《Oddio Harry, basta. Mi stai facendo morire》dico tra un singhiozzo e l'altro. Harry non si ferma fino a farmi cadere a terra, cade a cavalcioni su di me.《Ad una sola condizione annuisco《Giochiamo a obbligo o verità》ci rifletto un po ma alla fine accetto《Ci sto!》sorrido. Smette di farmi il solletico e si alza.
Mi porge una mano per aiutarmi ad alzare, la prendo.《Ci mettiamo sul letto o per terra?》lascia la mia mano, ma subito la riprende《Cosa sono questi?》chiede indicando il mio polso. Cerco di divincolarmi dalla sua stretta ma non ci riesco e lui stringe ancora di più il mio polso. 《La cosa non ti riguarda》divento acida, non voglio arrabbiarmi con lui, ma non posso evitare di comportarmi cosi in questi casi. Mi guarda serio poi mi lascia il polso e mi mette le mani sulle spalle e mi costringe a guardarlo negli occhi《Puoi parlare con me, lo sai questo?》non ho voglia di parlargli di quei tagli. Infondo sono di tanti anni fa: sono rimaste solo delle stupide cicatrici e non so come se ne sia accorto. Mi decido a parlare《Harry, non è il momento adatto per dirtelo. Ora non voglio, non sono ancora pronta per parlarti di questo. È successo molto tempo fa, non preoccuparti》. Le sue mani scendono lungo le mie braccia per poi prendermi tutte e due le mani《Almeno hai ancora voglia di fare obbligo o verità?》annuisco sorridendo. Mi trascina fino al letto dove ci sediamo con le gambe incrociate. Mi accarezza velocemente le nocche per poi lasciare delicatamente le mie mani.
《Inizio io》dice guardandomi intensamente negli occhi, annuisco come per approvazione.《Obbligo o verità?》mi fa uno dei suoi soliti sorrisetti
《Verità》ecco! Brava Federica, ti sei cacciata in un bel guaio adesso Dio solo sa cosa ti chiederà: dovevo scegliere obbligo.
《Sei vergine?》ecco adesso cosa gli dico.
《Perché vorresti saperlo?》mi guarda serio poi guarda il pavimento
《Ti ho fatto una domanda. Odio quando qualcuno risponde alle mie domande con delle domande. È una cosa che non ha senso》. Ma si dai, tanto è solo un gioco di merda.
《No. Obbligo o verità?》chiedo subito
《Verità.》Rifletto a lungo alla domanda che potrei fargli
《Sei mai stato con una donna più grande?》sorride alla mia domanda e scuote la testa
《Si, mi è capitato》si okay gli è capitato. La trovo una cosa strana, ma o ognuno ha le sue preferenze.
《Obbligo o verità?》chiede, comincia a giocherellare con il suo braccialetto.
《Verità》ormai sta diventando un po ripetitiva questa cosa
《Come mai non mi hai ancora buttato fuori da casa tua?》mh, bella domanda. No saprei neache io mi sto abituando ormai alla sua presenza
《Ok, lo ammetto. Non voglio stare da sola, sto bene in tua compagnia》mi sorride. Uno di quei sorrisi che parla per te, uno di quei sorrisi che non si regalano.
《Obbligo o verità?》chiedo sorridente abbassando la testa, mi sento un po in imbarazzo per avergli fatto quella confessione.
《Verità》prevedibile e fifone, perché non ha il coraggio di dire obbligo? Vuole che sia io la prima. Non so cosa chiedergli, quindi improvviso.
《Qual'è il tuo gelato preferito?》
《Amarena.》sorride.《Obbligo o verità?》
《Obbligo.》sorrido, io sono più coraggiosa di lui, pff.《Speravo lo chiedessi, togliti la maglia.》fa un sorrisetto odioso e penso che potrei ucciderlo.
《Toglitelo dalla testa.》e sono seria. Non lo farò.《Sei così coraggiosa da dire obbligo, ma non tanto da toglierti la maglia davanti a me, mhh.》mi provoca, è un fottuto bastardo.《Dai, ti ho già vista in costume.》usa un tono più dolce e appoggia le mani sui miei fianchi e prendendo l'orlo della mia maglia, mi dimeno un po' cercando di evitare che mi tolga la maglia, ma la sua presa si fa più forte.《Dai, è solo una maglia.》sorride e io cedo, lasciandogliela sfilare, il suo sguardo si ferma sul reggiseno bianco in pizzo appena scoperto e poi sul diamantino attaccato alla stoffa in mezzo al mio seno.《Belle.》ride.
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Paura D'Amare. - IN REVISIONE
Hayran Kurgu«Ti amo» «Ce ne hai messo di tempo... per confessare quello che già sapevi il primo giorno che hai posato lo sguardo su di me» «No, quello che sapevo è che avrei voluto strangolarti e ucciderti senza pietà! Ma mi sonno innam... p...perché mi guard...
