miei sentimenti per Harry somo confusi, anzi, non so neanche se definirli sentimenti. Gli voglio bene, questo è sicuro, ma niente di più. Mi copro la faccia con tutte e due le mani e faccio un respiro profondo.

«Con me puoi parlare, sai?» cerca di consolarmi. Mi faccio forza e mi decido a parlare «Chris, fu il ragazzo di cui mi innamorai. Il primo per essere precisi. Ci siamo conosciuti al liceo, abbiamo cominciato a uscire una due tre volte. La quarta volta mi ha chiesto se volevo essere la sua ragazza, io tutta contenta accettai senza pensare alle conseguenze. Linda mi disse di stare attenta, ma io non la ascoltai. Dicevo che era il ragazzo fatto per me, che eravamo destinati a stare insieme. Invece mi sbagliai, mi ha solo illusa, mi ha fatto credere che gli piacevo. Io ovviamente ci sono cascata e mi sono innamorata di lui. Diceva di amarmi, di volere trascorrere giornate intere con me. Un giorno arrivai a scuola e lo vidi, era con i suoi amici. Quando mi hanno visto hanno cominciato a ridere, lui venne verso di me e mi disse che ero solo una povera illusa, che non mi aveva mai amata e che per lui era solo un gioco. Da quel giorno ho smesso di credere nell'amore, non provavo più emozioni, non parlavo con nessuno: le mie risposte era solo si e no. Ho cominciato a tagliarmi, a mangiare di meno. Non ero più in me. Finché un giorno non ho incontrato Harry e con un suo sorriso è cambiato tutto. Sono confusa, troppo. Oggi mi ha baciata e questo mi ha confuso ancora di più, quello che provo per lui è confuso. Non voglio che succeda la stessa cosa un'altra volta. Potrei crollare e non riprendermi mai più, se Harry mi facesse questo non potrei sopportarlo. Non credo che mi piaccia. Non ho voluto raccontargli del mio passato perché non mi sentivo pronta.» confesso tutto d'un fiato.

«Però ti senti pronta per parlarne con altri.» sbarro gli occhi. Riconosco la voce e non ho il coraggio di voltarmi. Faccio un respiro profondo e mi volto, è appoggiato allo stipite della porta con le braccia incrociate e lo sguardo fisso su di me. Abbasso subito lo sguardo. Louis mi fa segno di andare a parlargli mentre si dilegua dietro la porta.

In questo momento sono in preda al panico e non so cosa fare «Senti Harry,  non è quel-» non mi lascia finire la frase «Non m'importa, se non ti fidi di me puoi anche andartene. Ho capito, per te è solo un gioco, vuoi giocare con i miei sentimenti vero?» le sue parole mi feriscono e solo ora mi rendo conto che avrei dovuto dirgli tutto «Harry ti prego,  devi ascoltarmi.» svuote la testa. «Gli altri stanno per andarsene. Ti ti accompagno a casa e dopodiché, puoi anche sparire dalla mia vita per quel che mi riguarda.» trattengo le lacrime.

Non posso credere a quello che mi ha appena detto. Mi sento malissimo, non pensavo che l'avrebbe presa così male. Harry è importante per me e sembrerà strano ma.. nono posso immaginare di trascorrere una giornata senza di lui. Ormai mi sono abituata alla sua presenza, alle sue risate, ai suoi abbracci, ai suoi sorrisi. Sono solo una stupida.

Saluto i ragazzi cercando di sorridere dopo quello che è successo con Harry. Chiudo la porta alle mie spalle. È seduto sul divano, immobile, senza dire una parola, decido di farmi avanti «Harry,  almeno lasciami spiegare» si gira verso di me ma non mi guarda negli occhi «Le tue parole sono state chiarissime, io non ti piaccio.» detto questo si alza e prende le chiavi della macchina per farmi capire che dobbiamo andare. Prendo la borsa e usciamo.

Parcheggia davanti al mio appartamento senza dire neanche una parola. Lo guardo bene, ha la mascella tesa e nel suo sguardo c'è qualcosa di feroce: non avevo mai visto questo lato di Harry e sinceramente mi fa un po' paura. Mi avvicino per dargli un bacio sulla guancia, lui è sempre immobile con lo sguardo fisso davanti a sé «Ciao Harry.» dopo averlo salutato chiudo la portiera ed entro velocemente in casa. Mi metto subito in pigiama e filo a letto.

Il mattino dopo mi sveglio e penso di nuovo a cosa è successo ieri. Mi alzo e vado a farmi una bella doccia per distrarmi, e mi vesto. Vado in camera di Linda per vedere se è svelia ma, non è sola. Insieme a lei c'è Zayn: qualcosa mi dice che il loro appuntamento romantico non è andato storto. Chiudo la porta sorridendo e continuo verso la cucina per cerca qualcosa da sgranocchiare. Improvvisamente suona il campanello,  vado ad aprire e mi trovo davanti l'ultima persona a cui avrei pensato. Ma sono comunque felice di vederlo.

#Salve salve e salve! Scusate il mio ritardo (come sempre) e scusatemi anche per il capitolo corto, ma questa volta è andata cosi hahaha :). Volevo ringraziare chi legge, chi vota e chi commenta e chi fa tutti e tre insieme. Volevo chiedervi di passare da loro, sono storie bellissime:

@DanielaMessina

@li_love1D

@-virgytomma-

@never_wake_up

Spero vi sia piaciuto questo capitolo merdoso hahah!♡

Paura D'Amare. - IN REVISIONE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora