Capitolo 10

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Non credo ai miei occhi. È proprio lui, non lo vedo da tre anni ed è cambiato moltissimo «Alex!» lo abbraccio. «Fede» esclama ricambiando l'abbraccio. Sciolgo l'abbraccio e gli sorrido «Oddio, da quanto tempo! Che ci fai da queste parti?» gli chiedo facendo segno di entrare. Posa l'enorme zaino che ha sulle spalle accanto alla valigia e si siede comodo sul divano «Sono venuto a trovare la mia sorellina e anche te, ovviamente» mi sorride. È il fratello maggiore di Linda, ma è come se fosse anche il mio. Lo conosco da quando avevo dieci anni, lui invece ne aveva tredici. C'è stato sempre quando avevo bisogno e gli voglio un bene tremendo per tutto quello che ha fatto per me. «Immagino che vuoi vederla, ma è in buona compagnia» dico quasi in un sussurro. Vedo un gran sorriso comparire sul suo volto fino a far comparire le fossette «Finalmente!» è da quando se ne è andato a San Francisco che Linda non esce con un ragazzo e credo sia felice di sapere che esca con qualcuno. «Tu invece, esci con qualche bel ragazzo?» mi chiede ansioso ravviandosi i capelli. Non so cosa rispondergli, gli dicevo sempre tutto ma non so se raccontargli quello che è successo con Harry. Mi siedo sulla sedia di fronte a lui e comincio a pensare a come potrei spiegarglielo in poche parole «Vedi, ho incontrato Harry abbiamo cominciato ad uscire tutti i giorni, fino a ieri quando mi ha baciata. Poi mi ha sentito dire al suo amico che non ero sicura dei sentimenti che provavo per lui. Alla fine si è arrabbiato molto e ora non vuole più vedermi.» sospiro abbassando lo sguardo. Lui si alza e viene ad abbracciarmi da dietro «Non ti avevo mai vista così presa da un ragazzo, ma presto o tardi si accorgerà di che ragazza stupenda, bella e meravigliosa sei.» mi sussurra all'orecchio. Arrossisco pesantemente, tanto che sento che mi stanmo andando a fuoco le guancie. Lui è stato ed è l'unico ragazzo che riesce a farmi arrossire, mi conosce benissimo e per lui sono come un libro aperto.

Sento dei passi provenire dal corridoio, e improvvisamente vedo Zayn sbucare da esso a petto nudo e con addosso solo i boxer. Spalanco gli occhi, ma la mano di Alex me li copre impedendomi di vedere. «Ah, quindi sei tu il ragazzo che si fa mia sorella!» vorrei ridere per il commento di Alex, ma cerco con tutte le forze di non farlo. Tentativo fallito perché dopo neanche cinque secondi scoppio a ridere «Credo sia meglio che vada a vestirmi» sento la voce di Zayn, ed è piuttosto imbarazzato anche se non lo vedo. «Lo credo anch'io» dico ridendo ancora più forte. Alex toglie la mano davanti ai miei occhi «Non pensavo che mia sorella avesse buon gusto» commenta. «Noi donne abbiamo più gusto di voi uomini» affermo convinta «Ritorneremo sull'argomento un'altra volta. Ti va di uscire a prendere un po' d'aria? Ne hai bisogno.» Rifletto un po' sulla sua proposta, in fin dei conti ha ragione, mi farebbe bene quindi decido di accettare «Ci sto!»

«Vuoi prendere un gelato?» mi chiede sorridente inarcando le sopracciglia «No, non mi va!» Mi tiene per mano mentre camminiamo verso il parco, credo. Con lui è sempre tutto così bello, perché non mi posso innamorare di un ragazzo così? Sarebbe tutto più semplice.

«Fefe, sono stanco!» Si lamenta dopo esattamente cinque minuti di passeggiata. «Non chiamarmi così!» ringhio, puntandogli il dito contro. «Aspetta che arriviamo al parco, poi ti faccio sedere, va bene?»

«Sono ancora uno sfaticato!» Ridacchia.

«Ecco da chi ha preso tua sorella.»

«Ehi! Non prenderla in giro, in questo momento starà morendo dalla vergogna perché il ragazzo le avrà raccontato cos'è appena successo!» Ride.

«Si, in effetti.» Lo seguo nella sua risata mentre attraversiamo il cancello del parco.

«La prima panchina libera è nostra.»

«Ovviamente.» Lo prendo in giro ridendo, come può essere già stanco.

Si siede sulla panchina, occupandone metà.

Paura D'Amare. - IN REVISIONE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora