un pomeriggio d'amore

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L'autobus si fermò e noi scendemmo. Davanti a me vidi una fantastica villa. Mi ospitò a entrare e io lo seguì. Entrammo in casa e mi consigliò di accomodarmi sul divano mentre lui avrebbe preparato una cioccolata calda. Bevemmo la cioccolata e lui mi chiese se volevo vedere il resto della casa. Acconsentì. Mi portò al piano di sopra e mi fece vedere il resto della casa.
" vuoi vedere la mia camera?" mi domandò. Arrossí alla domanda e risposi di si. Aprì la porta della sua camera e rimasi sbalordito, era grande, ordinata rispetto alla mia e emanava un profumo piacevole. Sentì le sue braccia avvolgermi la vita , mi voltai e prendendo il suo viso tra le mani lo baciai. Mi sentì leggero , provai un' emozione indescrivibile. Si staccò dalle mie labbra e mi prese in braccio. A quel gesto arrosí. Mi stese sul suo letto e iniziò a baciarmi, mi lasciai andare a quel sentimento tanto bello, si accorse che mi stava piacendo e con un lento gesto mi sbottonò la camicia e successivamente anche i pantaloni , rimasi nudo sul letto , si alzò da me e si spogliò anche lui. Lo guardai nudo, mi scappò un gemito, dio quanto lo desideravo. iniziò a baciarmi il collo, a sfiorarmi il petto, a ogni suo tocco rabbrividivo, la sua mano iniziò a scendere giù fino al mio retto, a quel tocco mi scappò un altro gemito, lo supplicai di non smettere , mi guardava e arrossiva a ogni mio gemito. Mi ami? Mi domandò mentre mi sfiorava, aprì gli occhi lo baciai intensamente e dissi" da sempre , e per sempre " mi sorrise. Ci amavamo il resto non contava. Quel pomeriggio mi fece toccare il cielo con un dito , mi fece provare sentimenti mai provati. Lo amavo questo era sicuro. Il tempo volò, non ci accorgemmo che si era fatta sera. Mi alzai e lo baciai, devo andare dissi. " no resta ti prego " mi supplicò. " non posso mia madre mi aspetta". Lo salutai e gli dissi che lo amavo, mi sorrise e mi baciò. " ti amo Gabriele" esclamò mentre uscivo di casa, anche io Stefano.
Lungo il ritorno mi scrisse un messaggio dicendomi che gli avevo cambiato la vita e che mai avrebbe voluto perdermi. Risposi che non lo avrei mai lasciato perché ero innamorato cotto di lui.

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