Capitolo 6

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Vengo svegliata dal bussare e dalla voce squillante di Betty -Susu dormigliona! Sta per iniziare una nuova entusiasmante giornata!- mi alzo e indosso la tuta che useremo per gli addestramenti, sono tutte uguali cambia solo il numero del distretto. La infilo e per fortuna è una tuta comoda poi esco e mi dirigo verso il tavolo già preparato per la colazione. Sono già tutti seduti e probabilmente non hanno ancora iniziato a mangiare perché Betty li ha rimbeccati. Mi siedo e prendo una fetta di pane tostato e ci metto sopra un po di cioccolata, alla fine esagero e ne mangio tre fette, infondo è meglio che io prenda un po di chili nell'arena potrei non mangiare per giorni. Bevo un bicchiere di cioccolata calda mentre David ci parla -Parlate con gli altri favoriti, nell'arena dovrete fidarvi solo di loro capito? Solo si loro- ci dice, non adoro l'idea di fare amicizia con gli altri favoriti, non mi sono mai piaciuti ma d'altronde sono anche io una favorita e le cose vanno così quindu cercherò di farmeli "amici" per così dire, non li voglio certo avere contro. Io e Peter veniamo scortati fino al centro di addestramento che a dire la verità è davvero bello e assai spazioso, diversissimo da quello che abbiamo a casa anche perché qui non c'è solo combattimento ma anche come trovare cibo eccetera. Faccio come ha detto David e cerco di fare amicizia con gli altri favoriti. Mi avvicino alla ragazza del Distretto 2, Kelly, è al centro di tiro con i cortelli, anche io sono piuttosto brava con i cortelli ma preferisco la spada o l'arco, di più la spada. -Ciao- la saluto, lei si volta e mi guarda con un'aria di superiorità che detesto -Oh, ciao-mi risponde come se stesse parlando ad una bambina stupida -Saremo alleate nell'arena e volevo conoscerti meglio..- gli dico per farle capire il motivo della mia "visita" -Oh, si certo!- risponde lei cambiando tono e rendendolo più si patico e gioioso. Chiaccheriamo per un po emi accorgo che è piuttosto simpatica per così dire, ci somigliamo molto caratterialmente, ma comunque mi sto già convincendo mentalmente che se alla fine dovremmo rimanere io e lei io vincerò e lei morirà, e così che funzionano questi giochi. La saluto e mi dirigo verso l'altro tributo del due, Crevel che sta tirando con la lancia, mi fa piuttodto paura, è davvero muscoloso e anche ben addestrato, spero di non rimanere sola con lui alla fine perché probabilmente non gli ci vorrebbe tanto a farmi fuori, ma per fortuna siamo alleati quindi mi devo preoccupare solo del fatto che potremmo rimanere solo noi due alla fine. -Ciao- lo saluto cercando di sorridergli, voglio essergli simpatica, anche più che simpatica almeno magari mi farà vincere se arriviamo insieme alla finale. -Ciao- mi risponde affabilmente, non si direbbe dal suo aspetto ma dopo una breve chiaccherata con lui mi accorgo che non è solo forte e assai muscoloso ma anche davvero intelligente, non come i tributi del distretto 3 magari ma ha comunque una mente attiva. Lo saluto e me ne vado dirigendomi versi la ragazza del Distretto 4 che non so nemmeno come si chiami, è alla postazione di esche, proveniendo dal distretto 4 è davvero molto abile in queste cose. -Ciao- la saluto cautamente, dato che ha ancora un'aria arrabbiata anche se è concentrata sul suo lavoro -Ciao- mi risponde distrattamente -Io sono Sam, Distretto 1, saremo alleate nell'arena e...- non riesco a finire la frase perché, sempre distrattamente, mi interrompe -Si si so chi sei e so che saremo alleate, io sono Tia, comunque- rinuncio a farci amicizia perché mi ascolta a malapena annuendo solo per risposta. Vado dal ragazzino del distretto 4 che da vicino sembra ancora più piccolo ed indifeso, mi fa persino tenerezza -Ciao! Io sono Sam, Dis...- non riesco a terminare che il ragazzino mi interrompe -Si distretto 1- mi dice sorridendo - io sono Tobias, Distretto 4- continua sorridendomi. Chiaccheriamo per un bel po, mi dispiace tanto che sia stato estratto così giovane, credo che nell'arena sarà l'unica persona con la quale sarò davvero alleata e anche l'unica persona che probabilmente mi dispiacera veder morire. Mangiamo velocemente e poi torniamo ad allenarci, Peter se ne sta per conto suo, l'ho visto parlare solo con Tia per il resto se ne è stato dasolo tutto il tempo, ora è nella postazione di combattimento con la spada e lo raggiungo, prendo una spada e chiedo al tipo che c'è nella postazione se io e Peter possiamo allenarci insieme, lui vede che siamo dello stesso distretto e acconsente, salgo sulla pedana e Peter mi guarda scocciato poi iniziamo a combattere, non credevo se la cavasse così bene ma comunque io sono più brava di lui e riesco anche a buttarlo a terra qualche volta. Dopo aver passato un bel po di tempo nella postazione di combattimento con la spada decido di provare un po a tirare con l'arco, non sono molto brava e convengo che nell'arena una spada dovrà essere assolutamente mia. Finiti gli allenamenti saliamo al primo piano per la cena, mangio una bella bistecca, non ne avevo ma mangiata una, è davvero buonissima e ti rimette in forma subito. Dopo cena vado in camera mia e mi levo la tuta, mi metto un pigiama e mi butto letteralmente sul letto e mi addormento subito.

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