La sveglia suonò, non mi andava di alzarmi . Mia madre urlò dalla cucina:" dormiglione alzati senò farai tardi ."
"Tardi per cosa!"pensai. Mi alzai facendo cadere il piumone a terra e guardai il calendario dove avevo l'abitudine di evidenziarmi i giorni importanti. E scrorrendo il dito mi soffermai sulla data di oggi. "Cristo la scuola!"esclamai sbarrando gli occhi. Con la coda dell'occhio guardai l'orologio appeso al muro, erano già le 8. Mi vestì con le prime robe che trovai e ruzzolai a grande velocità giù per le scale fino ad arrivare col fiatone in cucina dove c'era un profumo di uova strapazzate al becon le mie preferite. Mangiai con velocità incredibile, mi lavai i denti e corsi a prendere lo zaino. "Hai fatto lo zaino?"urlò mia madre dal salone. "Si mamma l'ho fatto"risposi sbuffando. Mia madre mi salutò con un bacio e mi diede l'in bocca al lupo per il mio inizio. Uscendo di casa a passo svelto mi avviai alla fermata dell'autobus che si trovava dietro casa mia. Arrivai giusto in tempo perché l'autobus stava partendo. Appena salì mi infilai le cuffie nelle orecchie e mi immersi nella musica. Arrivato alla mia fermata scendendo vidi Sofia che mi aspettava. Sofia è la mia migliore amica, io e lei abbiamo frequentato insieme tutti gli anni di scuola e ora siamo pronti a iniziare insieme anche quest'anno .
"Hei Andrea tutto apposto ?" disse Sofia avvicinandosi a salutarmi.
" Si ,si un pò agitato ma tutto ok ".
Suonò la campanella e ci avviammo a passo deciso verso l'entrata della scuola . Un edificio color salmone a tre piani. Ci accolse la preside con un sorriso smagliante e un lungo discorso abbastanza noioso. Al secondo squillo della campanella io e Sofia ci avviammo verso la nostra classe al piano superiore. La classe non era tanto grande c'erano pochi banchi . Scegliemmo i nostri posti e ci sedemmo .
In classe entrò una ragazza accompagnata dai suoi amici . Si avvicinanò e si presentò dicendo che si chiamava Valentina .
" piacere Valentina io sono Andrea ".
"Ciao Andrea il piacere è tutto mio."
Valentina ci presentò i suoi amici Francesco , Claudio e Riccardo.
Dopo un pò entrò in classe una donna alta vestita abbastanza elegante.
"Ragazzi io sono la vostra prof di italiano, con me passerete la maggior parte delle ore. "
Le ore volarono veloci , stanco tornai a casa a riposarmi.
"Mhe com'è andato il primo giorno ".
"Bene ho conosciuto tanti amici e le prof sono tanto simpatiche. Ora mamma vado a riposarmi che sono stanco. Notte"
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Un amore infinito
RomanceGabriele scopre di esser diventato gay dopo aver ammirato con piacere Stefano un bulletto della scuola e il suo compagno di classe. Stefano all'inizio insulta in tutti i modi Gabriele , poi però si accorge di provare qualcosa per lui. Nasce così un...